Dettagli Recensione
Boh!
Premessa: l'ho letto sotto maturità, cercando qualcosa di leggero. Non mi aspettavo un grande romanzo, ma ne avevo sentito parlare molto bene, quindi mi sono buttata in questa lettura. Non mi è piaciuto, se non in alcune sue parti, che sono il motivo per cui non mi sento di bocciare del tutto questo libro.
Prima di tutto, devo dire una cosa che mi preme molto: questo è uno young adult, con del romance e del paranormal al suo interno, NON è un fantasy e non ha niente a che vedere con elfi, folletti, draghi o cose simili. Al massimo potrebbe essere un urban fantasy, ma di sicuro non rientra nei canoni del fantasy classico (non c'è niente di male in questo, è solo per precisare).
Detto questo, ho trovato originale l'idea del collegio/riformatorio per casi disperati, cosi come mi è piaciuta la trovata degli angeli caduti e dei demoni. Quando l'ho cominciato mi dicevo "dai, carino!": a rovinare la mia predisposizione positiva nei confronti di questo romanzo era lo stile dell'autrice, che ha reso abbastanza bene le ambientazioni, ma il resto in modo davvero troppo semplicistico, per come è descritto, a partire dai personaggi.
I personaggi sono molto molto molto stereotipati: lei è la bella, ma non troppo, quella che a nessuno interessa (ma per qualche motivo gli angeli e i demoni trovano in lei un fascino irresistibile), Daniel è il bello e impossibile, che non se la fila di striscio. Oltre a loro, si aggiunge l'altrettanto bellissimo Cam, che si innamora di Luce (la protagonista), ma che a lei non interessa. è un classico triangolo amoroso. Si scopre, poi (e siamo al terzo elemento di originalità), che Daniel e Luce sono destinati, ma non possono stare insieme, per motivi vari, che si leggono nel prologo. Partiranno qui varie paranoie di Luce, per capire chi ama davvero (per inciso, cambia idea almeno una decina di volte). Anche i personaggi secondari sono stereotipati, bellissimi e con una caratteristica tipica che li contraddistinguerà per il resto del romanzo.
Dopo aver conosciuto i personaggi, la trama inizia a decadere, non tanto per mancanza d'idee, perchè quelle tre che ho nominato prima bastavano a rendere la storia avvincente, ma per come viene scritta: il romanzo diventa lento e noioso, sempre uguale, sempre concentrato sull'amore di Luce per Daniel (e per Cam). Va bene, cara Lauren Kate, sono innamorati, ma hai degli angeli caduti e dei demoni! Fagli fare qualcosa di più che morire dietro a una dicissettenne!
Oltretutto, Cam e Daniel non sono gli unici caduti nel romanzo, anzi, ce ne sono anche molti altri: questi sembrano vivere con l'unico scopo di riuscire a far vivere a Luce e Daniel la loro storia d'amore. Perchè? Non viene spiegato: per qualche motivo, lei è importante ed è fondamentale che i due possano vivere il loro amore, ma non ci sono spiegazioni al riguardo (non ricordo questo tipo di spiegazione neanche nei libri successivi).
Interessanti, invece, i capitoli finali, con morti, feriti, battaglia, combattimenti e diversi momenti interessanti e di intrattenimento, che mostrano anche che l'autrice non è cosi piatta come scrittrice quando ci si mette.
Lo consiglio si e no: solo se davvero convinti e se appassionati di Twilight e storie sullo stesso filone.
Indicazioni utili
- sì
- no