Dettagli Recensione
Interessante
Un reportage dei giorni trascorsi dall'autore tra il Caucaso e Mosca, a Groznyi capitale della Cecenia.Dove l'autore attraverso varie interviste e racconti ostenta una situazione politica impensabile a noi cittadini europei.Presentando una realtà apparentemente idillica, centrata sulla riedificazione di una città distrutta dalla guerra e, sul benessere della popolazione cecena.In verità dei fatti,tutto il sistema è convogliato nelle mani di un uomo che usa il potere per conseguire i suoi scopi.Per cui, la corruzione, l'islamizzazione ad oltranza, la sottomissione delle donne,la tortura e gli omicidi diventano risorse per accaparrarsi il controllo supremo del territorio.Come nelle "Le Benevole" lo scrittore usa uno stile accorto e meticoloso, ma in "Cecenia anno III" sintetizza le vicende ponendo in rilievo gli argomenti più notevoli. Ne scaturisce un testo interessante e formativo su una realtà ignorata.