Dettagli Recensione
Si affittano corpi di ragazzi! Affrettatevi!
Quando si parla di libri distopici, i protagonisti sono quasi sempre i ragazzi. Chi mai penserebbe che in un mondo distrutto da malattie, guerre e fame, tra i sopravvissuti ci fossero gli anziani? Sembrerebbe assurdo. Eppure in questo romanzo sono solo i ragazzi sotto i vent'anni e gli adulti over 60 a sopravvivere, e ad avere la meglio sono proprio questi ultimi. Sono ricchi, hanno belle auto, grandi case e buon cibo. Ma soprattutto ottimi passatempi, come quello di affittare i corpi di giovani ragazze e ragazzi che non hanno più una famiglia e hanno bisogno di soldi per vivere.
Tra questi c'è Callie che ha bisogno di denaro e acconsente ad affittare il suo corpo per tre volte. I problemi nascono quando nella terza seduta ci sono delle complicanze che porteranno Callie in un gioco molto pericoloso.
Quando ho letto la trama di questo libro sono rimasta veramente colpita. In seguito alla lettura ho trovato la storia molto interessante e originale ma nello stile di narrazione troppo simile ad Hunger Games, soprattutto nello sviluppo dei colpi di scena e anche nella rappresentazione della protagonista e degli altri personaggi, in particolar modo dei due ragazzi e del "nemico".
Forse per questo non sono riuscita ad apprezzarlo totalmente, anche perchè i paragoni con la trilogia di Hunger Games sorgono quasi spontanei. Però lo consiglio lo stesso perchè lo ritengo un romanzo particolare e non esiterò a leggere il prossimo romanzo della serie (che si intitolerà "enders", il nome con il quale ci si riferisce agli anziani nel romanzo).
Allora l'ultima cosa che posso dirvi è: buona lettura! :-)