Dettagli Recensione
serie Hunger Games, vol. 1
"Hunger Games" è un libro Young Adult distopico, ambientato nel futuro post bellico e post apocalittico, in una zona imprecisata degli Stati Uniti del futuro (ora chiamati Panem) divisi in 12 Distretti (ogni distretto deve provvere a una certa attività) e governati dalla tirannica Capitol City (il cui unico riferimento geografico ci fa capire che si trova nella zona delle Montagne Rocciose). Katniss, la protagonista sedicenne di questo libro, vive nel Distretto 12 (come collocazione geografica sembra trovarsi nella zona degli Appalachi, dove ci sono dei vasti giacimenti di carbone, forse in West Virginia?) che si occupa dell'estrazione del carbone. Le attività che i distretti svolgono sono diretti solo ed esclusivamente al fabbisogno di Capitol City, e nessuno dei lavoratori può permettersi di tenere per sé il frutto del proprio lavoro, con il risultato che gli abitanti dei Distretti sono tutti molto poveri e patiscono la fame. Ma come si vedrà successivamente leggendo il libro non tutti i Distretti hanno però lo stesso trattamento. Alcuni sono visti più di buon occhio dalla capitale e quindi hanno dei favoritismi, mentre il Distretto 12, è invece tra quelli più poveri e più oppressi. Successe però (74 anni prima dello svolgersi della storia) che i Distretti si ribellarono alla capitale uscendone sconfitti. Capitol City per punirli del loro tentativo di tradimento organizzò quindi gli "Hunger Games". Di cosa si tratta? Gli "Hunger Games" (che tradotto significa "giochi della fame") sono un crudele reality show i quali partecipanti si sfideranno (all'interno di un'area circoscritta e all'aperto) in una lotta all'ultimo sangue. Solo un partecipante vincerà, l'unico a sopravvivere! I partecipanti vengono pubblicamente sorteggiati in ogni Distretto tra i ragazzi dai 12 ai 18 anni e in ogni Distretto deve avere due partecipanti, un maschio e una femmina. Katniss, che per sfamare sua madre e la sua sorellina deve andare a caccia tutti i giorni, è ormai abituata ad una vita piena di privazioni, ma il giorno della mietitura (giorno dell'anno in cui vengono sorteggiati i due tributi che dovranno partecipare al reality) quando sente sorteggiare il nome di sua sorella appena dodicenne si offre immediatamente volontaria. Sa che le speranze di riuscire a vincere il reality e quindi di rimanere in vita sono pochissime (in 73 anni di Hunger Games solo due concorrenti del loro Distretto sono riusciti a vincere), ma sa anche che le possibilità di sua sorella sarebbero nulle, mentre lei, già abituata a cacciare, qualche misara speranza ce l'ha. Che i settantaquattresimi Hunger Games abbiano inizio!
Devo ammettere che questa storia è stata capace di coinvolgermi fin dalle primissime pagine. Amo le ambientazioni distopiche e quella ricreata da Suzanne Collins ha davvero una marcia in più, risultando al tempo stesso affascinante e molto inquietante (un connubio che adoro!). Ho terminato di leggere il primo capitolo ed ero talmente pietrificata da quello che avevo letto che ho dovuto aspettare un po' per avere il coraggio di proseguire. Il personaggio di Katniss l'ho trovato l'emblema della perfetta protagonista (quel tipo di personaggio che vorrei ritrovare ovunque): carismatica, dal carattere forte ma che rivela anche tanta umanità e vulnerabilità in alcune occasioni: io l'ho adorata in tutto e per tutto! Un po' meno mi è invece piaciuto il personaggio di Peeta, quel suo amore l'ho trovato quasi inaccettabile nel contesto in cui si trovava, poco umano in realtà. Ma mi fermo qui per non rivelare troppo sullo svolgersi della storia. Vi basti sapere che "Hunger Games" è un libro originale, appassionante, emozionante e dalla trama, a mio avviso, straordinaria! Al suo interno non mancano l'azione, l'introspezione e i momenti toccanti (nella scena di Rue ho pianto come una fontana). In più fa anche riflettere, perché il gioco descritto nel libro è uguale in tutto e per tutto ai reality show che sono soliti trasmettere nelle tv di tutto il mondo. Solo un piccolo particolare è diverso: la morte dei partecipanti.
Primo di una trilogia di cui in Italia sono stati pubblicati i primi due libri (il cui secondo, "La ragazza di fuoco", lo leggerò prossimamente) "Hunger Games" sarà anche presto un film. Nel 2012... non vedo l'ora!