Dettagli Recensione
Pura poesia
La maggior parte dei libri che ho letto ultimamente si trovavano tutti sulla mediocrità. Ero totalmente insoddisfatta, ma poi per fortuna è arrivato lui, Crossed. Lo aspettavo da un anno e dal momento che Matched mi aveva totalmente incantata, avevo grandi aspettative che, sono felicissima di dirlo, non sono state deluse. Per la copertina è stata riutilizzata l’originale, zoommandola in alto a destra. I colori sono bellissimi e l’immagine coglie alla perfezione ciò che accade nel libro: Cassie che inizia a liberarsi della Società; tuttavia, avrei preferito di gran lunga la sovracopertina originale, senza nessuna modifica. A differenza del libro precedente, questa volta non è solo la ragazza a narrare la vicenda, ma anche Ky e ciò ci permette di capire più a fondo il personaggio ed il suo oscuro passato. Incontriamo nuovi ragazzi, ognuno caratterizzato alla perfezione attraverso gesti, parole e piccoli indizi lasciati qua e là tra le righe; e quando il libro finisce, non possiamo fare a meno di sperare che compaiano anche nel prossimo. Al contrario, invece, i vecchi personaggi vengono soltanto citati e Xander (per la mia felicità) compare soltanto una volta, anche se la sua ombra sarà ben presente in tutto il libro. Alcuni nuovi aspetti che si scopriranno su di lui li ho trovati un po’ forzati, ma appena appena. La storia continua fantastica come nel libro precedente, per niente prevedibile, senza nemmeno un cliché. Ci troviamo adesso fuori dalla Società, nella natura selvaggia e questo sicuramente aiuta la prosa meravigliosa della scrittrice. La parte romance, seppur ancora molto presente, è decisamente ridimensionata rispetto a Matched. Per quanto riguarda la scrittura, potrei dilungarmi all’infinito: dolce, lirica, dettagliata, poetica, leggera, semplice, in una parola, assolutamente magnifica. Frequenti i rimandi, espliciti e non, al volume precedente ed a situazioni di Crossed stesso, che contribuiscono a dare credibilità alla vicenda. Non sono presenti errori, le descrizioni sono minuziose e frequenti quanto basta. Importanti i temi trattati: la libertà in primo piano, ma non solo, i limiti della scienza, gli affetti, la morte, le scelte, la fiducia, la prevaricazione delle tecnologie sulla natura e molti altri. Quasi sempre di un libro mi ricopio qualche frase che mi ha colpito più delle altre, ma con Crossed non ho potuto farlo, perché altrimenti avrei dovuto copiare l’intero libro e questo, la dice lunga su quanto valga. Assolutamente da non perdere!