Dettagli Recensione
Aprire gli occhi del cuore
All'inizio, questo libro mi ha fatto pensare che l'autore doveva essere alterato. Forse aveva bevuto troppo assenzio come i poeti maledetti che tanto sembra amare: le sue descrizioni sono surreali, vede persone e luoghi che sembrano distanti dalla realtà, sembra enfatizzare cose irrilevanti e tralasciarne altre importanti.
Ma poi, dopo qualche pagina, il mondo che descriveva diventava sempre più interessante, comprensibile, vicino.
Le piccole cose importanti prendevano una dimensione vicina, vera. Le cose tralasciate non contavano più. Non importava sapere il nome dei personaggi, nè dove si svolgeva la scena: importava la sensazione, il riflesso, il ricordo evocato. Importavano i pensieri più che i fatti, i sogni e le paure, che si facevano di colpo piu' reali di tutto il resto.
Queste poche pagine schiudono un universo magico, una terra di fantasia, di visioni.
E' un libro da non perdere, che sembra capace di commuovere e far riflettere con i suoi racconti brevi, con una immediatezza ed efficacia che tante parole non avrebbero.