Dettagli Recensione
È lei, la dea Giaguaro.
Ogni parola un essere.
In Marcia Teophilo, ogni parola è anche un suono, un timbro musicale, un grido, un allarme, la vocalizzazione della vita e di ciò che la minaccia. Un verso d’animale, un canto tribale, un assolo, un coro di voci che sgorgano dall’animo.
E ogni essere è un colore, un respiro essenziale, una forma, una composizione di elementi palpitanti, un inno all’armonia del creato. In una visione egualitaria ed equanime dell’unità vitale ove mare, fiumi, piante, animali e uomo hanno pari dignità.
Ogni parola un essere è una raccolta di componimenti che potrebbe essere un’esperienza indimenticabile e formativa per un lettore giovanissimo. Ogni poesia reca emozioni, è abbinata a un nome in portoghese e/o in tupi-guaranì, a una fotografia. Veniamo così a contatto, con e in tutti i sensi, con la varietà ecologica e la ricca biodiversità dell’Amazzonia, con le sue creature sorprendenti e talvolta inimmaginabili:
Tatù-bola (palla, armadillo brasiliano dalle tre fasce)
Divertente guerriero
corazzato e prudente
quotidiana fatica
di grande scavatore
uno scrigno, il suo corpo
nelle notti di luna
s’infila nella terra…
Creature leggerissime:
Beija-flor (che bacia i fiori, colibrì)
Colibrì in aria sospeso
ritmo forte, emotivo
per capire meglio i fiori
assaporate il nettare, bevete!
Creature soavi:
Boto (delfino rosa)
Nei lunghi mesi di pioggia quelle voci
sibilanti tra spume: i delfini
nascono dalle acque profonde.
Corpo vermiglio-rosato corre, vola
la pelle, frutto tenero e liscio…
Creature regali:
Onça-pintada (Vera belva, giaguaro)
È lei, la dea Giaguaro.
Come la foresta
antica è la sua vita
il suo respiro è il vento
porta nuvole e odori
sono gialli i suoi occhi
rotondi come il sole e la luna
sono fuochi notturni…
Giudizio finale: variopinto, sbalorditivo, rigoglioso. Ti innamori dell’Amazzonia.
Bruno Elpis