Dettagli Recensione
Serie Promessi Vampiri, vol. 1
Sono rimasta piacevolmente colpita dalla lettura di questo libro, trovo che riesce a distinguersi parecchio dagli altri urban fantasy YA sui vampiri fin'ora pubblicati. La protagonista, Jessica, è una ragazza normalissima e, cosa importante, assolutamente razionale. Jessica ama la matematica e non crede affatto nell'esistenza dei vampiri, pensa che a tutto c'è una logica spiegazione e i vampiri non possono essere altro che un'invenzione letteraria e cinematografica, che lei, tra l'altro, non apprezza neanche sotto forma di finzione. Immaginate quindi la sua reazione quando dal nulla spunta uno straniero che dice di essere un vampiro, suo promesso sposo, e afferma che lei stessa è un vampiro! No, Jessica non ci può credere, pensa che quel ragazzo sia completamente matto, e anche i suoi genitori adottivi, che gli danno corda e confermano ciò che dice si devono essere completamente bevuti il cervello! E' così che inizia il libro, tra l'incredulità di Jessica e i tentativi da parte della sua famiglia e di Lucius (il suo promesso sposo) di convincerla ad accettare l'impossibile realtà. Ma la storia non è affatto così semplice, conta ben 500 pagine e vi assicuro che non c'è affatto da annoiarsi. Anzi, io ho letto il libro in soli due giorni a causa della brama che avevo di sapere come sarebbe andato a finire, perché come svolgimento è tutt'altro che prevedibile, tra colpi di scena, cambi di idee, cambi di sentimenti, e sgradevolissimi personaggi che tentano in ogni modo di rovinare tutto. Lo stile di scrittura è fresco, scorrevole, scivola via che è un piacere e inoltre nasconde al suo interno una leggera ironia che ho molto apprezzato. Non si può dire che sia un libro propriamente umoristico, sarebbe sbagliato definirlo così, ma ogni tanto ci sono situazioni un po' buffe, raccontate in maniera leggera ed ironica al punto giusto. Per non parlare poi delle lettere che Lucius occasionalmente scrive a suo zio Vasile, un simpaticissimo e gradevole interludio nella storia. Non posso quindi fare a meno di consigliare la lettura di questo libro e del suo seguito che uscirà a breve e che non vedo l'ora di avere tra le mani.