Dettagli Recensione
Irene il mare e la gente
Tre storie in questo libro, una su tutta quella di Irene, una bambina salvata in mare dai delfini e cresciuta orfana su un’isola greca, che di giorno vive in terraferma, di notte si unisce in mare alla sua vera famiglia. Irene decide di raccontare la sua vita a un viandante, che per forza di cose ogni lettore identifica nell'autore. Struggenti i dialoghi tra Irene ed il suo interlocutore con cui parla in modo poetico e fantasioso di tanti argomenti(la maternità, i rapporti con gli altri, la storia dei posti etc). Gli altri due segmenti del libro, che comunque sono molto validi ,riguardano, il primo: una fuga di notte in mare durante la seconda guerra mondiale, da Sorrento a Capri, di 5 amici in cerca di libertà. Il secondo: un anziano che ricorda , sempre del periodo bellico, di quando fu tratto in salvo dalle acque. Concludo estrapolando un passaggio dove Irene racconta dell'accoppiamento dei delfini(pag 53):
...""ogni delfino maschio deve girare il mondo, viaggiare per gli oceani, nello sgomento della libertà che all'inizio è un esilio...i mammifferi terrestri nell'accoppiamento stanno fermi sul posto. I delfini no, muovono la coda e vanno insieme alle spinte dell'amore. Vanno, senza sapere dove, a occhi chiusi e con il sonar spento, affidati al mare e al loro viaggio a due""...
Poetico