Dettagli Recensione

 
Storia del pinguino che tornò a nuotare
 
Storia del pinguino che tornò a nuotare 2016-04-18 04:13:49 Bruno Elpis
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Bruno Elpis Opinione inserita da Bruno Elpis    18 Aprile, 2016
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Civiltà capace di tollerar una profanazione simile

Tom sta per concludere la sua vacanza.
Deve tornare al college di Buenos Aires, ove insegna.
Nel corso dell’ultima passeggiata sulla spiaggia di Punta del Este, Uruguay, s’imbatte in uno spettacolo di morte: numerosi pinguini, incappati in una macchia di petrolio, giacciono senza vita, soffocati dal catrame. Tutti morti. Tutti morti, tranne uno.
Come salvare l’unico sopravvissuto (“A quei tempi non c’era la possibilità di cercare su Google «come si toglie il catrame da un pinguino»”)?
Comincia così la storia di un’amicizia inconsueta (“Non potevo abbandonarlo e lasciare che se la cavasse da solo dopo che aveva dimostrato tanta riluttanza sulla strada”) e intensa.
Il pinguino ovviamente non parla, ma racconta con gli occhi (“Te l’avevo detto, gli uccelli marini non possono sopravvivere se li lavi con il detersivo”) e capisce tante cose.
E soprattutto ha una capacità che molti uomini non hanno: sa ascoltare. Ben presto diviene l’idolo del college, il confidente di molti, la mascotte della squadra di rugby, l’occasione per risolvere i problemi di un ragazzo emarginato...
Intanto Tom compie un invidiabile, poetico itinerario attraverso i luoghi più belli dell’America Latina e s’interroga su quale sia il futuro più adatto per il suo nuovo, impareggiabile amico.
Lo zoo di Buenos Aires?
Il mare aperto?
Confesso di essere stato fuorviato dal titolo, nel quale si annida un intelligente inganno. O forse no.

La storia è semplice, adorabile, allarga il cuore, lo restringe, lo fa pulsare. Cattura chi abbia desiderio di natura e di buoni sentimenti, chi voglia sognare che siamo ancora in tempo…

Giudizio finale: a tratti ironico (“Mi serviva un pinguino tanto quanto a un pinguino serve una motocicletta”) e malinconico, ecologista, antropomorfico.

Bruno Elpis

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
200
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

5 risultati - visualizzati 1 - 5
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Il giorno dopo il referendum sulle trivelle...
poveri noi...
Ciao Bruno.
Il voto ê davvero alto: deve essere uno scritto che sa toccare le corde, evidentemente.
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
19 Aprile, 2016
Segnala questo commento ad un moderatore
Povero mondo.
Comunque sia gia' ero fortemente tentata, al prossimo giro di valzer me lo metto in tasca.
Bruno Elpis
20 Aprile, 2016
Ultimo aggiornamento:
20 Aprile, 2016
Segnala questo commento ad un moderatore
@ Laura e CUB: sì, poveri noi, povero mondo (v. Genova, oggi)

@ CUB: penso che potrebbe piacerti, anche per la parte relativa al viaggio...

@ Rollo: quando un libro mi dà qualcosa, so ricambiarlo... :-) (Ma tu non scrivi più commenti?)

Ciao a tutti
5 risultati - visualizzati 1 - 5

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Fiocco di neve
Chaos. La guerra
Chaos. Il nemico
I tre gatti
La montagna di libri più alta del mondo
Neverworld
Cenerentola libera tutti
Blackbird. I colori del cielo
La notte dei desideri
Thornhill
L'Ickabog
Corri ragazzo, corri
John della notte
Il cane che aveva perso il suo padrone
Ogni prima volta
Lucas. Una storia di amore e odio