Dettagli Recensione

 
La boutique del mistero
 
La boutique del mistero 2014-10-10 20:50:55 siti
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
siti Opinione inserita da siti    10 Ottobre, 2014
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

"Benchè possa apparire incredibile..."

"Benché possa apparire incredibile..." Buzzati fu un genio incompreso.
Incredibile ma vero, mi viene da pensare leggendo e rivedendo i suoi racconti. Mi hanno sempre affascinata perché proponendo situazioni apparentemente reali e normali ci trasportano in atmosfere magiche, fiabesche, mitiche per portarci alla riflessione sui comportamenti umani. Si trovano rappresentati molti limiti dell'Uomo e quando il riconoscimento è avviato, la situazione narrata ribalta la certezza, mischia le carte, gioca sul senso logico, sfida il doppio senso, ma ti fa perdere fra i mille significati richiamati e tutto sfuma, diventa inquieto e misterioso lasciando un'unica certezza: è vero!!

Come si può non conoscerlo?

In un tempo in cui il racconto è forma narrativa di così difficile esito artistico e di inesistente fortuna editoriale, perché non scoprire queste perle il cui segno distintivo è proprio la rarità e la magia del loro incanto?
Amo particolarmente" Il Colombre", "La giacca stregata", "I sette piani".
VITA, MORTE, VIAGGIO, MALATTIA, CONFINE, PAURE E TERRORE e il dubbio costante che fonde la certezza della realtà e confonde.

La raccolta fu voluta dallo stesso Buzzati.
Il titolo?
Dimenticatevi i prodotti commerciali stile grande magazzino... qui si entra in una vera boutique...del mistero. Solo la precisione e la fantasia del migliore sarto potranno vestire la vostra immaginazione!!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
190
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

6 risultati - visualizzati 1 - 6
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Dino Buzzati è stato uno dei nostri scrittori più grandi. Basterebbe Il deserto dei tartari a qualificarlo come tale. In passato ha goduto di migliori fortune rispetto ad oggi, che mi sembra molto trascurato. Un nuovo Dino Buzzati probabilmente non rriverebbe nemmeno al largo pubblico oggi. E anche l'originale... Bello quiindi rinfrescarsi la memoria!
Sono anche d'accordo con te sul fatto che il racconto si ingiustamente considerato un genere letterario minore, sebbene l'anno scorso si sia preso una rivincita con l'assegnazione del Nobel per la letteratura alla Munro. Bella e doppiamente utile quindi la tua segnalazione.
Bella recensione ed utilissima segnalazione!
Dell'autore ho letto solamente Il deserto dei tartari, ma prossimamente potrei leggere questi racconti.
Io trovo che il genere " racconto" incontri poca fortuna in quanto a mio parere non è adatto a tutte le penne; ci sono alcuni autori che eccellono nel genere, altri che si esprimono meglio col romanzo.
validissime osservazioni!
In risposta ad un precedente commento
siti
11 Ottobre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie Pierpaolo per il commento, non ho approfondita conoscenza della fortuna letteraria di Buzzati presso i contemporanei, so che era un artista a tutto tondo...basti pensare ai suoi quadri ( ma anche qui dovrei approfondire meglio le conoscenze per essere in grado di esprimere un qualche concetto utile). Mi è parso di intuire da alcune note bibliografiche che fosse relegato, negli ambienti culturali da lui vissuti, ad un certo inquadramento che vedeva in lui un ottimo giornalista, uno scrittore di successo con il noto romanzo e un emulatore di Kafka, cosa da lui mai voluta e ricercata. La sua grandezza è indiscussa e in quella che è la predisposizione attuale dei più, con tutta l'offerta commerciale di cui godiamo, trovarlo è l'unico vero affare si possa fare.
Redivivo oggi? Non oso pensare alle intuizioni e al genio che scaturirebbero in lui vivendo quest'epoca. Arrivare al grande pubblico, quello originale? Spero ancora...quanto è attuale il suo messaggio!!
Quando parlavo della fortuna editoriale del racconto non ho chiarito di riferirmi alla produzione italiana attuale. Ho tentato ma senza fortuna, allora mi coccolo con chi si è espresso in forma narrativa breve e in maniera brillante con una capacità di sintesi invidiabile. Non conosco la produzione della Munro mi sa che la mia lista si allungherà...
Scusa se mi sono dilungata.
Un saluto
In risposta ad un precedente commento
siti
11 Ottobre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie Silvia,
aspetto allora il tuo commento, chissà cosa ci regalerai...
In risposta ad un precedente commento
siti
11 Ottobre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie
6 risultati - visualizzati 1 - 6

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Le vie della katana
A schiovere
Tre ciotole. Rituali per un anno di crisi
Un buon posto in cui fermarsi
Finché divorzio non vi separi
La guerra privata di Samuele
Spizzichi e bocconi
La coscienza di Montalbano
Tre cene
Chiaroscuro
Angeli e carnefici
Sei casi al BarLume
A grandezza naturale
Il libro dei mostri
Le ragazze sono partite
Come una storia d'amore