Dettagli Recensione
Il lutto della Cultura
“Piccoli equivoci senza importanza” è una raccolta di undici racconti che l’autore ha scritto trovando ispirazione in vari luoghi. Non sono un’amante dei racconti ma questi li ho trovati davvero fuori categoria.
Ogni racconto parla di un argomento diverso e sono ambientati in luoghi diversi. Si parla di Rebus, di viaggi, d’isole, di lutti, d’incanti e di equivoci. Si respira l’aria italiana, quella portoghese, quella parigina ma non solo, Tabucchi ci porta anche nella lontana India e a bordo di un traghetto.
Sono tutti racconti molto particolari, ricchi di suspense, enigmi e anche di “fantasmi”. In ognuno aleggia un’aria piena d’inquietudine e mistero; da alcuni sono stati definiti racconti metafisici, infatti, ho riscontrato delle sensazioni che solo le opere di De Chirico possono suscitare.
La cosa curiosa è che il racconto che dà il titolo alla raccolta è anche quello che mi è piaciuto meno.
Brevi storie, molta intensità. La scomparsa di quest’autore, personalmente, l’ho vissuta davvero come “il lutto per la Cultura”.
Nelle sue note si può leggere questa bellissima frase:
“Più che un rammarico per quanto ho scritto è un rimpianto per ciò che non potrò leggere”.
Spesso anch’io mi rendo conto che non riuscirò a leggere tutto quello che vorrei, anche perché la lista delle prossime letture aumenta sempre invece di diminuire; a differenza dell’autore però, io provo rammarico anche per i suoi scritti e soprattutto per quelli che non potrà più realizzare.
Lo super consiglio!
Buona lettura!!!
Indicazioni utili
Commenti
6 risultati - visualizzati 1 - 6 |
Ordina
|
Federica
aspetto le tue impressioni, io ne sono rimasta affascinata.
Federica
Condivido!!
6 risultati - visualizzati 1 - 6 |
Un caro saluto,
Chiara