Dettagli Recensione
Grazie Harry
"Leggere i libri di Harry Potter ai propri figli è una delle esperienze più belle che un genitore possa fare - punto e basta."
Sandro Veronesi
Con questa frase voglio iniziare la recensione di un libro a cui sarò eternamente grata perchè leggere H.P. al proprio bambino è un qualcosa che non si scorda.
Ci sono nella vita episodi, periodi, emozioni che rimangono e la lettura di questo splendido romanzo è una di queste, soprattutto se la condividi con due occhioni innocenti, sgranati ora per l'emozione, ora per la paura, ora per l'attesa di ciò che accadrà.
La trama la conosciamo un po' tutti. Harry Potter è un bimbo che vive all'ombra di suo cugino, Harry non è amato, Harry non ha braccia amorevoli in cui rifugiarsi, i suoi zii non lo vogliono, lo detestano, vedono in lui il pericolo che il loro amato, viziato Duddly possa essere relegato a sua volta all'ombra di Harry, vivono nel terrore che i suoi poteri di maghetto esplodano e lo ricoprano di gloria, la storia non deve ripetersi. Anche l'odiosa zia Petunia dovette, da bambina, cedere l'attenzione dei suoi familiari alla sorella, mamma di Harry e strega.
Le avventure del maghetto sono strepitose, avvincenti, ma è stato il "non amore" che ha impressionato mio figlio. Come è possibile che un adulto non ami un bambino? Gli zii, il professor Piton, Voldemort. Un bambino è da amare, non ci sono dubbi.
Come non ci sono dubbi che sarà proprio l'amore a salvare la vita di Harry, il sacrificio della sua splendida mamma lascerà un segno più potente della cicatrice lasciata da Voldemort, un segno invisibile, ma che renderà speciale questo ragazzino pelle e ossa, un ragazzino che pensando a se stesso dice: "sono solo Harry";
Sarà sempre l'amore che unirà tre ragazzi privi apparentemente di attrattive: Ron, un ragazzo povero senza doti evidenti e Hermione, secchiona e per giunta figlia di babbani. Io includerei anche Neville, timido e goffo, il bersaglio preferito dei bulli. L'unione di questi ragazzi, farà emergere in loro doti sconosciute, doti che terranno testa a "Tu-Sai-Chi", il mago oscuro.
Questa storia è stata scritta per i bambini o per gli adulti che vogliono tornare bambini. C'è tutto: fantasmini, troll, unicorni, bacchette magiche e calderoni. C'e l'avventura, c'è un signore saggio e anziano, il nonno che tutti noi abbiamo avuto o che vorremmo avere, ci sono i bambini prepotenti con cui i nostri figli devono confrontarsi giornalmente, c'è l'insegnante severa, ma giusta e, più importante di tutto, c'è l'amicizia, che diciamolo, a qualunque età ci darà il coraggio necessario per affrontare i maghi cattivi o semplicemente la vita.
Buona lettura
Indicazioni utili
Commenti
12 risultati - visualizzati 1 - 10 | 1 2 |
Ordina
|
Ho preso la nuova edizione del libro, con una traduzione diversa rispetto ai primi Harry Potter. Bisogna abituarsi a nomi che nei film sono differenti, ma era necessario ritradurre la saga causa precedenti errori (involontari visto che la Rowling non aveva terminato tutti i libri).
Ma se si è abituato mio figlio, ci abitueremo anche noi ;)
p.s. ho seguito il tuo consiglio circa i libri della Donnelly, belli
Dalla scena del primo libro dello specchio delle brame, all'epilogo del settimo libro, è questo il fil rouge di tutti i sette libri.
Lo specchio delle brame per me è stato straziante.
12 risultati - visualizzati 1 - 10 | 1 2 |