Dettagli Recensione

 
Solo brevi domande esiliate
 
Solo brevi domande esiliate 2015-09-22 07:09:56 Renzo Montagnoli
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Renzo Montagnoli Opinione inserita da Renzo Montagnoli    22 Settembre, 2015
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Poesia d’oltremare

L’Albania è certamente un piccolo stato, sia come superficie che come popolazione (rispettivamente circa 29.000 Kmq. e 2.900.000 abitanti ); eppure questa terra a noi vicina, che si potrebbe definire al di là del mare, certamente non sviluppata economicamente come noi, è una fucina culturale, come testimoniato dai non pochi narratori le cui opere sono pubblicate anche nel nostro paese. Non mancano i poeti e Griselda Doka è una di questi, con due sillogi già pubblicate: Soglie, per i tipi di Aletti, e appunto Solo brevi domande esiliate, edita da Fara di Rimini, che è un punto di riferimento per gli autori di poesia.
Nello scorrere i versi delle liriche che compongono questa raccolta ho avvertito, chiara, l’emozione di riproporre il proprio passato, quello vissuto in una terra dissimile della nostra, per quanto così vicina, separata come è da un braccio di mare. C’è una vena di nostalgia del tutto naturale in un immigrato, benchè il trascorso risenta di una vita influenzata dalla dittatura di quello che era un regime comunista, una sorta di avamposto dell’ortodossia sovietica nell’Adriatico, ma non proteso a occidente, bensì rinchiuso su se stesso. L’albanese è un popolo anche in passato segregato nei suoi ristretti confini, ma sempre fiero della sua identità, soggetto spesso ad altri, ma corposamente ostile a omologarsi a civiltà diverse, insomma un mondo a sé stante che rivive in questi versi, che aprono squarci su realtà che ci sembrano così lontane pur essendo così vicine. C’è forza, c’è fierezza, c’è la certezza che indipendentemente da quel che sarà la storia gli schipetari sempre esisteranno. Non sono mai stato in Albania, conosco alcuni immigrati, ma credo che questa silloge, pur nell’ individualità dell’autore, possa aiutare non poco a conoscere questa gente, che per un breve periodo fu unita al regno d’Italia, dopo essere stato più a lungo territorio d’influenza del nostro paese. Certo si nota che in questo processo di comunicazione a volte la prolissità non manca, come pure lo stile avrebbe necessità di essere affinato, anche se è giusto tener conto dell’età dell’autrice che giustifica una certa acerbità letteraria. Tuttavia, i sentimenti, le emozioni che risaltano nei versi testimoniano una volta di più la grande capacità della poesia, che è anche quella di avvicinare mondi diversi, con lingue differenti, sì da giungere a un unico linguaggio, che non ha bisogno di interpretazione: quello del cuore. E questo, credetemi non è certo poco, in un’epoca in cui spesso si assiste invece a un frequente arzigogolare che tende il lettore ad allontanarsi, anziché ad avvicinarsi alla poesia.
Da leggere, ovviamente.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

E' flebile la mia voce e altre poesie
La terra desolata
Poeta nero
L'angelo e altre poesie
Sono fluito e altre poesie
Un'ombra fuggitiva di piacere
L'amore è un cane che viene dall'inferno
Iside ha segnato il mio tempo
Il poeta è un fingitore
Il Corvo e altre poesie
Concerto per Gerusalemme
Undici pianeti
Preghiera del mare
Dimentica chi sono
Ogni parola un essere
Cammino orgogliosa per la mia strada