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Miss Charity
 
Miss Charity 2014-09-02 16:56:24 Vanellope Von Schweetz
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Vanellope Von Schweetz Opinione inserita da Vanellope Von Schweetz    02 Settembre, 2014
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Per chi ama i classici

Ultima opera dell'amata e acclamata scrittrice francese, oltre che grande lezione di stile.
L'autrice gioca sapientemente con tutti gli elementi tipici del romanzo ottocentesco edificante e di buoni sentimenti, con autrici come Jane Austen o Louisa May Alcott, infarcendo al tempo stesso le sue pagine con una pungente ironia affidata alle parole della sua giovane protagonista.
Miss Charity deve la sua esistenza a molti generi del XIX secolo e ricorda da vicino il romanzo di formazione. Leggiamo infatti della piccola protagonista dalla sua nascita, fino ad arrivare alla maturità e alla realizzazione di se.
Miss Charity nasce in una nobile famiglia inglese dell'Ottocento e cresce in una gabbia dorata, rinchiusa nella sua nursery dalla quale non esce quasi mai, con l'unica compagnia della tata scioccata e dei numerosissimi animali che ella raccoglie e cura con amore sconfinato. I momenti più felici sono quelli delle vacanze estive nella campagna inglese, momenti che le danno l'opportunità di fare nuove conoscenze, scoprire il mondo e raccogliere nuovi amici a quattro zampe. Sono proprio questi animali e la sua attitudine al disegno che le permetteranno di affrancarsi dal giogo genitoriale, diventare economicamente indipendente (fatto assolutamente disdicevole per l'epoca) e trasformarsi in una giovane donna ispirata alla vita della famosa scrittrice e illustratrice Beatrix Potter, che si fece conoscere al grande pubblico inglese grazie ai libri per bambini e alle avventure di animali antropomorfi, il piu famoso dei quali è il celebre Peter Coniglio.

Nella giovane, scaltra e simpatica protagonista convivono la convenzione di un mondo che la vuole svenevole, debole, interessata solo a pizzi, merletti e ricami, e la sua interiorità, l'acuta intelligenza e la ribellione per il mondo nel quale vive. Attitudine, queste, che la spingono a fuggire dalla porta di servizio della sua casa vittoriana per vivere mille avventure, allevare animali, coltivare la passione per la pittura, avere come amico un ragazzo che aspira a fare l'attore e quindi mal visto per questa sua scelta.
Miss Charity è la protagonista di ogni pagine, mentre la maggior parte degli altri personaggi, soprattutto quelli legati al mondo vittoriano delle convenzioni e delle buone maniere, restano delle macchiette, delle maschere: la madre, frequente vittima di attacchi di nervi e mal di testa, che trova "sconveniente" ogni piu piccolo strappo alle sue rigide leggi morali. Il padre, interessato soltanto alla pesca, alla caccia e alle chiacchere con altri gentiluomini del suo stesso rango. La zia e le cugine vanesie e vuote come palloni, il cui unico scopo è impalmare il gentiluomo più facoltoso e danaroso sulla piazza.
I personaggi più interessanti e divertenti sono invece quelli di contorno, di più basso lignaggio, che vivono ai margini della società che conta.

"Le signorine Gardiner, Amy e Winifred, erano due persone molto pulite, golose e pigre come due vecchie gatte. Gentili, nonostante tutto, senza un soldo. Siccome erano di buona famiglia, venivano invitate a tè e cene in cui assorbivano in modo discreto una spaventosa quantità di cibo. Poi, come il boa, digerivano nell'arco di una settimana."

Su tutti, la folle tata che Charity tiene praticamente rinchiusa nella sua nursery per evitare che venga licenziata e internata (un personaggio alla Bertha Mason, per intenderci), la servetta Gladys che si vende facilmente a qualsiasi fattorino o domestico con cui entri in contatto e immagina per la sua padrona mille intrallazzi amorosi. I precettori Herr Schmal e Blanche Legros, protagonisti di una vicenda che mette in luce un altro elemento tipico del romanzo, ovvero il racconto di fatti atroci e violenti trattati in maniera lieve, delicata, così come li vedrebbe una ragazzina quale è Miss Charity. Miss Blanche, l'istitutrice della ragazza Viene infatti licenziata per la sua relazione con il precettore e trova lavora soltanto presso un pensionato per ragazza che appare più come un lager che una vera scuola. Solo la tenacia e l'altruismo di Charity la salveranno e porteranno una svolta felice nella sua esistenza.

Un libro meraviglioso che ogni lettore amante della letteratura classica inglese dovrebbe conoscere!

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Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
A tutti gli amanti della letteratura classica inglese
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