Dettagli Recensione
"Here' s some advice. Stay alive"
Il testo contiene alcune piccole anticipazioni.
Premetto che la mia vuole essere una recensione complessiva dei tre libri della Collins.
Devo dire che la storia è molto bella e appassionante, lo stile è leggero e la lettura è fluida e tutto ciò rende i libri molto piacevoli.Ho visto sempre prima il film e poi il libro correlato a parte ovviamente la seconda parte del terzo che non è ancora uscito al cinema. questo ha comportato un ovvio confronto tra films e libri. nel caso del primo libro devo dire che l'ho trovato molto carino ma ho preferito di più come gli sceneggiatori si sono focalizzati su alcuni elementi piuttosto che su altri, eliminando alcune scene su cui non ho trovato necessario soffermarsi così tanto. l'esempio che mi viene in mente è quello della caverna che sicuramente è un elemento importante ma su cui la nostra scrittrice si focalizza per diversi capitoli. il secondo libro invece ha superato di gran lunga le mie aspettative ed è stato molto, molto meglio del film il quale comunque è stato bello quanto il primo. Il secondo libro,ricco di particolari secondo me importanti trascurati dal film, incrementa il legame che si crea verso i vari personaggi e in alcuni casi ironizza e diverte. Il tema fondamentale dunque (gli hunger games e la lotta per la sopravvivenza) viene accompagnato anche da momenti di allegria e fa emergere anche i legami di amicizia che si formano tra i vari personaggi. fantastiche in particolare le battute che si scambia Katniss con Finnick e Haymich. Altro momento molto bello, non citato nemmeno nel film, è la visione, da parte dei due protagonisti, degli hunger games del loro mentore e delle caratteristiche delle varie edizioni della memoria. Meno apprezzato invece è stato il terzo libro e, per ovvi motivi, di conseguenza, anche il film. L'idea della rivolta, punto focale di tutti e tre i libri era necessaria e apprezzata...ma non mi è piaciuto il cambiamento radicale che è avvenuto nei personaggi e le stesse vicende non mi hanno entusiasmato. Se la ragazza forte e combattiva ma allo stesso tempo fragile ed emotiva qual'è Katniss , la ragazza che è stata vicina alla povera Rue fino alla fine e che continua a combattere con il dolore della sua morte nonostante sia stata una amica e alleata per così poco tempo, si ritrova a lasciar morire in quel modo Finnick senza troppo peso sulla coscienza o ad ignorare Peeta e tutto ciò che ha dovuto sopportare, vuol dire che la vecchia ragazza che ci ha conquistati con la sua spontaneità ed impulsività è andata perduta. è questo che mi ha lasciata molto...turbata: l'improvvisa insensibilità e mancanza di sentimenti veri che è presente nel terzo libro. è come se si fosse creata una barriera tra me lettrice e katniss protagonista, barriera che non mi permette di vivere le sensazioni ed emozioni della ragazza, cosa che invece riuscivo a fare nei primi due libri.
Altro aspetto su cui discuterei è quello della mancanza totale degli hunger games o di qualunque cosa possa somigliargli. In effetti la partecipazione di katniss all'attacco a Capitol City, nonostante possa somigliare per alcune lievi caratteristiche ai Giochi, non rispecchia la loro atmosfera
In sostanza la storia è molto bella...mi dispiace parecchio però per l'ultimo libro e dunque per il finale.