Dettagli Recensione
Esopo, Rodari e Grimm
Questo Beda il Bardo non è paragonabile ai nomi citati nel titolo ma alcune storie non sono male.
Con i commenti di Silente il tutto ha un tono più autorevole.
Uno di quei libri ai quali i fans, come me, non possono non leggere. Tanto si legge in una sera.
Eppure leggendo mi imbatto in un fatto che forse i più attenti avranno già notato.
L'autrice spiega che nella fiaba dedicata ai Doni della Morte, Beda si ispira alla pietra filosofare creata da Nicholas Flamel. Cronologicamente parlando avviene che Nicholas Flamel nato nel 1327 crea la pietra filosofare, Beda il Bardo - vissuto nel XVI secolo - si ispira ad esso. Fin qui tutto normale se non fosse per il fatto che nel primo libro Silente dichiara di essere un grande amico di Nicholas Flamel. Quindi Flamel ha vissuto per più di 600 anni.
All'inizo ho pensato ad un errore ma la realtà è che la pietra filosofare, tra i suoi effetti, è un elisir di lunga vita.
Tutto questo per dire che senza la lattura di questo libro, avrei sorvolato ad un dettaglio a parer mio interessante.
Lumus