Dettagli Recensione
non posso unirli in costellazioni
'i miei pensieri sono come stelle, non posso unirli in costellazioni'.
Avrei un milione di possibilità per rendere speciale questa recensione.
Potrei parlare di come sia stato piacevole e allo stesso tempo straziante leggere questo libro.
Potrei parlarvi di quanto siano amabili i discorsi dei due ragazzi protagonisti, Hazel e Augustus.
Potrei allegarvi altre citazioni degne di nota e altre talmente belle da togliere il fiato e potrei persino riassumervi l'intera trama.
Ma sarebbe riduttivo perchè si perderebbe il vero senso del libro.
Un libro che ti cambia, che ti spiega e ti fa capire molte cose.
Un libro che senti tuo.
Il tutto condito dal poliedrico stile di John Green, chiaramente amante dei periodi ipotattici e padrone di un sano humor all'inglese, nonostante la provenienza statunitense.
Semplice e complesso insieme, trama allo stesso tempo classica ma non scontata.
Un libro che ho veramente apprezzato e che mi sento di consigliare vivamente.