Opinione scritta da Agne95

2 risultati - visualizzati 1 - 2
 
Romanzi
 
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Agne95 Opinione inserita da Agne95    16 Giugno, 2013
  -  

Draghi

Ho letto il libro ed ho visto il film. Premetto che la pellicola secondo me non rende giustizia completa al libro ma comunque passiamo oltre. Sarò tagliente e bruciante nel dire la mia opinione, proprio come lo stile di d'avenia. Bianca come il latte rossa come il sangue ha avuto una eco sensazionale e ha conquistato praticamente tutti i suoi lettori, compresa me. Come forse avrete già intuito questo successo è anche merito dello stile dell'autore che non si è dilungato in inutili e prolissi bla bla ma ha plasmato la sua storia narrandola in capitoli bervi, in pillole di pensieri e riflessioni del protagonista. Il lettore era cosi "inserito nel cervello" del protagonista e seguiva l'afflusso dei suoi pensieri in presa diretta. Ma andiamo alla storia. Perché un libro di un autore emergente, non tanto lungo, che parla di adolescenti ha fatto così tanto successo? Ok, voglio accantonare un attimo il discorso della malattia d Bea perché per parlare di questo non basterebbero 100 pagine. Quello che secondo me d'avenia ha voluto trasmetterci è molto importante; nella vita tutti prima o poi dobbiamo fare i conti con dei draghi, grossi che sputano tante fiamme roventi pronte a bruciarci. Questi draghi spesso sembrano insormontabili anche per il più esperto e coraggioso dei super eroi. Ma come nelle favole per bambini che parlano di draghi questi alla fine, dopo varie peripezie, cadute e ammaccamenti vengono sempre sconfitti. Ma d'avenia sa che la vita non è una favola: Bea muore. Io credo che quando accadono certe cose non ci siano molte spiegazioni logiche che noi possiamo dare, la maggior parte di queste sono ingiuste ed inspiegabili e lo dobbiamo accettare, pensateci, non ho forse ragione? non stiamo qui a fare i finti moralisti. In ogni caso ritornando alla fiabe quelle dei draghi non si raccontano ai bimbi per dirgli che questi esistono, loro lo sanno gia come noi sappiamo che esiste il male nel mondo e che, come diceva Voltaire, non c'è spiegazione razionale per questo, va accettato. Dire che i draghi possono essere sconfitti io lo interpreto come: la vita spesso è dura ma tu puoi esserlo molto di più. Alla fine la vera forza è alzarsi, combattere vincere o perdere non importa ma guardare sempre avanti. Questo libro non vuole dirti guarda che andrà sempre tutto bene, tutto si risolverà certo bisogna fare il massimo affinché questo accada ma se non dovesse succedere? ci si rialza e si va avanti. Sempre.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore
Romanzi
 
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Agne95 Opinione inserita da Agne95    23 Febbraio, 2013
  -  

Oltre il romanticismo

Personalmente ho deciso di leggere "le parole che non ti ho detto" poichè avevo già visto il film e mi era piaciuto. Per quanto mi riguarda pellicola e romanzo sono differenti.
Non è il genere che prediligo ma ho comunque voluto provare questa lettura.Credo che uno dei rischi maggiori quando si legge Sparks sia quello di fermarsi all'involucro, di non andare oltre. E per involucro intendo la storia d'amore quasi sempre "da favola", la storia d'amore che coinvolge ed emozioni, inserita in un'atmosfera magica con l'espediente del messaggio nella bottiglia.Sparks affronta in questo romanzo temi attuali ed impegnativi come la difficoltà di portare avanti una storia d'amore a distanza, il saper voltare pagina dopo una storia finita e infine il tema della morte. Il protagonista maschile della vicenda, Garret, nel vivere la sua relazione con Theresa è assalito dai fantasmi della ex moglie morta Catherine. Per anni l'uomo ha vissuto col suo ricordo costruendosi un muro invalicabile davanti che non gli ha permesso di tentare di vivere nuove emozioni fino all'arrivo di Theresa. La domanda che si pone e che ci pone Nicholas Sparks è se si può ricominciare ad amare dopo una perdita così grande, se si può voltare pagina. Ovviamente la risposta è positiva. Secondo me l'autore ha voluto anche far riflettere i suoi lettori anche riguardo un altro aspetto della morta: l'abitudine; non c'è niente di più orrendo di abituarsi all'assenza di una persona ma se si vuole andare avanti occorre essere più forti per buttare giù quel muro che sembra indistruttibile. Non aspettatevi niente di diverso da quello che solitamente Nicholas fa: è comunque un SUO romanzo, c'è tanto romanticismo a volte stucchevole ma cerchiamo di andare oltre.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
3.0 (2)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
3.0 (2)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'antico amore
La famiglia
Fatal intrusion
Degna sepoltura
Il grande Bob
Orbital
La catastrofica visita allo zoo
Poveri cristi
Se parli muori
Il successore
Le verità spezzate
Noi due ci apparteniamo
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Delitto in cielo
Long Island
Corteo