Dettagli Recensione
Siete stanchi delle trilogie?
Dopo il grande successo di vendite ottenuto attraverso Amazon, arriva anche in Italia il primo volume della trilogia per adolescenti Trylle di Amanda Hocking: Switched. Il segreto del regno perduto.
La protagonista di questa singolare e originale storia è Wendy (prima persona/il punto di vista è l'unico) una ragazza che al suo sesto compleanno è scampata miracolosamente alla morte (la madre tenta di ucciderla convinta che non fosse sua figlia) ed ora che è cresciuta si ritrova con un carattere per niente facile e poteri che non immaginava di possedere.
Sicuramente è una storia avvincente e stranamente, nonostante sia un libro per adolescenti, la vita scolastica è l'ultimo dei pensieri di Wendy.
La protagonista non è la solita damigella in pericolo ma tende a fuggire ogni volta che si trova in situazioni che non le aggradano (risulta un po' irritante e viziata). Si lamenta continuamente e non fa nulla per cambiare. Non ha interessi ma nonostante abbia scoperto una verità sconvolgente si disinteressa del suo nuovo stato. Manca proprio di spirito d'iniziativa. Dovrebbe essere dotata di un grandissimo potere ma per ora si è visto poco e niente. Forse col tempo crescerà ma non in questo volume.
C'è anche da dire che ho nutrito qualche perplessità sul fatto che l'autrice abbia attribuito delle precise caratteristiche (capelli indomabili e dei colori del bosco, intelligenza, schizzinosa per i cibi, preferenza per la vita solitaria, ombrosa e la preferenza a camminare senza scarpe) alla protagonista ricondubili ad una determiata creatura, il problema è che non dimostrano nulla, mi sono sembrate troppo generiche. L'unico aspetto degno di nota è la carnagione di una sfumatura quasi verdastra che Wendy non ha ancora sviluppato ma che potrebbe ottenere passando più tempo insieme ai suoi simili.
E' sicuramente apprezzabile l'idea di evitare vampiri e lupi mannari utilizzati fin troppo spesso negli ultimi tempi, naturalmente non manca il risvolto romantico (niente triangoli) ma sarà davvero dura perché l'ostacolo da superare è la differenza di classe sociale.
Essendo il primo di una trilogia, la storia finisce sul più bello e dunque per sapere come andrà a finire bisognerà aspettare il prossimo.