Dettagli Recensione
Ehm…Suzanne ci hai offerto una minestra riscaldata
Bene, letto il primo mi accingo a leggere il secondo della trilogia pieno di entusiasmo, dai il primo è stato carino mi dico, andiamo avanti. Ebbene quando lo faccio me ne pento, dal primo al secondo c’è pochissima differenza la trama è quasi la stessa: nella prima parte si scopre che i due protagonisti dopo aver vinto la 74esima edizione degli HG si accingono a partecipare ad una nuova edizione speciale dei giochi (la cosiddetta edizione della memoria che cade ogni 25 anni) i cui tributi saranno eletti tra i tributi vincenti delle edizioni precedenti nonché ovviamente la questione della preparazione (immancabile!); nella seconda parte si raccontano i giochi, nella terza l’unica nota positiva del libro che riempie di speranza per il terzo libro con un grande finale. Insomma la trama praticamente uguale al primo libro sa di minestra riscaldata, ma il finale merita. Mi ha lasciato un po’ perplesso.