Dettagli Recensione
I promessi sposi, ops, vampiri
Ho voluto leggere questo libro spinta dalla curiosità del titolo che tanto rimanda alla classica opera di Alessandro Manzoni ma..a parte il titolo non ho trovato alcuna analogia tra i due.
Ciò nonostante ho trovato questo libro molto piacevole.
Credo che non ci sia nulla di peggio di trovarsi in una situazione dove tu non hai voce in capitolo e dove le scelte sono state già prese da qualcun altro con cui magari non puoi neanche ribattere e cosa ti rimane da fare? Obbedire?
No, mai!
É così che deve essersi sentita Jessica quando Lucius, uno strano tipo proveniente dalla Romania, le dice che sono promessi sposi, fidanzati in fasce dai loro veri genitori..
Se poi a questo aggiungiamo che Lucius asserisce di essere un vampiro e che anche lei lo stava diventando, proprio lei che crede solamente a ciò che é razionale e provabile come la matematica, beh accettare tutto questo le é proprio impossibile!
Riuscira Lucius a conquistarla?
...ma c'e solamente questo in ballo?
Un romanzo frizzante e divertente che mischia realtà e fantasia in un mix davvero irresistibile.
uno stile semplice e lineare che sa descrivere bene le sensazioni, i sentimenti che dovrà affrontare la protagonista fino alla fine..
I protagonisti, ma anche tutti gli altri personaggi, vengono delineati in modo efficace tanto che possiamo scorgere i cambiamenti e le loro evoluzioni ancor prima che essi si presentino all'interno della storia.
Nulla é lasciato al caso e coloro che vengono descritti hanno una precisa funzione all'interno del romanzo.
C'é la piu bella della scuola, terribilmente antipatica, il bullo, il classico bravo ragazzo, la migliore amica e poi i nostri due protagonisti..
non manca proprio nulla!!
Una lettura leggera ma comunque piacevole..
Ho scoperto che c'é anche un seguito che sicuramente leggerò anche se "I promessi vampiri" può tranquillamente essere un romanzo autoconclusivo.
Buona lettura!