Dettagli Recensione
Il vicequestore imperfetto
Sono cinque i racconti di questa raccolta, che ci permette di prendere confidenza con un personaggio che diventerà uno dei fiori all’occhiello dei nostri investigatori di gialli italiani. I racconti sono tratti da alcune raccolte monotematiche che la casa editrice Sellerio ciclicamente propone, offrendo racconti “a tema” ad opera di più giallisti italiani. Questi cinque racconti sono ambientati a Capodanno, a Ferragosto, a Natale, a Carnevale e nel periodo delle vacanze. Il mio racconto preferito è stato il terzo, ovvero “Buon Natale, Rocco!”. Rocco Schiavone è un vicequestore…perché oramai commissario non si dice più…originario di Roma, innamorato della sua Roma. Per ragioni non del tutto note, nella sua successiva vita letteraria verrà trasferito ad Aosta. Questi sono i primi racconti, ancora ambientati a Roma, che ci permettono di conoscerlo come un po’ burbero, impaziente, un po’ rozzo ed anche malinconico. Ispira senz’altro simpatia, un po’ proprio perché imperfetto, un po’ per i suoi modi di fare (esilarante la scenetta con la vicina di posto sull’aereo che sta per condurlo a Marsiglia), un po’ perché estremamente acuto ed attento ai particolari. E’ senz’altro un personaggio che rimane nel cuore.