Dettagli Recensione
C'è in gioco solo la tua vita o molto di più?
Ho iniziato a leggere questa trilogia dopo aver visto il primo film e vorrei averla scoperta prima inquanto come spesso capita il libro da molto di più di qualsiasi trasposizione cinematografica.
La storia presenta come protagonista una semplice ragazza di uno dei 13 distretti del mondo,katnis Everdeen scelta come rappresentante femminile del suo distretto nella annuale scelta dei cosiddetti '' tributi'' vittime sacrificali per ricordare l'asservimento dei distretti alla capitale dopo la sconfitta dei distretti nella grande guerra.
la storia narra appunto i cosiddetti Giochi che ogni anno vedono due rappresentanti per ogni distretto fronteggiarsi in dure e pericolose prove di sopravvivenza al termine delle quali sopravvivrà solo 1 fortunato vincitore che sarà per tutta la vita ricoperto dagli agi e dalle ricchezze che spettano al vincitore.
La saga rappresenta una grande allegoria della società moderna dove una casta di pochi eletti rappresenta il governo e il totale controllo sulla massa dei cittadini e dove se nasci in un distretto povero hai poche o nulle possibilità di cambiare la tua qualità di vita in meglio.
La scrittura del libro a me è risultata sempre avvincente e scorrevole i personaggi ti entrano nel cuore grazie alla forte parte emotiva sia delle descrizioni che delle vicende in se
Vi è poi il tema dell'amore con la storia tra i due protagonisti e il tema dei media dove devi sempre apparire e sembrare '' APPETIBILE'' ma dove non puoi essere mai te stesso o non emergerai mai.
Dei tre libi per me il più appassionante è il secondo in quanto siamo nel vivo dell'azione e inquanto la scrittrice sfoggia i colpi di scena piu' eccitanti
Questa saga rimane per me tra le saghe fantasy più coinvolgenti e che ho letto con più piacere e la consiglio a tutti gli appassionati del genere.