Dettagli Recensione
Benvenuto, Jacques Papier!
"Storia vera di un amico immaginario" è il sottotitolo del libro dedicato alla vita di Jacques Papier che è tanto vera, quanto immaginaria; tanto capace di suscitare il sorriso, quanto far venir voglia di un grande abbraccio. Per chi ha un bambino intorno ai dieci anni, è il romanzo ideale: spensierato, allegro, riflessivo, capace di insegnare e chiarire i tanti "perché" dell'esistenza. È un po' come un piccolo Principe ...
È bello poter presentare il dolcissimo Jacques Papier al proprio figlio, magari se anche lui ha già o è alla ricerca del suo, importantissimo e indispensabile, amico immaginario.
La storia è particolarmente interessante perché è focalizzata sull'amico immaginario, Jacques Papier, che non sa di esserlo e, ad un certo punto, si chiede: "Credi sia possibile soffrire di eccesso di immaginazione?"
È così che si accorge di essere stato creato dalla fantasia della bambina che crede essere sua sorella. È triste, spaventato, ma anche ancora più curioso di sapere quale sia il suo destino e quali avventure abbia in serbo per lui. Quale è il suo posto nel mondo?
"Immaginari o no, si è invisibili solo nella misura in cui ci si sente di esserlo."
È un romanzo particolarmente indicato per bambini molto curiosi, fantasiosi, creativi, ed è arricchito da disegni che raccontano LE AVVENTURE DI JACQUES PAPIER. Il protagonista è interessante, come forse lo sono tutti gli amici immaginari. Sta a chi legge, decidere.
"Il mondo è un mistero con la M maiuscola e tu, Fleur, sembri il genere di ragazzina che sa quanto il vero è solo negli occhi di chi osserva."