Opinione scritta da kafkapuoti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
 
Gialli, Thriller, Horror
 
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
kafkapuoti Opinione inserita da kafkapuoti    04 Novembre, 2017
  -  

DESCRIZIONE DEL TENNIS FEMMINILE SUI GENERIS

RECENSIONE:
E’ il primo libro che leggo di Claudio Paglieri, della serie dei romanzi gialli “le indagini del Commissario Luciani” e l’ho trovato piacevole e in alcuni tratti interessante. Un libro che si riesce a leggere in tre ore, con stilo fluido e leggero.
Il tema centrale del libro è il mondo del tennis femminile, che viene dipinto come un mondo sporco in cui prevale lo sfruttamento sessuale, le minacce, l’uso delle droghe e le scommesse sportive illegali.
Se è vero che lo scrittore, come afferma nei “Ringraziamenti” ama il tennis, in questo libro a mio avviso, non gli rende giustizia. Capisco che ogni romanzo è un’opera di fantasia e le situazioni sono invenzioni dell’autore, ma in questo caso, lo scrittore ha davvero esagerato con la fantasia. Personalmente non condivido la descrizione che lo scrittore fa del mondo del tennis, è uno sport di grandi sacrifici e per emergere c’è bisogno di un grande talento ma soprattutto di spirito di sacrificio, allenamenti durissimi e una forte determinazione.
Tutto il contrario di quello che viene descritto nell’attività dell’Accademia, dove le allieve fanno sesso con i maestri, uso di droghe, prostituzione con gli organizzatori dei tornei e complici nelle scommesse sportive illegali, invece di dedicarsi completamente al tennis e avere come unico obiettivo diventare delle vere campionesse.
Ho trovato interessante la discussione sul tema dei premi vinti fra atleti maschi e femmine e soprattutto la ripartizione degli stessi tra i giocatori che hanno una classifica ATP E WTA oltre i cento.
La trama del libro è prevedibile, anche se ha un finale inaspettato, sia per quanto riguarda il destino di Martina sia soprattutto per la passione del figlio Alessandro, di cui Luciani è totalmente allo scuro.
Ho trovato interessante la figura dell’ex Commissario Luciani, un personaggio con molti problemi personali, ma con una grande onestà intellettuale, con un notevole fiuto investigativo.
Nonostante l’antipatia nei confronti del padre di Martina, decide di ritrovarla a tutti i costi, trascurando la sua vita e quella del figlio Alessandro.
Le scene di sesso descritte nel romanzo non sono volgari ma funzionali alla storia.
Interessante è la premonizione dell’autore sul fatto che “la Catalogna un giorno sarà un paese indipendente” (il libro è stato scritto nel 2016). Infatti il 1° ottobre 2017 si è svolto un referendum sull’indipendenza della Catalogna e la maggioranza si espressa in modo favorevole. Ma se è vero che ogni libro ha un insegnamento, quello che mi ha colpito dalla lettura di questo libro e quanto Luciani afferma: “meglio il rimpianto del rimorso. Meglio tormentarsi per una cosa che non si è fatta, facendo del male a se stessi, piuttosto che disprezzarsi per una che si è fatta, facendo del male agli altri”. Un insegnamento di vita che tutti dovrebbero seguire.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Domenica Nera
Trovi utile questa opinione? 
110
Segnala questa recensione ad un moderatore
Romanzi storici
 
Voto medio 
 
2.5
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
2.0
kafkapuoti Opinione inserita da kafkapuoti    08 Ottobre, 2017
  -  

UN LIBRO SUL SENTIMENTO PROFONDO DELL'AMICIZIA

“Gli ultimi giorni dei nostri padri” libro d’esordio di Joel Dicker, è un racconto storico ambientato durante la seconda guerra mondiale. Personalmente l’ho trovato molto lungo e a tratti dispersivo, non particolarmente coinvolgente. I personaggi del libro sono moltissimi e pur essendo i veri protagonisti, sono descritti in modo superficiale, tranne che per la figura di Paul – Èmile e il rapporto con il padre.
Sin dall’inizio della lettura del libro, il lettore è colpito proprio dal rapporto d’amore tra padre adorato e il figlio obbediente. Durante il duro addestramento per diventare un agente segreto, aveva pensato a lui tutti i giorni e tutte le notti, talvolta non riusciva neanche a dormire e disperato per la sua assenza si chiedeva “come possiamo sopravvivere lontano dai nostri padri?”.
La parte centrale del libro è dedicata all’addestramento dei futuri agenti segreti del SOE. Il SOE era stato concepito dal primo ministro Churchill dopo la disfatta di Dunterque. Esso reclutava volontari stranieri nell’Europa occupata, li addestrava e li formava in Gran Bretagna per mandarli nei paesi d’origine dove potevano effettuare operazioni contro le linee nemiche. Tale parte del libro è di poco interesse, scollegata dal tema centrale del racconto.
L’altro tema significativo del libro è il legame d’amicizia tra i vari membri dei SOE (in particolar modo tra Pal, Gros, Faron, Stanislas, Doff e l’unico donna Laura), che cresce durante tutte le difficili ed estenuanti prove dell’addestramento. Tali difficoltà salderà il loro rapporto di amicizia e di aiuto reciproco. Probabilmente il valore dell’amicizia rappresenta l’unico filo conduttore del libro, un rapporto vero, intenso, che gli aiuterà nel superare tutte le difficoltà della guerra e le azioni di sabotaggio nei confronti dei tedeschi.
Un rapporto fraterno, che sarà tradito proprio da Pal (il vero protagonista del libro) che messo di fronte alla scelta di salvare il padre o gli amici egli sceglie di salvare il padre anziano, sacrificando e condannando a morte i suoi amici e soprattutto Laura.
Laura, la donna della sua vita, la donna più bella del mondo, incantevole, con un sorriso magnifico che sprigionava un fascino, una gioia di vivere e una tenerezza di sguardo che la rendevano speciale.
La sua futura moglie, a cui aveva giurato amore eterno, e dalla quale aspetta un bambino.
Pal sceglie di salvare il padre perché aveva avuto paura degli ultimi giorni di vita di suo padre. Egli crede che gli ultimi giorni dei padri non dovevano essere giorni di tristezza, ma di futuro e di perpetuazione.
Il finale del libro è molto coinvolgente in quanto gli amici del SOE sopravvissuti alla guerra si ritroveranno di nuovo tutti insieme e pur scoprendo la verità su Pal che gli aveva traditi, decidono di non rivelare la verità a Laura. La sua figura rimarrà quella di un eroe, morto per salvare i suoi amici e non quella di un traditore.
Essendo il libro di esordio dello scrittore, ha dimostrato a mio avviso di avere ottime qualità di scrittura, anche se ha dei limiti di costruzione che lo rendono per buona parte del libro lento. Ma leggendo gli altri due libri: “la verità sul caso Harri Quebert” e il “il libro dei Baltimora” devo concludere che Joel Dicker si è consacrato come un eccellente scrittore.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Il libro dei Baltimora.
La verità sul caso Harry Quebert.
Trovi utile questa opinione? 
90
Segnala questa recensione ad un moderatore
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Fatal intrusion
Il grande Bob
Se parli muori
Il successore
Le verità spezzate
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Delitto in cielo
Long Island
L'anniversario
La fame del Cigno
L'innocenza dell'iguana
Di bestia in bestia
Kairos
Chimere
Quando ormai era tardi
Il principe crudele