Dettagli Recensione

 
Lettere contro la guerra
 
Lettere contro la guerra 2013-07-23 07:26:47 Renzo Montagnoli
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
Renzo Montagnoli Opinione inserita da Renzo Montagnoli    23 Luglio, 2013
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

La non violenza è l’arma vincente

Il volume raccoglie alcune lettere, in parte inedite, in parte pubblicate sul “Corriere della sera”, successivamente al tragico evento dell'11 settembre, a quell'attentato alle Torri gemelle di New York che prepotentemente ha fatto tornare in risalto i sempre latenti desideri di risolvere i problemi con la guerra.
Qualcuno potrà considerare questi scritti come l'esile tentativo di un convinto pacifista di trovare una soluzione impraticabile per addivenire a un mondo di pace; personalmente, invece, ritengo che costituiscano un atto di grande umanità contro la roboante retorica del più forte sul più debole.
Scrive Terzani:
“Ancor più che fuori, le cause della guerra sono dentro di noi. Sono passioni come il desiderio, la paura, l'insicurezza, l'ingordigia, l'orgoglio, la vanità. Lentamente bisogna liberarcene. Dobbiamo cambiare atteggiamento. Cominciamo a prendere le decisioni che ci riguardano e riguardano gli altri sulla base di più moralità e meno interesse. E' il momento di uscire allo scoperto…Il cammino è lungo e spesso ancora tutto da inventare. Ma preferiamo quello dell'abbrutimento che ci sta dinnanzi? O quello, più breve, della nostra estinzione?”.
Utopia, idee nobili, ma campate per aria? No, l'uomo può tutto, purché lo voglia, purché in un altro uomo cerchi i punti di contatto, e non solo quelli di attrito, dimentichi che l'interesse personale, il guadagno non sono le ricchezze della vita, che tendere la mano è in fondo più facile che sferrare un pugno.
Impossibile tutto ciò? No, già c'è stato chi con la non violenza ha dimostrato che la via è percorribile, e non mi riferisco tanto a Gesù Cristo, quanto a una figura più recente, a un uomo la cui grandezza è stata inversamente proporzionale alla sua statura, al mahatma Ghandi.
E secondo Terzani non è sufficiente comprendere il dramma del mondo mussulmano nel confronto con la modernità, il ruolo dell'Islam come ideologia contro la globalizzazione, la necessità dell'Occidente di evitare una guerra di religione, ma occorre soprattutto capire, convincersi che l'unica possibilità di uscire dall'odio, dalla discriminazione e dal dolore è appunto solo la non-violenza.
Da leggere, senz’altro.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Tutti i libri di Tiziano Tezani
Trovi utile questa opinione? 
90
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

bellissima recensione! Adoro Terzani!
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Le vie della katana
A schiovere
Tre ciotole. Rituali per un anno di crisi
Un buon posto in cui fermarsi
Finché divorzio non vi separi
La guerra privata di Samuele
Spizzichi e bocconi
La coscienza di Montalbano
Tre cene
Chiaroscuro
Angeli e carnefici
Sei casi al BarLume
A grandezza naturale
Il libro dei mostri
Le ragazze sono partite
Come una storia d'amore