Dettagli Recensione
L'adorazione di Jenna Fox
"Dentro Jenna" è la storia di una ragazza diciassettenne che risvegliatasi dal coma dopo un terribile incidente deve compiere un difficile cammino interiore per ritrovare sé stessa. Non ha ricordi del suo passato e per ricostruire la sua vita dispone di tantissimi filmati che i suoi genitori hanno girato su di lei. E mentre a poco a poco stralci di ricordi iniziano a riaffiorarle nella mente altri interrogativi la turbano: i suoi genitori si comportano in modo strano, come se avessero dei segreti; sua nonna sembra odiarla; non capisce perché si siano trasferiti così distante da dove avevano sempre vissuto; il suo corpo le sembra goffo ed estraneo; ma soprattutto... cosa è successo veramente il giorno dell'incidente? Jenna dovrà mettere alla prova tutto il suo coraggio e la sua astuzia per scoprire finalmente la verità.
Il libro è ambientato in un futuro imprecisato, dove la ricerca scientifica ha fatto moltissimi e incredibili progressi, ma al contrario di quello che si potrebbe immaginare, non appartiene al genere distopico, perché l'ambientazione è poco particolareggiata e durante la lettura non si riesce a scoprire molto di questo mondo del futuro, che, a parte i progressi nel campo della scienza, rimane sempre troppo simile al ventunesimo secondo a cui siamo abituati e non desta particolare stupore. Tutte le attenzioni dell'autrice sono infatti rivolte solo e unicamente a Jenna, protagonista e voce narrante del romanzo. Tramite uno stile di scrittura scorrevole, di forte impatto, composto da frasi corte ma incisive e a sprazzi poetiche, il lettore avrà modo di immedesimarsi totalmente in lei, scoprire i suoi pensieri più reconditi, i suoi dubbi, le sue paure, i suoi desideri e i suoi stati d'animo. Ritengo che "Dentro Jenna" sia un validissimo romanzo young adult introspettivo, di formazione e con elementi fantascientifici, che pone l'attenzione del lettore di fronte alle questioni spinose e controverse della sperimentazione scientifica e fa riflettere più volte sui limiti che la scienza dovrebbe porsi o su quanto sia giusto spingersi oltre per migliorare la vita dell'uomo.
Ho trovato questa lettura particolarmente piacevole e rilassante. Ho amato soprattutto lo stile di scrittura adottato perché, pur trattando tematiche serie ed addentrandosi nei problemi esistenziali della protagonista, riesce a risultare leggero. Inoltre l'argomento trattato è a dir poco originale ed interessante, discostandosi molto dalle tematiche ricorrenti dei romanzi young adult.
Il mio relazionarsi con la protagonista ha avuto invece degli alti e bassi, nel senso che non sempre ho approvato i suoi pensieri e il suo modo di agire, anzi, in alcuni punti mi sono trovata in completo disaccordo con la sua impulsività, mi ha dato l'impressione di una ragazza terribilmente viziata e ingrata di tutto ciò che la circonda, proprio come il classico stereotipo adolescenziale americano. Tra i difetti della storia ho trovato che il "mistero" attorno al quale ruotano i dubbi della protagonista è facilmente intuibile fin da subito e man mano che i tasselli del puzzle iniziano a ricomporsi non mi sono quindi trovata davanti a grandi sorprese. Ma negli ultimi capitoli l'autrice è riuscita a mettere insieme alcuni colpi di scena ben piazzati, con un conseguente finale assolutamente inaspettato che è riuscito a soddisfarmi pienamente. Finale che, ci tengo a precisare, è del tutto AUTOCONCLUSIVO. Nonostante "Dentro Jenna" abbia dei sequel, infatti la storia di Jenna vede il suo completamento all'interno di questo libro, che quindi può essere letto come romanzo singolo, anche senza mettere in previsione la lettura dei libri successivi. Io comunque sono molto curiosa di scoprire di cosa tratterà il seguito, "L'eredità di Jenna", che leggerò prestissimo!