Dettagli Recensione

 
Il figlio del cimitero
 
Il figlio del cimitero 2020-11-09 09:48:00 La Lettrice Raffinata
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
La Lettrice Raffinata Opinione inserita da La Lettrice Raffinata    09 Novembre, 2020
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Ci vuole un cimitero per allevare un bambini

Con "Il figlio del cimitero", Neil Gaiman si cimenta in un romanzo di formazione mascherato da avventura fantastica, e quasi horror; e devo dire che si possono notare diverse analogie con "Coraline", altro suo titolo rivolto ad un pubblico giovane.
La narrazione ci permette di seguire l'infanzia e l'adolescenza di Nobody "Bod" Owens, un ragazzino che vive nel vecchio cimitero da quando, poco più che neonato, è scampato allo sterminio della sua famiglia ad opera di un misterioso assassino determinato a portare a termine il lavoro prima o poi. Bod viene adottato da una coppia di fantasmi -i signori Owens, per l'appunto- e, più in generale, da tutti gli spiriti che popolano il cimitero e diventano in breve la sua famiglia.
In una storia ispirata da "Il libro della giungla" di Rudyard Kipling -a detta dell'autore- ma che ricorda una versione molto ridotta della saga potteriana, un luogo angosciante come il cimitero si trasforma nell'unico posto sicuro per il piccolo Bod; questa sorta di rovesciamento dei ruoli colpisce anche i personaggi, infatti troviamo un gruppo di mostri iconici determinati a difendere il bambino, mentre la parte degli antagonisti viene associata agli uomini.
Per l'ennesima volta, Gaiman ci trasporta in un mondo fantastico e ricco di folklore; il lettore lo scopre pian piano attraverso gli occhi di Bod, che all'inizio ne è altrettanto estraneo. Questa intrigante ambientazione non è il solo punto a favore della lettura: abbiamo un protagonista sfaccettato nella sua caratterizzazione -capace di azioni coraggiose, ma dotato anche di un lato oscuro-, parecchi momenti genuinamente toccanti (in particolare, ho adorato la scena in cui viene realizzata la lapide per Liza) e un umorismo un po' noir che, tra epitaffi inusuali e battute su funerali e affini, strappa più di una risata.
Secondo me, ci sono state purtroppo un paio di scelte infelici nella stesura della trama. Visto il legame che li unisce, avrei trovato opportuno inserire più scene di interazione tra Bod e i signori Owens, mentre è chiaro fin da subito che la sua figura di riferimento sia rappresentata da Silas; non mi ha convinto il modo in cui viene narrata la lotta tra la Guardia d'Onore e la Confraternita, perché da un lato è troppo frammentaria se si vuole seguire con attenzione tutti gli avvenimenti, e dall'altro poteva quasi essere sostituita dal solo resoconto di Silas a fine volume. Discutibile anche il sistema magico, che sembra funzionare in base all'allenamento, ma è privo di regole chiare.
Nonostante queste piccole critiche, devo ammettere che Gaiman è riuscito ancora una volta a trasportarmi in un mondo quasi magico, e a stupirmi con una trama semplice ma capace di svolte inaspettate.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Fiocco di neve
Chaos. La guerra
Chaos. Il nemico
I tre gatti
La montagna di libri più alta del mondo
Neverworld
Cenerentola libera tutti
Blackbird. I colori del cielo
La notte dei desideri
Thornhill
L'Ickabog
Corri ragazzo, corri
John della notte
Il cane che aveva perso il suo padrone
Ogni prima volta
Lucas. Una storia di amore e odio