Dettagli Recensione
Carino ma finale insoddisfacente
ATTENZIONE CONTIENE SPOILER!
Eviterò di parlare dello stile perchè è morbido e leggero (in netto miglioramento rispetto agli altri tre volumi precedenti), molto gradevole e che consente una lettura veloce, per soffermarmi sul contenuto. La premessa (cioè il finale di Hourglass) era fantastica: Lucas trasformato in vampira e Bianca in fantasma e questo avevo acceso la mia fantasia. Tutto il libro scorre con continui colpi di scena che rendono la lettura serrata e entusiasmante, alcuni spunti (la Bethany che è un ex-cacciatrice della Croce Nera e il fatto che combinando un fantasma con un vampiro, quest'ultimo ritrovi la vita) sono ottimi... E da questi ottimi spunti mi aspettavo qualcosa di più! Ho sperato per tutto il libro che Lucas tornasse umano perchè era quello che voleva e che meritava (e per fortuna accade) ma il modo in cui ci ritorna è assurdo e incomprensibile. Il finale difatti sembra una combinazione di bizzarie volte a raggiungere il classico "E vissero felici e contenti" che onestamente non ci sta proprio in questo libro. La premessa ottima è stata rovinata da un finale pressochè disastroso. Senza considerare come l'autrice ha (non) concluso la storia di Charity: lei entrava nei sogni di Lucas per tormentarlo e a Balthazar, il fratello, basta entrare una volta sola nei sogni di sua sorella per convincerla a desistere? Assolutamente poco credibile. Poteva togliere tutta questa parte e il libro non ne avrebbe risentito.
Riassumendo: libro scritto bene e invitante, ma finale (ultime dieci pagine) da dimenticare!