Dettagli Recensione
Un po' giù di tono...?
Accidenti Suzanne, non vorrai iniziare a perdere colpi vero? Non ora che stiamo arrivando al momento clou per favore!
Ti perdono questa caduta pressoché indolore ma spero che non succeda più!
A quanto pare per l'infelice Katniss gli Hunger Games sono destinati a non finire. Quel suo piccolo gesto avventato al termine della sua prima edizione gli ha causato parecchi guai... e parecchi nemici. Dunque si torna nuovamente nell'arena, con al fianco l'innamorato di sempre e gli altri tributi che sembrano sempre più meno motivati a combattere...
Il secondo volume è stato un alternarsi di alti e bassi: siamo partiti con una narrazione lenta, frivola nei contenuti, estremamente estetica fino ad arrivare al termine tramite un crescendo di colpi di scena.
Anche nel primo volume si è iniziato così, ma questa volta non me lo aspettavo: sarà perché Hunger Games presagiva una certa mobilità, grandi eventi... che si sono verificati solo da un certo punto in poi e con una cadenza non proprio ottima. Sono rimasta un po' perplessa... ma non è nulla di grave a mio parere, nulla che mi faccia desistere dal terminare la trilogia per intenderci.
Diciamo che questo, le descrizioni a volte non soddisfacenti e la creazione di un certo romanticismo che sei sicuro ti farà rimanere con l'amaro in bocca una volta terminata la trilogia, sono le cose che mi hanno lasciata un po' insoddisfatta e delusa... ma non demordo!
I personaggi non sono l'eccellenza, ma a loro modo si presentano in modo interessante, invogliando il lettore a conoscerli; e poi, la cosa che più mi è piaciuta: la location dei nuovi Hunger Games! Davvero, credo che valga la pena di leggere questo libro solo per scoprirla... certo, ci sarebbe voluta una panoramica più ampia che la Collins non ci ha fornito (ma quanto lo dovevi concludere in fretta questo libro? Qualche pagina in più no, eh? A me non dispiacciono affatto i mattoni!), ma personalmente un'idea così originale mi ha davvero esaltata!
Sinceramente non ho molto altro da aggiungere: sicuramente non è un capolavoro, ma la lettura è scorrevole, quando arrivano i colpi di scena rimani col fiato sospeso fino alla fine, ti coinvolge e ti 'costringe' a continuare le avventure perché non vuoi perderti nulla.
Insomma, io lo consiglio... non è lungo e si legge in una giornata, e io ho passato delle ore piacevolissime in compagnia di Katniss e di tutti gli altri...
Se cercate un libro veloce ma emozionante, pieno di suspance e di avventure e senza pretese da pilastri letterari, questo fa per voi!