Dettagli Recensione

 
Il canto della rivolta. Hunger games
 
Il canto della rivolta. Hunger games 2012-07-13 15:48:50 rondinella
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
rondinella Opinione inserita da rondinella    13 Luglio, 2012
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Ci siamo voluti bene, ma non troppo!

Niente da fare,l'esilerante ritmo del primo Hunger Games è andato irrimediabilmente perso!
Sinceramente la prima domanda che mi son posta leggendo questo libro è: ma perché c'è tanta fretta di finire? Perché non approfondire di più?

Veramente questa sarebbe stata una di quelle storie che se fossero state a volume 'mattone' probabilmente sarebbero diventate indimenticabili. Ma invece niente... una lettura piuttosto breve, con molti eventi interessanti ma davvero poco sviscerata.
Ho apprezzato tantissimo i protagonisti, ma non sono riuscita ad amarli... troppo distanti, troppo poco 'umani'. Se è vero che questo loro aspetto si incarna quasi perfettamente con l'atmosfera che si è voluta creare, è anche vero che manca quella certa empatia che ti permette di apprezzare appieno il tutto.
Eppure, avevo sperato in un idillio con loro. Sia beninteso che non li dimenticherò comunque, infatti mi domando cosa farò senza di loro ora che ho concluso la trilogia, senza le loro mirabolanti avventure e senza la loro compagnia. Sono rimasta incollata alle pagine perché non vedevo l'ora di finirlo, eppure ora lo rimpiango. Accidenti Suzanne, non potevi farlo più lungo?

Stessa cosa dei personaggi vale per i vari eventi salienti che l'autrice ha voluto inserire: certo, l'originalità c'è, ma insomma, qualche descrizione in più non avrebbe fatto male; questo aspetto così poco toccato purtroppo fa sì che il libro perda un bel po' di tono.

Insomma, io avrei voluto qualcosa di più, perché i potenziali c'erano tutti: una trama ricca di azioni e controversie, una vena di amore e gradevoli momenti di suspance; ma secondo me ci si è messo questo fattore 'devo fare in fretta', il quale, per quanto riguarda i contenuti, ne ha abbassato davvero il livello.
Un punto in positivo lo guadagna lo stile, la lettura è fluida, leggera, lessico comprensibile, si legge con piacere, anche se poi questo è un altro fattore che contribuisce a far terminare prima le pagine.


Che dire, finale dolceamaro davvero. Mi mancherà. Questa è una di quelle storie che meritavano un attenzione fuori dal comune, che non l'hanno avuta, ma che comunque riescono a rapire il lettore sul serio.
Consigliato.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
I primi due libri
Trovi utile questa opinione? 
170
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Fiocco di neve
Chaos. La guerra
Chaos. Il nemico
I tre gatti
La montagna di libri più alta del mondo
Neverworld
Cenerentola libera tutti
Blackbird. I colori del cielo
La notte dei desideri
Thornhill
L'Ickabog
Corri ragazzo, corri
John della notte
Il cane che aveva perso il suo padrone
Ogni prima volta
Lucas. Una storia di amore e odio