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Guida alla vita laica
 
Guida alla vita laica 2013-04-15 08:01:51 pinco
Voto medio 
 
4.6
Stile 
 
4.0
Contenuti 
 
5.0
Approfondimento 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
pinco Opinione inserita da pinco    15 Aprile, 2013
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Cose da sapere

Sapevate che parte degli oneri secondari che vengono versati quando costruite casa, sono destinati alla Chiesa Cattolica?
E sapevate che con il 34,6% delle firme dell'otto per mille, la suddetta Chiesa incassa l'87,9% dei soldi di TUTTI i contribuenti italiani, anche quelli che non hanno firmato?
E che la Santa Sede non ha mai pagato nulla per il consumo dell'acqua POTABILE, destinata per gran parte ad irrigare i giardini vaticani?
Tollerereste ingerenze da parte di una monarchia assoluta elettiva nei confronti di uno Stato sovrano?
Queste e tante altre domande sorgeranno dalla lettura del piccolo libro di Roberto Anzellotti, che non tocca MAI la questione della fede. L'autore non cerca proseliti, ma vuole solo fare informazione. Le conclusioni che si possono trarre dalla lettura, sono indipendenti dal credo: riguardano semmai solo il vecchio, sano, buon senso.
Dal punto di vista della lettura, il testo è scorrevole e ricco di dati. Piccolo appunto personale: la bibliografia a fine libro è utile per approfondire, però avrei gradito delle note a piè pagina dove riportare la fonte di eventuali statistiche o di citazioni.
Il volume è suddiviso in tre parti e, a loro volta, in capitoli che facilitano la comprensione del percorso effettuato. La prima e la seconda parte descrivono aspetti, ingerenze e privilegi della Chiesa a scapito del cittadino italiano. La parte finale è una sorta di "giro turistico", dove vengono citati monumenti, statue e luoghi, riportandone brevemente la storia, caratterizzata da soprusi della Chiesa stessa, anche in tempi recenti.

Non è un libro contro la fede, il credo o la spiritualità in genere. Queste sono faccende prettamente personali e intime. L'autore non le sfiora nemmeno. Ciò che viene portato alla luce, è il comportamento della Chiesa Cattolica nei confronti dei cittadini, e di come esso venga tollerato in uno Stato che dovrebbe essere libero e sovrano.
Mi vien da concludere che, a conti fatti, la Chiesa non ha nulla a che vedere con la Fede...

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Consigliato a chi vuole essere cittadino.
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Commenti

19 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2
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Che la Chiesa abbia avuto i suoi difetti nessuno li nega, neanch'io,
ma qui a puntare dritti alla Chiesa e fare terrorismo ce ne passa,
e la Politica dove la mettiamo?
e la Scienza quando diventa arrogante e si spinge troppo?

O pensi che gli aborti e tutto quello che concerne sia opera di Chiesa? Chiesa e Fede sono strettamente collegate per il semplice fatto che la Chiesa siamo noi, come individui che credono,non una cosa a se stante e separata dalla Fede. Per quanto riguarda il resto da citato non mi esprimo, non ho intenzione di difendere una cosa indifendibile.
Papa Francesco, che sia benedetto,poco fa ha detto che l'Incoerenza mina la credibilità della Chiesa e dei fedeli, ed ha ragione! Spero davvero che le cose comincino d'ora in avanti a prendere una piega coerente e diversa. Lo spero proprio.

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pinco
15 Aprile, 2013
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"terrorismo"?

"cosa indifendibile"?

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Sharma
15 Aprile, 2013
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Ecco perchè odio lo stato della Chiesa. Scusate l'estremismo gli lancerei una bomba atomica, mi dispiacerebbe solo per i monumenti e le costruzioni archiettoniche , per non parlare dei dipinti! Gente inutile! Bella recensione!
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pinco
15 Aprile, 2013
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"estremismo" è dir poco...

basterebbe pretendere uno Stato laico.
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Sharma
15 Aprile, 2013
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Discussione lunga e complessa, ma ti posso dire che non sono contro la religione intesa come loro la intendono, sono solo anticlericale!
Interessante recensione pinco, segno e mi informo.

Opinione personale: i soldi (propri) e le relative tasse sono una cosa, la fede un´altra.
In uno stato laico, sarebbe auspicabile che le tasse fossero destinate esclusivamente a quanto lo stato ci dovrebbe erogare come cittadini contribuenti.
In parallelo, come cittadino credente, dovrei poter fare libere donazioni alla mia Chiesa (cosa già possibile), ma non che fosse lo Stato a togliermi e destinare a chi vuole lui.
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LunaCalante
15 Aprile, 2013
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Ma sai leggere o scrivi solo... per fare polemica?
Poi scusami,ma informati meglio... non solo con questo libro. Lo Stato è una spazzatura bella e buona,come puoi dire "libero cittadino"? Stato laico? Ma hai idea di come siamo messi in Politica?....?? E' già tanto se appaiono umani i politici,figuriamoci laici. L'autore del libro perchè non ha citato anche lo Stato che abbiamo? Ecco dove sta il terrorismo,attribuire tutto ad un'unica struttura,ovvero la Chiesa.
Se pensi che il 99% dei problemi derivino da essa sei sulla strada sbagliata, compreso l'Autore.




MagicalRobert
15 Aprile, 2013
Ultimo aggiornamento:
15 Aprile, 2013
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Niente è di parte, io questa recensione la trovo obiettiva, reale. E' stato precisato più volte nella recensione : una critica verso la Chiesa, non verso la spiritualità! La Chiesa non è legata alla spiritualità, la Chiesa è legata ai poteri statali. La chiesa non siamo "noi", sono quei "noi" che chiudono gli occhi, od hanno interessi legati alla Chiesa... come chi li ha in politica!
La chiesa (in piccolo), è rappresentata dai fedeli che sanno, con raziocinio, relazionarsi con la religione in modo autonomo, al di fuori del Vaticano. Spero di poter esprimere la mia opinione da libero laico, visto che ogni opinione andrebbe rispettata. Grazie!
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pinco
15 Aprile, 2013
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Il punto forte di questo piccolo libro è proprio l'argomento dal punto di vista "amministrativo", diciamo così, che non ha nulla a che vedere con la spiritualità.
Grazie a te.
Pinco
@Magical e Pinco: concordo.
@Luna Calante: non ti rispondo nemmeno, se non quando rientrerai nei limiti dell´educazione di un libero cittadino medio.
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