Dettagli Recensione
C'è 2 senza 3
Che dire, dopo i primi due libri a dir poco rocamboleschi, mi aspettavo che anche l'ultimo fosse sulla stessa linea d'onda e invece non è così o per meglio dire, non è così fino alla terza parte.
I primi 2/3 del libro sono infatti piuttosto noiosi, con una protagonista che passa la quasi totalità del suo tempo in ospedale, sotto morfamina o nascosta in qualche angolo con i suoi incubi.
Di contro l'ultima parte è anche troppo veloce, con una strage di personaggi (non affezionatevi troppo a nessuno di loro!!!), come se l'autrice avesse avuto davvero fretta di incassare i proventi del suo lavoro.
[ATTENZIONE SPOILER] A causa di questa fretta, non mi sono rimasti chiari alcuni passaggi, ad esempio che motivo c'era di uccidere la Coin; l'avvertimento di Boggs; cos'è stato deciso nel processo di Katniss e che fine ha fatto Gale, perchè considerando che Katniss passa parecchio tempo indecisa fra lui e Peeta mi sembra davvero assurdo farlo letteralmente sparire dicendo che sta facendo un bel lavoro nel distretto 2.
Insomma molte cose non chiare o lasciate all'immaginazione e un finale a dir poco deludente, con una Katniss abbandonata nell'incenerito distretto 12 alle cure di Sae la Zozza e Haymitch (Gale e sua madre non si fanno più vivi?!?). Se non fosse per la ricomparsa di Peeta (guarito all'improvviso?!) farebbe la fine di una "gattara". E poi dulcis in fundo l'epilogo della famiglia felice stile Harry Potter. [FINE SPOILER]
Per concludere credo che l'autrice avrebbe potuto bilanciare meglio la trama e la suspence all'interno del libro, invece di concentrarla solo nell'ultima parte, inoltre poteva dare maggior spessore ai personaggi, dal momento che anche quelli più importanti vengono liquidati in vari modi senza troppe remore.
Un finale davvero mediocre!