Dettagli Recensione
Top 50 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Una denuncia ben documentata
Gianluigi Nuzzi è ben noto autore di inchieste scottanti, nelle quali scopre molti altarini, anche quelli più segreti, attirandosi ovviamente critiche e rampogne da parte delle autorità sulle quali indaga. Segreti, malanni, storture finanziarie e non dello Stato più protetto ed economicamente influente (si parla della Città del Vaticano) sono messi alla luce con indagini accurate, con il non velato presupposto di sostenere papa Francesco nel chiarire fatti e misfatti e di tentare di far pulizia e rimettere in sesto principi morali e onestà nei rendiconti. I capitoli si susseguono incisivi e ricchi di dettagli, dalla denuncia del papa argentino sui dissesti dei conti finanziari, ai segreti non troppo nascosti del famoso Obolo di san Pietro ( dove finiscono le offerte dei fedeli?), dai vizi più eclatanti ( fino a casi di violenza sessuale) alla vexata quaestio del vasto patrimonio immobiliare del Vaticano, e via via fino alla rivoluzione impostata da Francesco per rimettere le cose a posto, rivoluzione difficile e faticosa contro ostilità e vizi radicati, una vera e propria battaglia dall’esito incerto. La denuncia di Nuzzi è forte e ben circostanziata, e sembra non dare adito a concrete speranze. Il volume è comunque ben documentato, con un’accurata cronologia degli avvenimenti ed una serie di importanti documenti anche fotografici. Non manca, per orientarsi più agevolmente nella narrazione, un completo indice dei nomi citati. Un’opera di raro impatto, da leggere e meditare, anche da parte dei fedeli più osservanti, per comprendere ed appoggiare gli sforzi e le speranze di chi ha deciso a dispetto di tante avversità di riaccendere una luce.