Dettagli Recensione
L'inferno è ovunque sia il cuore
Quattro stelle meritate per il soggetto. In se la storia è molto semplice, ma è l'idea che la rende interessante. Si capisce subito che la mano è preparata, lo scrittore ha molto studiato ed è riuscito a trasmetterlo. E' un buon young-adult con un messaggio però molto forte e universale! Qui c'è sempre la lotta tra bene e male, tra buoni e molto cattivi, ma non è una guerra fine a se stessa, è voler mettere alla prova l'umanità (qui storia e realtà si compenetrano molto bene). Credo che con me l'autore sia riuscito nell'intento: lasciare un "segnalibro" molto potente, LA PAURA E' IL PRINCIPIO DELLA FEDE.... a seconda di quale chiave di lettura si voglia usare, questo libro può lasciare spazio a molti pensieri o a nessuno.....
Voglio lasciare a chi è curioso qualche passaggio molto interessante per quello che a prima vista può essere considerato un libro per teenagers:
"L'inferno è il pianto di un bambino che muore di fame. E' negare pietà a chi la implora. Sono i tradimenti tra marito e moglie. Le bugie tra padre e figlio. L'inferno è ovunque sia il cuore".
"il nemico del mio nemico è mio amico".
"Senza anima perdiamo l'unica parte divina di noi. Il respiro di Dio."
Non gli ho dato 5 stelline perchè la parte più importante poteva essere sviluppata molto di più (e non nelle ultime pagine a tutta velocità).