Dettagli Recensione
altrove
Difficile parlare di questo libro, perchè i racconti di Veronesi sono proprio come i baci; delicati, inaspettati emozionanti sia che essi siano tra due innamorati, tra amici o il bacio della nonna che unisce due realtà e due tempi così lontani ma magicamente vicini.
I suoi racconti sono improvvisi, sono come i baci che attendiamo o che vorremo aver ricevuto ed è così che ho accolto ogni singolo racconto.
La vita in un momento viene scagliata nella vita di chi legge, e questo è il modo più naturale per relazionarsi con i vari personaggi dei suoi racconti.
La sensazione di entrare e comprendere lo svolgimento degli avvenimenti del singolo racconto e improvvisamente sentire la rotta che cambia è l'elemento comune, elemento che spiazza il lettore...
non facendo comprendere del tutto il senso della storia, lasciando domande e dubbi.
Non c'è una vera fine delle storie, è come se la fine fosse altrove, ed è forse questa la loro forza la loro non conclusione, la loro non definizione la loro incertezza.