Dettagli Recensione
L'amore
«Devo scordarmi di pensare. Che manchi poco. Ma manchi sempre». Una storia d’amore, quella di Giacomo e Francesca. Una storia fatta di poesia, fatta di versi che tra il vissuto e l’inventato ci raccontano del desiderio, del sentimento. Di quel sentimento che fa paura, di quel sentimento che ci dà tanta forza quanto è capace di spezzarci/si di fronte al più inaspettato degli addii.
“Parigi XXI” è uno scorcio di emozioni narrate, accavallate, sovrapposte, rovesciate. E’ un testo dove si parla di amori, di abbandoni, di sorrisi, di lacrime, di perché e di per come. Parla di un Giacomo e di una Francesca che sono Iacopo, ma sono anche me ed anche voi.
E’ una riflessione costante sulla grandezza dell’amore, della sua forza devastante, è un invito al coraggio. Iacopo ci invita infatti a non fuggire, ci sussurra che prima o poi questo arriva e se ne va per tutti ma che ciò non deve rappresentare ed essere un disincentivo a viverlo. Anzi! Ci invita a non sminuire quel che proviamo pur se non raccolto e custodito dal legittimo destinatario.
Infine, tra i versi del poeta non manca una riflessione sul futuro, su quel divenire che ai molti è stato sottratto dalla circostanze e che ad altri è stato ridimensionato dall’impossibilità di continuare a sognare.