Dettagli Recensione

 
Finché il cuculo canta
 
Finché il cuculo canta 2014-07-08 15:19:07 Renzo Montagnoli
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Renzo Montagnoli Opinione inserita da Renzo Montagnoli    08 Luglio, 2014
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

In armonia con la natura

“…Di sera, riscaldati da un fuoco di mughi, nella remota casera Galvana parlavamo un po’ di tutto: della fortuna, della salute, dei soldi, dei figli, della vita, insomma. Mi lamentavo per l’ingiustizia del mondo, della mia poca fortuna che in realtà è molta e della sua che è davvero poca. >…”

Testimone e superstite di un mondo arcaico, in cui l’uomo era parte integrante e rispettosa della natura, Mauro Corona è approdato al secondo millennio dopo una vita travagliata, dopo la tragedia del Vajont, grazie a una sua filosofia dell’esistenza che sa cogliere in ciò che spesso ci rifiutiamo di vedere, o guardiamo superficialmente, un senso profondo che non solo aiuta a tirare avanti, ma consente anche che ciò avvenga con gioia. I profondi silenzi dei boschi in inverno, il fruscio dei ruscelli, la compagnia di autentici amici, la volontà di realizzare realizzando se stessi sono fondamenta inalienabili che reggono solidamente la debole struttura dell’esistenza, una scelta di vita non scevra di difficoltà, ma capace di infondere gioia e speranza. Con questa raccolta di racconti Mauro Corona si avvicina ulteriormente alle scelte narrative di un altro grande montanaro, Mario Rigoni Stern, con la capacità, parlando di se stesso, di parlare di tutti gli uomini, dei loro sogni, delle loro paure, delle loro aspirazioni. Sono venti prose, una più bella dell’altra, venti memorie di un tempo che è stato e che probabilmente ma più ritornerà, e in cui la natura è al centro dello svolgimento, perché anche dove sembra che il dominus sia l’uomo alla fin fine questi non è che un attore che interpreta una parte che al più è da spalla della protagonista, dell’assoluta bellezza del creato, delle notti stellate, dei picchi assolati, delle distese di mughi.
Lo stile è quello a cui ci ha abituato: scorrevole, né lento né veloce, con ogni tanto qualche pausa breve destinata a un approfondimento. Tante sono le storie raccontate di cui l’autore è stato testimone diretto o indiretto e a volte si avverte, ancora dopo anni, l’emozione originariamente provata, come nel caso di un racconto particolarmente bello e commovente:”La camoscina”. Non intendo svelare nulla, ma Corona è capace con quella semplice naturalezza che è propria della poesia di toccare le corde del cuore, non di sfiorarle, bensì di pizzicarle, affinché abbiamo l’opportunità di riscoprire in noi quell’intima bontà che la furia del progresso pare avere cancellato. E se alcune prose possono apparire meno interessanti, come quelle relative ad alcune sue scalate, dico solo di leggerle con attenzione, perché si finirà con lo scoprire che dietro l’indomito alpinista esiste l’uomo, a tratti spavaldo, più spesso timoroso e sempre, dico sempre, estasiato dalla natura.
Temevo che questi racconti, in fondo di vita vissuta, non fossero all’altezza dei suoi romanzi, permeati da una misticità naturale, e invece, con piacere, ho dovuto ricredermi, convincendomi una volta di più che Mauro Corona è uno scrittore di razza, uno di quelli che forse anche nelle opere minori – e questa non lo è – lascia un segno che non si cancella.
Quindi il mio invito è di leggere “Finché il cuculo canta”, piacevole sotto tutti gli aspetti e in grado di portare, attraverso un crescente entusiasmo, a uno stato di gioiosa serenità.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Le vie della katana
A schiovere
Tre ciotole. Rituali per un anno di crisi
Un buon posto in cui fermarsi
Finché divorzio non vi separi
La guerra privata di Samuele
Spizzichi e bocconi
La coscienza di Montalbano
Tre cene
Chiaroscuro
Angeli e carnefici
Sei casi al BarLume
A grandezza naturale
Il libro dei mostri
Le ragazze sono partite
Come una storia d'amore