Dettagli Recensione
Va' ad afferrare una stella cadente
Tristan è innamorato di Victoria, la ragazza più bella del villaggio, ma non avrà mai una chance, perché è soltanto un garzone. Così, quando vedono una stella cadente, Tristan le promette di ritrovarla e di portargliela in dono, perché a tanto è disposto per dimostrarle il suo amore. Ma mille avventure lo attendono: non solo la stella è caduta al di là del muro che separa l’Inghilterra dai Regni Fatati, ma quando la trova non è il pezzo di roccia che s’era aspettato, ma una ragazza, per di più scorbutica, ignara del fatto che personaggi ben più potente e pericolosi di Tristan sono sulle sue tracce.
Stardus è una gran bella favola per adulti, con tutti i cliché del genere: si parla d’amore, di coraggio, c’è un’avventura attraverso regni incantati, streghe millenarie, principi assassini, creature magiche e una donzella da salvare. Seppure molto classica nella struttura, con un protagonista che parte per un viaggio che, inevitabilmente, lo farà crescere, riserva non poche sorprese. Lo stile, moderno, è fresco e immediato, con un ironia leggera e un modo di raccontare semplice, che cattura fin da subito il lettore, trasportandolo in un mondo di magie e continue meraviglie. I personaggi, soprattutto i “cattivi”, ammantati di quel fascino misterioso e un po’ macabro, come di consueto in Gaiman, sono indimenticabili, ben delineati, inseriti in una storia costruita alla perfezione, lineare, ma intrigante.
È un libro leggero e scorrevole, emozionante e divertente, in cui il bene e il male non sono poi così importanti, e in cui il viaggio conta talmente tanto più della meta, che quest’ultima finisce per perdersi. Se cercate qualcosa di davvero piacevole e ben scritto, con una storia che vi farà sognare, ridere e innamorare, è perfetto.
Indicazioni utili
o il Castello Errante di Howl