Dettagli Recensione
Un brivido
Sintomi dell'adolescenza: sensazione di diversità, di isolamento, di insoddisfazione.
Il 90% degli adolescenti probabilmente può riconoscersi in Hannah Baker e nei motivi che l'hanno spinta alla più drastica delle decisioni. Ma cosa si prova a sapere che tu potresti essere la causa di ciò? Quando Clay Jensen inizia a sentire le 7 cassette su cui Hannah ha registrato i 13 motivi per cui si è suicidata e che ha destinato ai responsabili, inizia un brivido destinato a durare fino all'ultima parola dell'ultima pagina di questo splendido libro.
Jay Asher fa entrare il lettore in uno stato di continua tensione, che si divide tra la mente di un ragazzo colpevolizzato improvvisamente della morte di una ragazza e quella di una ragazza che il mondo non ha capito, che gli altri non hanno saputo trattare e che da morta vuole concedersi una seconda possibilità di essere ascoltata. E' questo il dramma dei giovani d'oggi, poco ascoltati, poco considerati, troppo giudicati dagli adulti, dai coetanei e da sè stessi. Certo, non è il suicidio la soluzione più matura e più vincente in questi casi, ma perchè rischiare che un adolescente possa anche solo pensare che sia così?
Un vero e proprio thriller psicologico, illuminante e spaventosamente vero nel mettere in guardia dalle conseguenze sugli altri delle proprie azioni, anche quelle compiute involontariamente.