Dettagli Recensione
La forza delle stelle.
Circa un mese fa mi trovavo a Bournemouth, una cittadina nel sud dell'Inghilterra, per una vacanza studio organizzata dal liceo che frequento. Un giorno,entrando casualmente in una delle tante librerie locali, notai uno scaffale pieno di copie di un libro di cui non avevo mai sentito parlare fino a quel momento. "The fault in our stars" era il titolo e non so perchè ma mi colpì fin dal primo istante che lo vidi. Sarà stata la copertina o la trama suggestiva ma sta di fatto che lo acquistai subito, senza pensarci più di tanto. Non essendo scritto nella mia lingua, ho impiegato un po' di tempo nel cercare di tradurre le parole che non conoscevo, sforzandomi di capire il senso di ciascuna frase. Nonostante ciò, dopo due settimane avevo completato il libro, consapevole del fatto che tutti i miei sforzi erano stati ripagati appieno. "Colpa delle Stelle " è infatti uno di quei libri che ti lasciano qualcosa nel cuore in quanto capaci di scavare nel profondo e farti piangere,riflettere e sognare in una sola volta. La storia narrata ti avvolge, ti entra nel sangue e poi penetra nelle ossa lasciandoti un senso di tristezza e speranza insieme. Leggendo il libro, infatti, non puoi fare a meno di entrare nelle vite dei due protagonisti, partecipando ai loro dolori e alle loro passioni come se ti appartenessero. Personalmente, penso che ci sia qualcosa di magico in tutto ciò. Non avrei mai pensato infatti che un libro riuscisse a trasmettermi così tanto, inducendomi a riflettere sul senso della vita e l'importanza degli affetti da parte delle persone che ci circondano. Molto spesso, diamo per scontate molte cose senza accorgerci che la vita è di per sè un dono prezioso per cui dobbiamo lottare continuamente. Purtroppo, la sofferenza e le malattie esistono e sono ferite aperte che bruciano e frantumano il cuore in mille pezzi,come sanno bene Hazel e Gus. Forse, in fondo, penso sia proprio questa la cosa che mi ha colpito di più del libro, ovvero la forza e la speranza dei due protagonisti nell'affrontare la malattia e la morte. Sono immensamente grata all'autore per il solo fatto di avere pubblicato questa storia che mi ha aperto gli occhi, e ha cambiato per sempre il mio modo di vedere le cose.