Dettagli Recensione
Scherzi del destino
Ho comprato questo libro alla manifestazione "Libri da scoprire" a Latina e sono stato molto sorpreso di leggere questi racconti, molto ben scritti, che spaziano tra il macabro e il grottesco, ma con punte di ironia corrosiva, che alleggerisce l'aspetto truce e cruento proprio del genere. Mallozzi utilizza con abilità le tecnica della suspence, ha un suo stile, con frasi molto brevi e pregnanti e l'utilizzo di dialoghi serrati e schietti, che imprimono ritmo al dipanarsi della trama dei vari racconti. La sua scrittura è scorrevole ed accattivante, ricca di suggerimenti descrittivi, evocatrice di un realismo quotidiano abitato dai fantasmi della mente. I personaggi delineati o lasciati volutamente nell'ombra sono connotati con brevi tratteggi nell'ambiente e nel contesto sociale che è loro proprio. Senza ricorrere ad orpelli inutili, ma utilizzando ritmi e scansioni temporali ben studiate, veniamo trascinati in nove storie tutte diverse tra loro, ma ugualmente convincenti. Meritorio di particolare menzione per l'atipicità è il racconto "Nel buio": bellissimo, dove i pensieri del personaggio ti fanno capire fino in fondo il dolore che si prova quando ti muore na persona tanta amata. Poi per la struttura in crescendo ed il finale ad effetto "Insonnia", mentre intriso di espliciti rimandi pirandelliani è l'ultimo racconto, dal titolo evocativo "L'inizio", con i suoi "personaggi in cerca di una storia". Ogni racconto poi è accompagnato da un disegno di Stefano Manieri, che ha curato anche la copertina. I disegni molto ben fatti. Un libro da comprare assolutamente!!!