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Harry Potter e i doni della morte
 
Harry Potter e i doni della morte 2009-02-07 15:06:19 Giacomo
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Opinione inserita da Giacomo    07 Febbraio, 2009

Chi cercherà di salvare la propria vita la perder

Dopo dieci anni, il 5 gennaio 2008 è finita l’attesa per l’ultimo capitolo della saga di Harry Potter. Un’uscita col botto, pur con cinque mesi di ritardo rispetto a quella inglese: migliaia le copie preno-tate in ogni libreria d’Italia, anche con mesi di anticipo. E, ancora una volta, J.K. non delude. Non delude perché, per prima cosa, dimostra di saper finalmente condurre in porto una saga, un “fuoco d’artificio” come lo definisce la presentazione della Salani, che segnato più di una generazione e ammaliato per dieci anni il mondo intero. E in secondo luogo perché lo fa in modo per nulla banale ma, anzi, con un ultimo capitolo dove tutto, ma proprio tutto, viene messo in discussione e nel quale tutto, ma proprio tutto, alla fine torna.

La morte di Silente ha lasciato Harry, Ron e Hermione con poche certezze e tanti dubbi, ai quali vanno ad aggiungersi gli enigmi lasciati loro in eredità dall’anziano preside. I tre sanno solo una co-sa: devono riuscire a trovare gli Hocrux, gli oggetti in cui Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato ha racchiuso tutti i brandelli della sua anima che si sono scissi dopo i suoi peggiori omicidi, quelli stessi brandelli che lo tengono ancora in vita, prima di affrontare Voldemort stesso. La ricerca degli Horcrux, resa ancora più difficile dal controllo che il mago oscuro ora esercita sul mondo della ma-gia, porterà a ritrovare e riscoprire fatti e personaggi che pensavamo di conoscere già e che ora si rivelano nei loro segreti e nei loro significati più profondi, in un climax ascendente che percorre il libro fino al finale, rendendo sempre più ardua l’impresa di staccare gli occhi dal testo e, una volta concluso, fa venire voglia di rileggere tutto da capo, questa volta sotto una nuova luce.

Voluti o no, i riferimenti religiosi ci sono, verrebbe da dire, come sempre.

Il lettore appassionato non rimarrà disatteso: J.K., come sempre, non delude.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Harry Potter e la pietra filosofale<br />
Harry Potter e la camera dei segreti<br />
Harry Potter e il prigioniero di Azkaban<br />
Harry Potter e il calice di fuoco<br />
Harry Potter e l'Ordine della Fenice<br />
Harry Potter e la principe mezzosangue<br />
Vangelo di Luca
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