Opinione scritta da saphi

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saphi Opinione inserita da saphi    01 Giugno, 2015
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1984

1984 è uno di quei libri che mi sembrava di aver già letto,a causa della sua enorme fama,e tendevo a mettere da parte.
L'ho comprato tanto tanto tempo fa e mi ero ripromessa di leggerlo a breve ma purtroppo ogni volta trovavo una scusa o altri libri che mi attiravano di più,avendolo studiato a scuola e conocendo la trama fino al minimo dettaglio mi dicevo che era come aver letto il libro e mi sbagliavo di grosso!
E' estremamente interessante tutto il lavoro di ricerca linguistica che ha fatto Orwell,creando la neolingua e facendo in modo che essa andasse a costituire un ulteriore strumento del regime per controllare la vita dei cittadini;la lingua infatti rappresenta un punto di unione del popolo,cambiando il modo di parlare e di pensare alle parole di esso è come se sdradicasse il vecchio impianto pre regime per creare una struttura lessicale e linguistica che sarebbe stata al servizio del GF ,infatti la neolingua è molto più povera di termini e di espressioni rispetto all'inglese classico:"Si riteneva che,una volta che la neolingua fosse stata adottata in tutto e per tutto e l'archelingua dimenticata,ogni pensiero eretico sarebbe stato letteralmente impossibile".
Altro punto molto interessante riguarda i bambini nel romanzo.Solitamente essi vengono usati come metafora dell’innocenza e dell’ingenuità,qui invece i bambini vengono utilizzati dal regime e spinti a diventare spie al suo servizio,indottrinandoli e incintandoli a denunciare per eresia praticamente chiunque ,addirittura i propri genitori.Molto spesso questi ragazzini vengono descritti mentre origliano alle porte o seguono tipi sospetti;il GF li usa senza remore,andando di fatto a creare un clima di tensione e timore anche in famiglia, in teoria un “rifugio” al mondo esterno,e al tempo stesso distruggendo la struttura familiare,eliminando la fiducia facendo in modo che niente possa sfuggire dal controllo del regime.
Il leader del regime si chiama Grande fratello non a caso,secondo me,la famiglia potrebbe costituire una sorta di concorrenza al partito,non concedendo a quest’ultimo tutta la lealtà di cui godono i familiari e così il GF elimina la famiglia e l’affetto ,portando poi i più giovani e influenzabili a vedere in lui un sostituto del nucleo familiare.
Infine,l’argomento che più mi ha colpito e lasciato uno spunto di riflessione è stato il bipensiero.La capacità e la volontà di sostenere un’ idea e il suo opposto in modo da non essere mai al di fuori dell’ ortodossia,dimenticando nello stesso istante il cambio di opinione e l’atto stesso del dimenticare.Esso è ciò che più mi ha fatto capire quanto lavora ci sia stato dietro 1984.
Il bipensiero sembra qualcosa di strano e assurdo,come puoi sapere e non sapere un’idea allo stesso tempo?Nel romanzo vi è l’esempio perfetto,all’inizio l’Oceania è in guerra con l’Eurasia,tutti i documenti confermano ciò,avvengono anche esecuzioni di prigionieri euroasiatici,quindi è un fatto risaputo e concreto,tutti nella nazione lo sanno e ricordano che è sempre stato così;ma Winston ricorda che solo pochi anni prima la situazione bellica era differente;oppure Smith rammenta avvenimenti di quando era un ragazzino,prima che il regime salisse al potere,ricorda distintamente che già esistevano aerei e auto,al contrario di quanto asseriva il GF proclamandosi inventore di quei mezzi di trasporto.Il protagonista stesso è parte attiva nel diffondere il bipensiero in Oceania,il suo lavoro infatti consiste nell’aggiornare i giornali nazionali per fare in modo che fossero sempre conformi a quanto proclamava il regime quel giorno,e ciò lo porta a alimentare dentro sé l’idea che ci sia qualcosa che non va,che il GF non faccia l’interesse collettivo come afferma ma che manipoli il popolo ,quale metodo migliore se non proprio controllare i loro mezzi di informazione?
Una frase molto significativa è proprio:Chi controlla il passato controlla il futuro,chi controlla il presente controlla il passato.
Fa un certo effetto pensare che 1984 sia stato scritto nel 1948 e rimanga incredibilmente attuale.

Non credevo che mi sarebbe piaciuto cosi tanto,anche sapendo i risvolti della narrazione,nei momenti di tensione non riuscivo a staccarmi dalla lettura.Il romanzo è stato il mio primo distopico serio,prima di esso avevo letto Hunger games che non mi aveva particolarmente colpito,ovviamente quest'ultimo è indirizzato a ragazzi mentre 1984 è tutt'altra cosa.Ciò che più mi è piaciuto del romanzo di Orwell è che Winston non è l'eroe mondiale e universale che inizia la rivoluzione e riesce a sconfiggere il Grande Fratello in meno di 350 pagine,il suo personaggio è uno dei tanti,lui cova dubbi dentro di se,ha dei ricordi che contrastano con il dettame del regime,ricorda gli anni precedenti l'ascesa della dittatura e nonostante anni e anni di condizionamenti cerca di restare aggrappato a ciò;il suo stesso lavoro gli fornisce la prova di non essere pazzo e alimenta la sua forza di volontà nel cercare un'appiglio,nel non cedere ai condizionamenti.Ho trovato il finale perfetto,tutto il libro è perfetto e coerente,l’ambientazione distopica è perfettamente realistica e plausibile.
Non delude

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saphi Opinione inserita da saphi    16 Ottobre, 2014
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Hollywood

SPOILER





Premetto che a me la Kinsella piace come scrittrice leggera e che ho amato tanto i primi libri della serie "i love shopping",ma mi sembra che nell'ultimo periodo si stia un pò perdendo e che anche lei abbia ceduto alla tentazione di allungare il bel brodo corposo e saporito che era all'inzio la serie per farlo diventare praticamente senza sapore..Di questo libro ci sono poche cose che ho apprezzato.
Mi è piaciuta la parte riguardante Tarquin,suo padre e la fontana,sarei stata molto curiosa di sapere di più sul perchè il padre di Tarquin è cosi ostile ma in questo libro non viene detto,ovviamente.
Partiamo dal principio delle cose che meno ho gradito,primo il fatto che nelle prime 30 pagine non viene praticamente mai menzionata la figlia,minnie,io capisco che becky è becky ma santo cielo non pensa un pochetto alla figlia?Che successivamente viene detto che è in Inghilterra coi nonni,un po' non stai con l'ansia sapendo che è dall'altra parte dell'atlantico?Becky in questo libro è completamente concentrata solo su se stessa, sulla sua carriera e su sage e le altre celebrità.Becky arriva al punto di mettere persino a repentaglio la sua amicizia con suze e il suo matrimonio con luke e alla fine del romanzo la situazione non si risolve manco per niente,infatti la cosa che più mi ha irritato di "I love shopping a hollywood" è che questo romanzo è solo di passaggio per un altro,quindi un duplice tentativo di allungare il brodo,per venire a conoscenza di tutte le parti più interessanti che erano state accennate in questo libro si dovrà aspettare e comprare il libro successivo.E' un peccato perchè ci sono molti spunti interessanti che avrei preferito venissero spiegati in un libro solo e basta;perchè alicia,la stronza dalle gambe lunghe,si è trasformata in quella specie di pacifista?Che fine hanno fatto il padre di Becky e Tarquin?Che razza di nome é Ora?Cosa è capitato all'amico del padre di Becky?Ci sono anche delle piccole cose che non mi sono scese giù come quando Becky dice che per lei il tea è solo tea,ma scusa non sei inglese?non dovresti un minimo,diciamo, "conoscitrice" di tea? è come se un italiano dicesse che la pizza è solo pizza e non ne importa la qualità.Infine Luke che tratta la sua famiglia come se fosse un pacco,prima li fa trasferire a new york poi di nuovo londra poi di nuovo in america e ora vuole tornare a londra,figlio mio deciditi dove stabilirti e mettiti l'anima in pace!

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Gli altri libri della Kinsella
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Romanzi erotici
 
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saphi Opinione inserita da saphi    01 Settembre, 2014
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Ci sono fanfiction di Harry Potter migliori

Questa trilogia è di una tristezza e pateticità unica,l'ho continuata anche io per vedere cosa la "scrittrice" avrebbe tirato fuori per scrivere TRE libri praticamente sul nulla cosmico..la james non si è smentita continuando a produrre due seguiti uno più inutile dell'altro,anzi 50 sfumature di rosso almeno un minimo tentativo di creare suspance e qualche colpo di scena ce l'ha,mentre il 2° libro è noiosissimo,ripetitivo,inutile e evitabile,sia da leggere che da scrivere.
Come tutti sanno la James prima scriveva fanfiction su twilight,sorvoliamo che a 45 anni sta su un sito di fanfiction di un fandom molto giovane,e questo si vede tantissimo dal primo libro,che infatti ha come incipit il classico inzio da fanfiction scadente.Non ho assolutamente niente contro le fanfiction anzi,da quando le ho scoperte mi si è aperto un mondo pieno di unicorni,arcobaleni e felicità;ne ho lette tantissime e ci sono molte,soprattutto in fandom più maturi, che meritano tantissimo e che potrebbero prendere questa trilogia,mangiarla e sputarla,tanto le sono superiori.In una di queste,la trama è molto semplice e i protagonisti fanno sesso molto spesso,in maniere diverse ma nonostante tutto dai loro rapporti si percepisce l'amore,la fiducia che li lega e non sono mai noiosi,sperimentano INSIEME nuovi modi per la reciproca soddisfazione,non è solo un atto meccanico come nelle 50 sfumature;l'autrice di quella storia dovrebbe dare qualche lezione di scrittura alla James.
I personaggi della james sono piatti,sciapi,noiosi e irrealistici;Ana soprattutto è l'apoteosi del personaggio femminile idiota,che non sa badare a se stessa,infatti per tutti e tre i libri viene mantanuta,prima dall'amica e poi da ciccio bello,e che cade come una bambina di 3 anni ogni qualvolta ne ha l'occasione.Praticamente è Bella ma ancora più sfigata.Caratteristica dei libri è che se sostituisci i nomi di ana e cristian con quelli di bella ed edward,nessuno direbbe che non è una ficcy squallida di twilight.Quindi la james ha preso i personaggi da twilight mentre la storia "trasgressiva" viene dritta dritta dal film " Secretary" del 2002 che parla di autolesionismo,BDSM,dominazione,sottomissione etc..E guarda caso il nome del protagonista maschile è Edward Grey,coincidenza?Quindi la james cosa ha portato di suo in questa trilogia?La sua incapacità di scrivere.I personaggi sono appena abbozzati,neanche descritti fisicamente quasi,mancano le descrizioni degli ambienti,ehh perchè perdere tempo a descrivere il luogo in cui ci si trova quando ci si può concentrare solo sulla bellezza di Grey e la stupidità di Ana?
Beltà di Cristian che viene tirata in ballo da Ana ogni mezza pagina quando si fa i suoi noiosissimi film mentali da quattro soldi.La storia d'amore per me non funziona:primo,perchè succede tutto troppo velocemente!santo cielo hai tre poveri libri da imbrattare,dagli il tempo di conoscersi ,ok il colpo di fulmine ma questo è esagerato;secondo,lui non è romantico,protettivo etc.. lui è uno stalker! è qualcosa di preoccupante che lui la segua e le triangoli il cellulare per sapere dov'è,passa il messaggio che visto k cristian è bellissssssssimo e ricchissssimo gli si può perdonare tutto,chissà cosa sarebbe successo se fosse stato normalmente piacente e senza un soldo!e terzo sono noiosi insieme,non percepisco la minima tensione sessuale tra loro proprio perchè succede tutto velocemente e non c'è ne corteggiamento ne conoscenza reciproca,lei passa da verginella di 22 anni a proprietà di Mr gray in una manciata di pagine.Il lessico è poverissimo,i dialoghi poi sono patetici,i protagonisti sembrano ragazzini di 12 anni che hanno appena scoperto il mondo delle cotte adolescenziali.I libri sono pieni di vere e proprie frasi- chicche che,anche se scritte in maniera da dover sembrare sexy, fanno morire dal ridere per il ridicolo:
"Voglio che tu faccia conoscenza, se possibile amicizia, con la parte del mio corpo che preferisco. Sono molto legato a lui.(intende,se non si fosse capito,il suo pene,la james,regina della sottigliezza);

"Dio avrei voglia di dartele di santa ragione. Ti sentiresti molto meglio dopo, e io pure"Grey(alla faccia dell'amoore)

"Io posso calmarlo, posso unirmi a lui per un attimo nel buio e portarlo verso la luce"Ana(convinta lei)

"Il dolore fisico delle cinghiate non è niente di fronte a questa devastazione"sempre ana

"Secondo: ci sono molte altre scartoffie da firmare. Terzo: non sai cosa ti aspetta. Sei ancora in tempo per dartela a gambe. Vieni, voglio mostrarti la mia stanza dei giochi.»
Rimango a bocca aperta. “Fotte senza pietà!” Oddio, suona così… allettante." (Ma che allettante ,fa ridere!)

"«Vuoi giocare con la Xbox?» chiedo" ana ovviamente e da qui si capisce il suo QI

"Sei un sadico?»
«Sono un Dominatore.» Il grigio dei suoi occhi è bruciante, intenso.
«Cosa significa?» mormoro.
«Significa che voglio che accetti di abbandonarti spontaneamente a me, in tutto.»
«Perché dovrei fare una cosa del genere?»
«Per compiacermi» mormora, inclinando la testa di lato, e vedo l’ombra di un sorriso.
“Compiacerlo! Vuole che lo compiaccia!” Resto a bocca aperta. “Compiacere Christian Grey.” E in quel momento mi rendo conto che, sì, è proprio quello che voglio fare. Voglio che lui tragga un folle godimento da me. È una rivelazione." (Il BDSM dovrebbe essere godibile da AMBEDUE le parti,non dovrebbe compiacere LUI ma compiacere ENTRAMBI e dovrebbe essere uno stimolo per la costruzione di una rapporto più profondo,ma essendo già i personaggi di una profondità di una pozzanghera ciò non è possibile)e poi mi pare che Grey e Ana non usino neanche le parole di sicurezza durante le loro " sessioni".

"Non mi piace molto l’idea di accettare denaro per i vestiti. Non mi sembra bello.» Mi sento a disagio, in un angolo della mia mente risuona la parola “puttana”( esatto Ana esatto!)

"
«Cristo santo, Ana!» sbatte il pugno sul tavolo, facendomi trasalire e si alza così bruscamente che quasi rovescia la sedia. «Devi ricordarti una sola cosa, una sola. Merda! Non ci posso credere. Come hai fatto a essere così stupida?»
«Mi dispiace» sussurro.
«Ti dispiace? Ma vaffanculo!» mi dice in tutta risposta.
«Lo so che non è il momento giusto.»
«Il momento giusto!» grida «Ci conosciamo da cinque fottuti minuti. Volevo farti vedere come funziona questo cazzo di mondo e ora... Vaffanculo. Pannolini, vomito e merda!»(cristian la prende bene!Ma santo cielo lo sa anche lui che si conosco da 5 minuti però la sposa,coerenza!)

"Dentro di me ho cinquanta sfumature di tenebra,anastasia!"Grey



"No, Anastasia. Primo: io non faccio l’amore; io fotto… senza pietà. (AHAHAHHAHAHAHHAHHAHAHAHAHAHAHHAHHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHHA)La frase più bella di sempre proprio.



Punto dolente del romanzo,per me,è il sesso.Come è stato già detto ,la signora James non ha la più pallida idea di cosa sia il BDSM e neanche si è sforzata di andare a fare qualche ricerchina da 5° elementare su wikipedia.Apparte ciò,tutte le scene dei rapporti sessuali lungo tutti i 3 libri sono sempre uguali,meccanici,tediosi e incredibilemente numerosi si possono benissimo saltare, come ho fatto io,per arrivare alla fine;e quando si saltano le scene erotiche di un libro che dovrebbe essere di genere erotico è lampante che il romanzo presenta dei problemi enormi.Non mi disturba affatto il BDSM anzi,ho letto altri romanzi con questa tematica,di autori che,stranamente eh, si sono informati del genere e ciò è evidente durante la lettura.
Spoiler


Durante questo terzo libro la james ha tentato di creare suspance ma il risultat,a mio avviso, è stato mal riuscito,per poi non parlare della parte dove ana scopre di essere incinta..Vorrei tanto sapere se tutte le donne che avrebbero voluto un loro mr Grey,avrebbero accettato anche il "Vaffanculo,l'hai fatto apposta" che il gentile e amorevole cristian gli avrebbe rifilato una volta scoperta la gravidanza...
L'epilogo poi è qualcosa di allucinante,quando ho letto di lei che si fa sfrustare il pancione non sapevo se ridere o piangere.

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Narrativa per ragazzi
 
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saphi Opinione inserita da saphi    11 Giugno, 2014
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La paladina delle caste inferiori


Spoiler

Come molte mi sono fatta attrarre principalmente dalla copertina del libro,che secondo me è l’unica cosa bella del romanzo. Prima che inizi la narrazione c’è scritto:”Uno spettacolo sfavillante come un diamante,una competizione feroce come la vita,un gioco pericoloso come l’amore”; e allora io mi aspettavo proprio questo nel corso del romanzo!E invece niente,ma che competizione feroce! Sono tutte amiche!ma che spettacolo sfavillante!Come si è già detto sembra la copia riuscita male di un misto tra Uomini e donne e Hunger games. E poi ma che gioco pericoloso??Le ragazze stanno per tutto il tempo nel palazzo reale pieno di guardie,durante l’unica scena con un po’ più d’azione,”l’attacco dei ribelli”,non succede proprio niente a nessuno,tranne che America cade perché è una cretina!Sono presentazioni che ti prendono in giro!E’ come vedere il trailer fighissimo di un film in tv e poi quando lo vai a vedere al cinema è il film più noioso del mondo e sei pure delusa per il fatto che ti hanno promesso una cosa e poi ti hanno venduto tutt’altro.Ho provato la stessa sensazione leggendo il libro.
Lo stile in cui è scritto il libro mi ha proprio dato sui nervi,apparte che per mio gusto personale la narrazione in prima persona per un libro che ambisce a essere di genere distopico non va bene,non mi era piaciuta neanche in Hunger games,ma il vero problema è il continuo rivolgersi della voce narrante,America, al lettore con delle interrogative!Giusto?Vero? Continuamente nel corso del libro,sono fastidiosi!Sembra cercare conferma delle cavolate che dice da parte del lettore,ma che modo è?
Altro punto a sfavore è il fatto che la società descritta nel libro è appena abbozzata,senza fantasia;sappiamo che il nuovo stato di chiama illea,nome fantasiosissimo,è una monarchia assoluta e che la società è divisa in 8 caste,in base alla professione e allo status sociale.Ma un minimo di originalità?La protagonista si chiama America Singer e sorpresa delle sorprese è una cantante.La cass non si è neanche sforzata di pensare a delle denominazioni per ciascuna casta,chi fa parte della casta 1 sono i nobili,chiamati semplicemente Uno, e la nostra protagonista invece è una cinque,la sua famiglia fa parte della casta dei cantanti,musicisti etc e lei ci fa sapere che loro praticamente sono poveri,che non hanno i soldi per il TRUCCO e che quindi non lo devono sprecare etc,solo che prima aveva descritto la cena e loro mangiavamo pasta,pollo,the freddo e mele!Hanno il denaro per una cena del genere e poi non possono spendere qualche dollaro in fard??La Cass non sa descrivere la povertà e le sue conseguenze,infatti quando America incontra il suo ragazzo,ASPEN,fantasia proprio,lui fa parte di una casta ancora più bassa di America,è un sei,in pratica un servo sfruttato e davvero morto di fame,ma è in forma smagliante,bellissimo,con un sorriso enigmatico etc;mi sorge una domanda,come fa un ragazzo che non mangia regolarmente,che fa un lavoro molto duro a essere cosi bello?Di cosa si alimenta la sua bellezza?Ma pure America che dice di aver spesso sofferto la fame,eppure è bellissima,e quando viene un delegato dello stato per controllare le sue condizioni di salute prima di partecipare alla selezione,risulta essere in perfetta salute!ma almeno un minimo di anemia,sottopeso?considerando sempre la sua povertà.
La fantomatica selezione che da il titolo al libro,deriva dalla scelta di una moglie che deve fare il principe MAXON,che cavolo di nome è.Viene mandata una lettere a tutte le ragazze di età compresa tra i 16 e i 20 anni per partecipare a questa selezione,esse devono compilare un modulo e poi vengono scelte in 35 per partecipare e andare quindi a vivere a palazzo finchè il fascinoso maxon non decide,naturalmente la scelta delle 35 non si basa su elementi caratteriali,intellettuali o altro ma solo e semplicemente sulla bellezza esteriore,praticamente Miss Italia.Solo a me sembra la cosa più umiliante del mondo?Lo pensa anche america prima di incontrare il bellissimo Maxon,infatti quando viene scelta per la top 35,cosa di cui lei non si capacita in quanto naturalmente non sa di essere bellissima,si vede che sono talmente poveri da non avere uno specchio in casa,un funzionario le dice che PER LEGGE deve essere vergine e che lei non può rifiutare eventuali “richieste” del principe:”un ultima cosa,non si tratta esattamente di una regola,ma non sarebbe saggio da parte sua ignorarla.quanto verrà invitata a fare qualcosa col principe,non si rifiuti,qualsiasi cosa si tratti,cene,uscite,baci e anche più dei baci,non so se mi spiego.Qualsiasi cosa,non lo rifiuti.”Ehhhh??E poi veniamo a sapere da America che la legge di Illea prescriveva di aspettare il matrimonio per fare sesso,pena la prigione!Questo è il modo in cui lo stato vuole impedire i figli illegittimi che poi venivano abbandonati.Ma scusa nel futuro non esistono i contraccettivi????che cavolo di scusa si è inventata l’autrice per influenzare le ragazzine ad aspettare il matrimonio, ma per favore!Questa è più bigotta e ottusa della Mayer che scrisse twilight per far fare sesso solo post matrimonio,li posso anche capire,Edward è un vampiro fortissimo ma qui è proprio un’idiozia!
America si indigna e dice che tutto questo le fa schifo e bla bla bla e afferma che ora ha uno scopo:essere la paladina della caste inferiori.Questa idea durerà meno di un secondo,appena arriva a palazzo e conosce il principe e si abbuffa di dolci alle fragole,figuratevi se pensa alle caste inferiori!Va beh America si invaghisce del principe in tre secondi perche lui è tutto quello che il suo ex aspen,si si erano lasciati prima,non sarebbe mai stato e cavolate varie.Altro enorme problema del libro è Maxon,è un inetto,mi dispiace ma uno che va nel panico a vedere una ragazza in lacrime e che si lamenta sempre è questo,un inetto.Ho letto anche “the prince” per capire meglio il suo personaggio ma sono rimasta della mia convinzione.Maxon si turba a vedere le ragazze piangere, ma perché?Vuoi rendere un personaggio maschile sensibile o che so altro?non c’è bisogno di renderlo cosi idiota,la sensibilità non si misura con il grado di turbamento che prova un ragazzo guardando una ragazza piangere,poi non capisce un cavolo,prende sul serio le battute,da sempre del lei a America,si lamenta che lui è pressato dai doveri,deve scrivere leggi,redigere il bilancio dello stato e poi più avanti nel libro si viene a sapere che lui non sa niente dello stile di vita dei propri cittadini,lui vive nel suo bel palazzo e se ne frega del resto del mondo!E allora è una presa in giro!se lui ha tutti questi compiti come fa a non sapere come si vive fuori da quelle sue quattro mura?è scemo?che poi da quando in qua i principi di 19 anni fanno attività di governo da soli?ma quando mai..Va beh per il resto del romanzo non succede niente!ma il niente assoluto!C’ è uno dei capitoli più inutili non solo del libro ma credo di tutta la letteratura!Silvia,una delle tizie che sorvegliano le ragazze,sta dando loro una noiosissima lezione di storia,messa li a caso solo per cercare di dare un minimo di senso alla società che delinea la Cass,in questa lezione si dice di tutto e il contrario di tutto e si arriva ad affermare che:”la storia non è una materia che si studia.si dovrebbe sapere e basta”.Ma che cavolo vuol dire???
Verso la fine del libro,quando credevamo che finalmente il sogno d’amore tra Maxon e America si stesse per coronare,succede una cosa strana,torna aspen in gioco.Da morto di fame,appartenente alla casta sei,in pochi mesi diventa guardia reale!ma il senso?il senso è quello di creare il famoso e ultra sfruttato triangolo che ha sinceramente stancato!
Mi chiedo come abbia fatto la Cass a scriver su questa base altri libri!ma non succede mai niente di niente!sono di una noia allucinante,umilianti,sempre in quel bellissimo capitolo,in merito alla questione della leva militare si chiede alle ragazze cosa si possa fare a riguardo,America suggerisce di iniziare ad accettare volontari tra i militari,cosi da averne un numero maggiore e una delle altre ragazze chiede se non sia troppo futuristico PERMETTERE alle donne di fare anch’esse parte dell’esercito!Ma questo libro non dovrebbe essere ambientato nel futuro??In un mondo post 4° guerra mondiale e poi hanno ancora la leva obbligatoria solo per i maschi? alle ragazze non è permesso entrare nell’esercito?Niente sesso prima del matrimonio???ma in che secolo vivono?L’autrice deve avere qualche problema con la storia,non so ha confuso il passato con il futuro boh!ma allucinante..

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Gialli, Thriller, Horror
 
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saphi Opinione inserita da saphi    15 Settembre, 2013
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Zsadist e Bella

Questa saga è la mia debolezza!Amo i vampiri sin da quando vidi da piccola Bram Stoker's Dracula e Gary Oldman con quella cofana di capelli bianchi e quelle unghie spaventose;ho amato i vampiri di Anne Rice!Beh quelle versione di vampiro non c'entrano un cavolo con i vampiri di J.R Ward!Questi sono vampiri guerrieri sexy che combattono contro la società dei lesser,non sbrilluccicano al sole e hanno le zanne.
Ogni romanzo tratta di una coppia,il primo libro parlava di Wrath e Beth,il secondo Rhage e Mary e questo,il terzo romanzo della serie,Bella e Zsadist.
Sicuramente è il mio preferito della serie,per ora,non avendo ancora letto il nuovo libro Lover at last che finalmente sarà incentrato sulla coppia che sto aspettando da 9 libri!
Zsadist è il membro della confraternita che mi ha colpita sin da subito,è il personaggio,fino a quel momento,più problematico e tormentato,ha una storia di abusi sessuali alle spalle e ciò insieme all'orrenda cicatrice che gli deturpa il volto gli causa problemi psicologici e problemi nel creare legami affettivi persino con il proprio fratello gemello e disordini alimentari.Zsadist è un personaggio fragile che nasconde sotto la brutalità in combattimento,l'apparente menefreghismo per i suoi compagni e la sua aggressività nei rapporti in generale,tutto il dolore che ha provato e che prova tutt'ora perchè è incapace di dimostrare i suoi sentimenti al fratello.A causa del suo passato il vampiro non tollera il contatto fisico,soprattutto con le donne.Bella è il contrario del guerriero,è di nobile nascita e bellissima;i personaggi si erano già incontrati in Quasi tenebra,la vampira lo aveva addocchiato e se ne era sentita attratta tanto da andare in camera di Zsadist per consumare l'attrazione,lui all'inizio cerca di spaventarla agendo in maniera volutamente violenta ma all'eccitazione di lei,il vampiro ha una specie di collasso,gli ritorna in mente il periodo si abusi che ha subito dalla Padrona e disgustato la lascia andare;Bella però ritorna in camera di Z e lo trova piegato sul wc a vomitare,hanno una piccola discussione e il vampiro le salta addosso ma non riesce a consumare,non riesce proprio a eccitarsi,avendo ancora in testa il trauma del passato,Bella allora capisce che lui ha problemi seri.
All'inizio di questo libro lei è stata rapita da un lesser e il vampiro non si da pace nel cercarla,riesce a trovarla e la porta nel quartier generale della fratellanza.
Bella pian piano riesce a vincere la scorza dura di Zsadist e se ne innamora ,aiuta attivamente il vampiro infondendogli fiducia,amore,facendogli capire che non le importa del suo terribile passato e che lui è degno d'amore come qualsiasi altro e riesce a vincere anche la sua ripugnanza per il contatto fisico e la sua quasi fobia di avere una donna su di se.
Il romanzo è il viaggio di guarigione del vampiro che grazie all'amore si ritrova dopo essersi perso per lungo tempo,per essere degno dell'amore di Bella chiede a Mary di insegnargli a leggere e scrivere.
Naturalmente è un urban fantasy erotico,non un romanzo psicologico ma secondo me la Ward è stata brava nel trattare l'argomento.
SPOILER
Il finale mi è piaciuto molto,ho adorato la scena in cui nell'infermeria Bella vede Z e Phury che ,ormai riappacificati,dormono in posizione fetale come quando erano nel ventre materno;ho adorato la scelta della Ward di far diventare Zsadist padre,l'ho trovata molto adatta e significativa,all'inizio della serie e del romanzo lui sarebbe stato proprio l'ultimo al mondo che ci si sarebbe immaginato padre;bellissima la parte dove,dopo aver appreso della gravidanza di Bella,Z crolla a terra sconvolto e si commuove al punto da piangere per la felicità.
La Ward ha poi scritto un piccolo libretto sulla gravidanza di Bella,la nascita di Nalla e il rapporto prima distaccato e poi completamente cotto di Zsadist verso sua figlia;sono stata proprio contenta che non li avesse abbandonati.
Ho letto anche l'altra sua serie ma proprio non mi ha convinta.

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Classici
 
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saphi Opinione inserita da saphi    14 Settembre, 2013
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Bel libro ma non il capolavoro della Austen

Io amo Jane Austen,amo ancor di più Orgoglio e pregiudizio ma 'Emma' non mi ha entusiasmato come mi aspettavo.
Molto probabilmente è colpa mia e delle mie aspettative,forse se avessi letto il romanzo senza aver visto prima la mini serie della BBC lo avrei apprezzato di più,mah non lo sapremo mai..
Ci ho messo 3 giorni per finirlo,per me 3 giorni per un romanzo del genere è tantissimo,di solito ci metto un giorno,uno e mezzo massimo ma con 'Emma' non riuscivo a immergermi completamente nella lettura,dopo poco staccavo e quando lo riprendevo a volte dimenticavo pure cosa era successo nelle pagine precedenti.
L'ho trovato troppo lungo e a volte ripetitivo,con molte parti eccessivamente lunghe come lo spazio dato alle inutili chiacchiere della signora Elton che mi hanno annoiato a morte,ho capito che la signora è una sciocca presuntuosa e non vedo il bisogno di rimarcarlo ogni volta delle molte volte che si incontra nel romanzo facendola parlare tantissimo di inutilità.
Altra cosa che non mi è piaciuta è il personaggio Mr Knightley;mi aspettavo un personaggio con più verve,non volevo la fotocopia di Darcy ma un uomo che almeno abbia una ragione d'essere!Anche io se non avessi guardato la miniserie della BBC e quindi visto il finale,non avrei mai pensato che lui fosse innamorato di Emma,sta sempre a rimbrottarla,e la lieve antipatia che provava per Churchill non l'avrei collegata a gelosia.Knightley non ha un briciolo della passionalità di Mr Darcy,anche la sua dichiarazione è tiepidina,niente a che vedere con la passione e l'amore che si percepisce dalla proposta di Darcy;che poi la dichiarazione di Mr K è come un fulmine a ciel sereno,è improvvisa e capita proprio quando Emma ha capito di amarlo,in maniera secondo me un po' forzata.
Mi aspettavo anche la protagonista più antipatica e invece mi sta molto più sulle scatole Harriett che non ha un minimo di volontà propria.
Non ho poi capito la scelta della scrittrice di scrivere un intero capitolo sulla vita di un personaggio minore come Mr Weston o comunque approfondire personaggi come Harriett,Jane e Churchill e manco mezza riga sul presunto protagonista maschile Knightley ,mah!
Mi piace quando i personaggi sono approfonditi,come succede nei promessi sposi,ma se viene approfondito anche un minimo il personaggio secondario voglio lo stesso se non di più per i protagonisti.Il padre di Emma è un personaggio strano,fissato col semolino e con delle assurde preoccupazioni che mi hanno fatto sospirare di esasperazione.
Per me il libro manca anche di brio,almeno rispetto a Orgoglio e pregiudizio,dovuto alla quasi assenza di balli e quindi di occasioni per conversare,per divertirsi,per danzare e per lanciarsi sguardi;mancando anche personaggi apertamente frivoli e sciocchi come la madre e le sorelle di Lizzie di Orgoglio il libro è un po' pesantino.
Ho apprezzato lo stile del libro,la trovata di una protagonista femminile che non nonostante la società in cui vive non si dispera per trovare marito e ho molto apprezzato la sua non vanità, dice sempre quanto sia bella Harriett e quanto sia elegante e talentuosa Jane Firefax,ammette che Jane nonostante le sia inferiore per ricchezza è più brava nel suonare il piano;Emma è impicciona,vuole gestire le vite altrui combinando matrimoni ma non l'ho trovata insensibile,quando convince Harriett che Elton ne è innamorato lei lo pensa davvero,e quando si viene a sapere che cosi non è si duole per la sua amica e si fa anche un esame di coscienza e si prende la colpa di aver portato Harriett all'errore.
A mio modestissimo avviso non è il capolavoro della Austen,è un buon libro ma ,sempre per me,Orgoglio e pregiudizio gli è superiore,è un libro indimenticabile,Mr Darcy è un modello di uomo che molte donne ancor'oggi sognano e Lizzie è un modello di donna difficile da dimenticare,io in Emma e Mr K non vedo qualcosa di indimenticabile,lei non la considererei come un'eroina romantica ma magari può venire ricordata come un personaggio femminile diverso che non ha paura del nubilato; lui ,se dovessi pensare a un protagonista maschile di un romanzo d'amore, sarebbe proprio l'ultimo della mia lista.

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saphi Opinione inserita da saphi    03 Settembre, 2013
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Più Fitzwilliam Darcy e meno Cristian Grey

Questo libro non ha bisogno di presentazioni,celeberrima opera della scrittrice inglese Jane Austen.
Il romanzo è stato il mio primo classico e già dalla prima riga è stato amore!l'incipit è uno dei migliori che abbia letto:è verità universalmente riconosciuta che uno scapolo largamente provvisto di beni di fortuna debba sentire il bisogno di ammogliarsi.Questa frase racchiude tutto lo spirito della società di quei tempi e quindi anche del romanzo,di cui uno dei temi è proprio la ricerca di un buon partito a tutti i costi,arrivando anche a comportamenti ridicoli e inappropriati per i tempi.
Dall'incipit si avverte,a mio avviso,molto del romanzo,si avverte l'ironia della Austen,il tipo di società di cui scrive e il suo stile pungente.
Orgoglio e pregiudizio è un libro molto bello,non è diventato un classico per caso,non è affatto sdolcinato come i romanzetti rosa contemporanei e i personaggi sono indimenticabili.
Difficile da dimenticare è la signora Bennet con tutta la sua frivolezza,superficialità,il suo essere incredibilmente ottusa ,incapace di una conversazione intelligente e ossessionata dal matrimonio delle sue povere 5 figlie;vi è poi la figlia maggiore jane che è l'opposto della madre,dolce,posata e non da spettacolo di se in società nonostante la sua avvenenza;Lizzie,protagonista del libro,seconda sorella anch'essa diversa dalla genitrice,è dotata di un notevole spirito e ironia,è intelligente e solo un forte sentimento la condurebbe al matrimonio;le sorelle minori sono Mary che è ossessionata dai libri,dal pianoforte e a cui non interessano i balli,matrimoni etc;e poi Lidya e Kitty che sono sfrontate,ignorantelle e non si curano del 'decoro' da mantenere in società,tantochè Lidya causerà un forte scandalo fuggendo con uomo e portando sciagura su tutta la sua famiglia.Lady Catherine è la zia di Darcy,donna abituata a comandare forte del suo rango e non accetta dinieghi.
Anche i personaggi maschili sono degni di nota e sono altrettanto indimenticabili,Mr Collins è un personaggio grottesco,che si mette in ridicolo costantemente,uomo di chiesa,cugino delle bennet,che non esita a dedicarsi alla 'nobile' arte dell'arruffianamento nei confronti di praticamente chiunque ma in particolare nei confronti di Sua Signoria Lady Catherine de Bough,la Austen lo descrive benissimo in poche parole:un'impasto di orgoglio e di servilismo ,di vanagloria e di bassezza.
Il signor bennet è un gentiluomo che purtroppo non ha stima di sua moglie e delle figlie,apparte che di Jane e Lizzie a cui è legato da profondo affetto,a causa della sua leggerezza,ignorando i consigli di Lizzie, manda Lidya praticamente da sola e senza controllo a Brighton dove accade la fuga.
Wickham è un personaggio dalla doppia faccia si può dire,all'inizio è tutto sorrisi,moine,gentilezze e appare come un giovane onesto che ha subito un grave torto da parte di Darcy ,mettendogli tutta Meryton contro in pratica,e che per questo è entrato nell'esercito,Lizzie un po' se ne invaghisce ma tutto termina quando Wickham mostra la sua vera faccia,quella di libertino,debitore,bugiardo e causa il disonore della famiglia Bennet fuggendo con quell'oca di Lidya.
Mr Bingley è l'innamorato di Jane,uomo pacato e affettuoso ma anche abbastanza influenzabile sia dalle sorelle che dal suo amico Darcy.
Fitzwilliam Darcy è il protagonista maschile,che io personalmente amo,è un uomo che a primo acchito appare orgoglioso e sgarbato,un pò come sua zia,ma che dopo lo 'schock' del rifiuto di Elizabeth, cambia per amor suo e si rivela diverso da come era apparso;infatti,una volta che Lizzie scopre la verità sul torto che il' povero' Wickham andava sbandierando per tutta l'Inghilterra,essa stessa afferma che la loro educazione non deve essere stata condotta bene poichè uno di essi ha preso tutta la sostanza della bontà(Darcy) mentre l'altro ne aveva preso solo l'esteriorità(Wickham).
Sono personaggi a mio avviso molto ben fatti e riusciti sopratutto Mr Collins,le situazioni e i caratteri dei protagonisti sono riscontrabili ancora oggi,chi non ha mai incontrato un uomo pomposo e servile come Collins, una donna altezzosa e snob come Lady Catherine o delle ragazzine sfrontate e un pò oche come Kitty e Lidya?
Una delle mie parti preferite del romanzo è la prima proposta/dichiarazione d'amore di Darcy.
Fitzwilliam si presenta da Elizabeth e si mostra agitato,non parla e poi prende lo slancio e si dichiara:'Ho lottato invano.non ci riesco.Non posso reprimere il mio sentimento.Deve permettermi di dirle con quanta passione la ammiro e la amo.' Adoro questa dichiarazione,in cui lui si mostra a Lizzie ormai vinto dal sentimento per lei per quanto il suo amore è forte e intenso da fargli buttare alle ortiche il suo orgoglio,il dovere verso la sua famiglia e da fargli accettare come suocera e come nuore donne per cui non solo non prova la minima stima ma che disprezza;il rifiuto di Lizzie gli apre gli occhi,infatti Darcy era sicuro del 'si' della ragazza,e quando si incontrano successivamente lui si mostra com'è veramente,senza la maschera dell'orgoglio e del denaro.
Nonostante il rifiuto l'uomo continua a provare sentimenti verso di lei cercando di migliorare anche il suo carattere un po' chiuso e di mostrarsi piacevole con parenti di Elizabeth.
Darcy si innamora abbastanza velocemente di Elizabeth,colpito dal suo spirito e acume e dai suoi bellissimi occhi scuri;mentre l'innamoramento per la ragazza è un processo più lento e graduale,il suo pregiudizio verso di lui ,complici le bugie raccontate da Wickham e il comportamento nella società campagnola di Meryton tenuto da Darcy,le impedisce di trovare qualcosa che possa apprezzare e amare.
Una volta decaduti i pregiudizi e le menzogne in Lizzie nasce il sentimento che poi via via che si incontrano cresce fino a raggiungere le stesse dimensioni di quello di Darcy.
Uno dei messaggi del libro è quello di riflettere,di andare oltre la superficie,di non cedere alla prima impressione,infatti uno dei primi titoli provvisori del romanzo fu 'Prime impressioni'che sarebbe stato molto azzeccato.
Orgoglio e pregiudizio è un romanzo che non può mancare nella libreria sia di un uomo che di una donna,trovo che anche un uomo possa apprezzarlo,andando oltre l'appartenenza del libro alla letteratura rosa.
Avrò letto il romanzo almeno 10 volte,la mia prima copia era cosi rovinata dalle molte letture e dal fatto che me lo sballottavo in giro che ho dovuto ricomprarmelo in un'edizione più resistente ma dalla copertina più bruttina.
Orgoglio e pregiudizio è come se fosse la mia copertina di Linus,lo riprendo in mani spesso,quando ho finito di leggere un brutto libro e voglio quindi rifarmi gli occhi,quando ho voglia di ritrovare l'atmosfera del romanzo,di ritrovare la frivola Mrs Bennet,l'altero Darcy e Lizzie e quando non voglio essere delusa durante la lettura.
Lo consiglio vivamente a tutti

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saphi Opinione inserita da saphi    01 Settembre, 2013
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Storia d'amore

Amo questo libricino,è la mia storia d'amore preferita,profonda e ingiusta.
La trama è molto semplice,lui conosce lei,se ne innamora e per lei decide di rinunciare ai soldi e alla protezione del suo ricco padre,che non approva il matrimonio e la relazione con la povera Jenny.
Dopo il distacco dai soldi paterni arriva per la coppia il momento dei sacrifici economici per consentire a Oliver di andare ad Harvard e per pensare al loro futuro,nonostante tutto si amano.
Una volta passati i problemi economici e raggiunta la stabilità,quando tutto sembra andare per il meglio e decidono di avere un figlio scoprono la malattia di Jenny,morbo che non le lascia nessuna speranza..
Già dalla prima pagina si viene a conoscenza della fine tragica del romanzo,quindi ritengo inutile scrivere spoiler come avvertimento,anche se durante la lettura ci si dimentica della morte che incombe su Jenny e si spera di aver letto o capito male la prima frase del romanzo.
Ho amato la narrazione di Oliver in prima persona,dà più forza e sentimento alla lettura,non mi capita spesso di leggere una narrazione in prima persona di un uomo per le storie d'amore.
Ogni volta che lo leggo alla fine mi commuovo e non trattengo qualche lacrima,l'ho fatto leggere anche a qualche mia amica meno sensibile e anche loro non hanno potuto non commuoversi con questo libricino da poco più che un centinaio di pagine.

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saphi Opinione inserita da saphi    01 Settembre, 2013
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Carino ma niente di chè

Appena finito di leggere per conto di una mia amica che voleva sapere se ne valeva la pena .Allora,il libro è in pieno stile Kinsella,frizzante,fresco e a tratti divertenti;la scrittrice si è cimentata nella scrittura di un romanzo con due punti di vista,sempre narrati in prima persona,di due sorelle Fliss e Lottie(nomi veramente brutti),sono due donne abbastanza diverse tra loro, Lottie è più sognatrice,si fa più castelli mentali, è più 'folle' di sua sorella maggiore Fliss che invece è una donna in procinto di divorziare,ha i piedi per terra e il fallimento del suo matrimonio l'ha resa più pessimista.Sicuramente preferisco il personaggio di Fliss,Lottie dopo un pò mi ha irritato con il suo atteggiamento frivolo e il suo bisogno di sposarsi perchè:"Oh cielo ho già 33 anni!".
Lottie pensa che il suo fidanzato Richard voglia sposarla,gli compra anche un anello di fidanzamento per uomo(!),ma alla fine la proposta non avviene e si lasciano,lei è affranta e si sfoga con la sorella,che, povera lei,sta divorziando da daniel,un completo cretino,a cui non importa poi cosi tanto del figlio che hanno in comune.
Lottie poi esce con un suo ex,ben,che non vede da 15 anni e lui le chiede di sposarlo, e lei accetta..La sorella maggiore è giustamente preoccupata e cerca con l'aiuto di Lorcan,amico dello sposo,di sabotare questo matrimonio.
Quando ho letto la trama essa non mi aveva colpito,una mia amica poi mi ha chiesto che ne pensavo e se ne valeva la pena di andarci a spendere 20 euro e cosi l'ho letto,per darle un consiglio anche perchè ho letto quasi tutto della Kinsella.
Mi è sembrato un libro 'strano ' per la scrittrice,primo per il doppio point of view che mi è anche piaciuto,non credo avrei retto un intero libro narrato da lottie;secondo, per la scelta di una protagonista divorziata,con un bambino a carico e con un ex marito davvero insopportabile e terzo, proprio per lo sviluppo della trama,il matrimonio in fretta e furia,la luna di miele sabotata e Fliss e Lorcan che fanno sesso appena conosciuti per poi non vedersi fino a che non partono per disturbare i novelli sposi.
Un difetto del libro è sicuramente quello di non aver approfondito alcuni personaggi che potevano rivelarsi interessanti,ad esempio l'ex marito idiota,si poteva dire qualcosa in più,si poteva scrivere un pò di più sul motivo per cui gli interessa cosi poco del figlio di 7 anni e sulla sua ragazza; Lorcan anche non si approfondisce tanto il personaggio, si sa solo k è divorziato,lavora per una cartiera ed è sterile,e poi il personaggio di cui mi sarebbe piaciuto leggere un pò di più,Noah,il figlio di Fliss,che ha 7 anni e che ha l'abitudine di inventarsi storie o racconti visti alla tv e di spacciarli per propri,ad esempio racconta a un hostess di aver subito un intervento al cuore, di avere una sorellina nata da un utero in affitto etc..Non viene spiegato bene il motivo per cui Noah si comporta cosi,potrebbe essere causato dal rovinoso divorzio dei suoi e dal padre assente,la madre non gli dà nessun aiuto da parte di esperti, gli dice solo di smettere di raccontare frottole.Capisco che è un romanzo leggero,per non dire leggerissimo,ma se scrivi di una cosa,come un bambino che affronta il divorzio dei suoi,devi portarla fino in fondo o,cosa più semplice,non lo scrivi.

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Lo consiglio a chi vuole leggere un libro leggero e non impegnativo,lo stile della Kinsella è molto carino
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saphi Opinione inserita da saphi    29 Agosto, 2013
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il ciclo dell'eredità

SPOILERS SULLA SAGA


Sarà una recensione su tutta la saga,farla solo su Inheritance mi sembra un pò poco.
Allora, è vero la saga,in particolare gli ultimi libri,non è perfetta,però non mi sento neanche di criticarla ferocemente.Ho scoperto Eragon da molto piccola avrò avuto 9-10 anni,me lo regalò mia madre ed è stato il mio primo libro' serio' ci sono molto affezionata come anche ad Harry Potter e li considero come i libri della mia infanzia;ricordo che portavo Eragon anche al mare per non interrompere la lettura e in generale me lo portavo sempre in giro..I personaggi mi sono subito piaciuti,Brom,Eragon,e soprattutto Saphira che è di sicuro la mia preferita;la storia dell'orfano Eragon e della sua dragonessa mi è subito rimasta nel cuore,mi è piaciuto tutto di questo libro,l'addestramento del cavaliere,le sue chiacchierate con Saphira,Brom,la mia parte preferita del libro è il capitolo della prima vera volta in cui Eragon e la dragonessa volano insieme e lui riesce a vedere con i suoi occhi,da piccola mi ero innamorata del capitolo,della sensazione di libertà e felicità che prova Saphira durante il volo e la sua gioia nel condividere ciò con il suo cavaliere.
Ecco è proprio questo che mi ha fatto amare il 1° libro e la saga in generale,lo stretto legame mentale e affettivo fra Eragon e Saphira,potrebbe accadere la fine del mondo ma il cavaliere ci sarà sempre per il suo drago e la dragonessa difenderà sempre fino alla morte il suo cavaliere.Mi ha poi commossa la morte del Cavaliere Brom e la morte del suo drago,Saphira,e anche la forza del vecchio cavaliere nell' andare avanti dopo la perdita del drago e quindi della metà della sua mente.
Poi Eldest anche mi è piaciuto molto ,si è dato molto spazio a Roran e finalmente Eragon intraprende il addestramento vero e proprio per diventare un Cavaliere,va,quindi, a Ellesmera dagli elfi e ho molto apprezzato questa parte,la parte centrale del romanzo;la vera identità del saggio dolente non è stata una grandissima e incredibile sorpresa,chi altri poteva contattare mentalmente il ragazzo alla parte opposta di Alagaesia se non un altro cavaliere?Quindi si,era capibile che il giovane cavaliere venisse addestrato da un altro della vecchia leva;le motivazioni che hanno portato Oromis a rimanere al sicuro fra gli elfi,da un lato possono essere viste come codardia,dall'altro possono essere viste come un voler assicurare la conoscenza per la futura generazione di Cavalieri,e infatti se il vecchio cavaliere fosse sceso in battaglia col suo compagno nelle loro condizioni sicuramente non sarebbero sopravvissuti e chi avrebbe dovuto aiutare Eragon?
L'addestramento per il giovane è all'inizio difficile a causa dello squarcio che ha sulla schiena che gli impedisce a causa del dolore di combattere e migliorare come dovrebbe,al contrario l'addestramento di Saphira va a gonfie vele e la dragonessa mostra un altro lato della sua personalità,giocosa e infantile quando ha a che fare con il suo mentore Gleadr;lei cresciuta con la convinzione di essere l'unica della sua specie libera,quando vede un altro drago rimane sconcertata e immensamente felice.
Durante una festività elfica il giovane cavaliere viene guarito dagli spiriti dei draghi dalla ferita e assume la forza e le fattezze degli elfi,per adempiere al suo destino,e la guarigione fa migliorare l'andamento dell'addestramento e fa ritornare fiducia in Eragon.
Alla fine il cavaliere deve abbandonare Ellesmera per recarsi in battaglia e qui scopre che il suo nemico è riuscito a far schiudere un altro drago e il suo cavaliere è l'amico creduto morto Murtagh che poi si scopre anche essere suo fratello.. ok a questo punto ho pensato che stessi leggendo Carramba che sorpresa ma comunque ho apprezzato questo risvolto.
Ora Brisingr ,si è vero è un libro di passaggio, che poteva essere integrato nelle sue parti essenziali nell'ultimo libro e allunga il brodo,ma mi è piaciuto lo stesso,sono l'unica che ha trovato interessanti le parti del viaggio di Eragon fra i nani e ho adorato quando torna a Ellesmera e costruisce la sua spada,Brisingr,la grande rivelazione su Brom padre del giovane cavaliere mi ha fatto ritornare in mente ancora una volta Carramba che sorpresa..però mi è piaciuto, e ho adorato il ricordo che Brom ha lasciato per il figlio..Finalmente non è più Eragon figlio di nessuno..
La morte di Oromis e Gleadr mi ha sorpresa, mi aspettavo che nel capitolo finale avrebbero aiutato con la loro saggezza ed esperienza il cavaliere e Saphira e invece no.. Poi tutta la faccenda del cuore dei cuori boh.. il nome è un pochino stupido e non mi ha convinto tanto, mi è sembrato un pò forzato.
Ricordo come fosse ieri quando ho preso Inheritance,era il 9 novembre non stavo più nella pelle di leggerlo,appena uscita da scuola alle 12 sono andata nell'edicolè per vedere se era già disponibile e lo stavano togliendo dagli scatoloni e mi sono fiondata a prenderlo..Leggo piuttosto velocemente e sono riuscita,presa com'ero anche dalla foga di scoprire la fine,a concluderlo la notte stessa,ho fatto una full immersion nel romanzo e quando l' ho finito non avevo più il contatto con la realtà per la stanchezza..Il libro mi ha un pò delusa,nelle sue parti più importanti, la scoperta della volta delle anime,la disfatta del cattivo e il finale.
Su questo libro ci sarebbe tanto da dire e criticare,come anche per Brisingr.
Il rapporto fra Arya e Eragon si smuove un po' finalmente ,complice il viaggio per il recupero del cavaliere..Non sono una fan della loro coppia,stranamente,e avrei preferito che nella saga non ci fosse nessun risvolto pseudo romantico ma non ho apprezzato neanche la conclusione del loro rapporto, mah.
Parliamo della volta delle anime,Eragon Saphira e il cuore di Gleadr vanno nell'isola dei cavalieri cercandola e la trovano,per schiuderla devono trovare i loro veri nomi e lo fanno e poi li dentro ci sono centinaia di cuori e di uova di drago..sono rimasta cosi O.o ,tutti quei problemi,saphira che si disperava perchè ultima della sua specie etc e poi la soluzione era tutta li?mah!mi è sembrato troppo facile..
La battaglia con Galbatorix non è che mi abbia fatto impazzire,il combattimento fra fratelli neanche,cioè per 4 libri Paolini ci dice quanto è cattivo il re,quanto è potente,che nessuno lo riesce a sconfiggere e poi muore cosi?mah come prima mi è sembrato troppo facile,ho apprezzato però la trovata di far provare al re tutto il dolore che ha causato al popolo e ai cavalieri..
Il finale in se mi ha irritata, è scopiazzato da Tolkien.Eragon ormai è il capo dei cavalieri e quindi deve decidere dove situare la base dell'ordine,pensa a varie soluzioni e alla fine decide di lasciare Alagaesia,e io qui mi sono irritata,perchè lasciare quella terra?Le motivazioni che tipo ladri o malviventi potevano di nuovo attentare all'ordine non mi hanno convinta del tutto,poteva ritornare nell'isola dei cavalieri,depurandola e facendo tornare tutto come ai gloriosi tempi dei cavalieri ma no, si doveva usare il finale triste e che non porta felicità ai protagonisti..Quando finalmente Eragon e saphira sono liberi di vivere felici naturalmente devono abbandonare tutto quello che amano e conosco per il loro dovere..Poi mi è oscuro il motivo per cui una volta che partono verso non si sa dove non possano mai più tornare;ma sono immortali,perchè non dovrebbero mai più tornare in alagaesia?mah Arya diventa un cavaliere con il suo drago Firnen ed è pure diventata regina degli elfi...quando ormai i loro sentimenti si sono svelati,devono passare il resta della loro IMMORTALE vita lontani..Ma per favore, non c'è motivo per cui Eragon se ne vada in capo al mondo e non possa mai più ritornare, se i futuri cavalieri possono andare e tornare dal centro di addestramento a alagaesia allora non c'è un motivo valido e sufficiente affinchè non possa farlo anche il capo cavaliere,magari non una volta a settimana ma ogni tanto si..
Il finale quindi mi ha lasciato fredda e insoddisfatta perchè non vi era una ragione,lo so che non ci può essere sempre il lieto fine ma neanche una conclusione cosi..
Altro difetto di Inheritance sono le parti non approfondite,dov'è la cintura di beloth?cosa/chi è Angela?Che fine farà murtagh? Sono domande lasciate in sospeso con l'intento da parte dell'autore di scriverci sopra più in la..
Christofer Paolini ha iniziato questa saga quando aveva 15 anni,non è perfetta,curata in ogni minimo dettaglio con una trama super complessa e articolata ma comunque non fa neanche cosi orrore,oggettivamente,per un ragazzo che a quell'età si cimenta nel fantasy non è cosi male,anzi;però avrebbe dovuto pensare meglio le parti cruciali dell'ultimo libro visto che ormai è bello adulto..
Altra cosa che adoro del libro sono le copertine,con i draghi cosi ben disegnati:Saphira in Eragon,Castigo in Eldest,Gleadr in Brisingr e Firnen in Inheritance.Ho apprezzato che anche cambiando casa editrice,i primi due libri infatti erano editi da fabbri editore mentre gli ultimi due dalla Rizzoli,non è cambiata l'impaginazione,le mappe etc..
Nonostante tutto la saga mi è piaciuta molto,Inheritance mi ha deluso ma non si può non leggerlo,lo avrei letto e finito anche se lo avesse scritto la mia gatta,Paolini come molti scrittori di saghe ha allungato il brodo,ma a me non è pesato,adoro le descrizioni dei paesi e delle vicende;il finale è quel che è ma non posso togliere dal mio cuoricino di lettrice questa saga solo per questo.

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Narrativa per ragazzi
 
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saphi Opinione inserita da saphi    29 Agosto, 2013
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fallen e mega spoiler su tutta la saga

Ho letto questo libro nel 2010,sulla scia della mia breve infatuazione per Twilight,e mi era piaciuto cosi cosi,avevo apprezzato il prologo,quel Daniel un pò artista e quella Lucinda nel periodo vittoriano mi aveva convinto ad andare avanti con la lettura.
Poi mi sono trovata un pò disorientata dall'ambientazione in quella specie di riformatorio in cui si trovava Luce,non capendo cosa aveva fatto di cosi terribile per finire li e rimanendo lo stesso confusa quando lo si scopre,dove sono le prove per prendere e sbattere una ragazza di buona famiglia in un riformatorio?e i genitori dov'erano?mah prove e motivazioni non pervenute..va beh nella mia mente queste piccole incongruenze diciamo che venivano messe,3 anni fa,in secondo piano rispetto alla storia d'amore che mi aveva preso abbastanza.
I protagonisti sono i soliti, lei bella lui pure,lei che cerca di stargli vicino e lui che scappa dalla parte opposta,lei esce con un altro e lui la segue etc già visti,già collaudati.i personaggi secondari erano più interessanti,mi erano simpatiche penelope e arrianne e cam era intrigante.
La storia si svolge fino ad arrivare al clou,quando Luce scopre le ali del suo amato e della "maledizione" cioè si scopre che Luce muore ogni volta che lei e Daniel si baciano e che lei rinasce in epoche successive per poi raggiungere i 16-17 anni e rincontrare daniel,nonostante quest'ultimo facci di tutto per non incontrarla e farla quindi morire.
il primo libro finisce con la coppia che va via dal riformatorio.Fino a qui il libro mi aveva convinta cosi poco dopo sono andata a prendermi Torment.Libro che mi ha delusa,molto.
Luce va in una scuola per angeli e mezzi angeli, non centrando una mazza con quell'ambiente essendo lei umana;si capisce che Daniel l'ha spedita li per controllarla e tenerla al sicuro.Lei fa amicizia e accade quello che temevo,fa amicizia con Miles,un ragazzo;in queste saghe,Twilight docet,quando la protagonista stringe amicizia con un ragazzo ci sono ottime probabilità che ci scappi il triangolo,cosa che io non sopporto,non per moralismo o altro,ma perchè non reggo che una protagonista che nel primo libro giura amore eterno al suo bello,nel secondo va dietro a un altro,cosa che accade qui..fino ad arrivare a un bacio con Miles e il conseguente broncio di Daniel.E poi la parte per me sempre frustrante,le seghe mentali di Luce,mette in dubbio il suo grande amore a causa uno che conosce da 10 minuti,ha un improvvisa epifania sul suo passato e si rende conto che nelle sue precedenti vite quando moriva,moriva per davvero facendo soffrire le sue famiglie e naturalmente da la colpa di tutto questo a Daniel,pensando che la maledizione sia tutta colpa sua.
Il biondo nasconde delle cose a Luce è vero,lo fa per il suo bene,ma avrebbe dovuto dirglielo,nascondendole tutta la loro storia non fa altro che aizzarla per conoscere la verità,diventando, per me, irritante.Il libro si conclude con Luce che entra dentro un Annunziatore e il biondo che la segue.Nonostante non abbia apprezzato torment ho voluto dare un seconda possibilità alla saga prendendo Passion.
Mi è piaciuto di più del precedente, interessante il viaggio fra le vite passate di luce e daniel,ci voleva un libro Luce-Danielcentrico per tornare alla loro 'appassionata' storia d'amore un pò dimenticata in torment,non ne sono rimasta delusa.Fallen in love non l'ho letto,vedendo su internet che era inutile ai fini della storia,non portando nessun avanzamento di trama.
Rapture l'ho letto ma non dall'inizio poichè volevo far finire la saga il prima possibile essendo in periodo di maturità e volevo togliermi la curiosità del finale e di cosa diavolo avesse portato alla maledizione.ultimo mega Spoiler.
Di tutte le idee che mi ero fatta sulla vera natura di Luce quella reale non si avvicinava neanche per sogno..Mi ero sempre immaginata che Luce fosse stata un umana in una data epoca storica, con qualche abilità particolare, magari,e che Daniel angelo se ne fosse perdutamente innamorato e avesse chiesto a Dio di farlo diventare umano o di far diventare lei immortale;ok banale ma poteva anche essere.Invece alla fine si scopre che Luce era un angelo.E mica l'ultimo angioletto del creato,ma il 3 in ordine di importanza e amante di Lucifero.Sono stata sorpresa,più che altro per il fatto che fosse stata la ragazza di Lucifero,che poi abbandona quando lui decide di sfidare Dio per mettersi con Daniel e questo porta alla maledizione.Alla fine sconfitto Lucifero,davanti a Dio loro riscelgono l'amooore e il creatore decide di interrompere la maledizione e di farli diventare umani senza nessun ricordo e senza la certezza di rincontrarsi, loro accettano e 17 anni dopo,adolescenti,si incontrano a una festa pronti per vivere finalmente sto benedetto amore.
Avendo letto il 1°libro a 16 anni la sensazione che mi ha lasciato è molto diversa da quella che mi avrebbe lasciato che lo avessi letto ora,con molte più letture alle spalle e un diverso senso critico.
La saga mi ha lasciato comunque cosi cosi, non mi ha dato niente ,facendo una media tra i libri il mio voto è un 5 alla saga.la scrittrice ha allungato il brodo come fanno anche altre autrici, non ho proprio apprezzato l'uscita di Fallen in love solo per fare altri soldi, almeno poteva metterci in minimo di avanzamento di trama per giustificarlo..

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saphi Opinione inserita da saphi    12 Agosto, 2013
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mah

Ho comprato questo libro spinta dalla curiosità e dalle recensioni positive che ha ricevuto,e mi sono detta perchè no?
ERRORE ENORME ERRORE!
Partiamo dal titolo italiano che è brutto ed estremamente Harmony,i protagonisti mi fanno paura!
Ora nella letteratura rosa si stanno imponendo dei personaggi tutti uguali ed estremamente stereotipati!
Qui abbiamo Trevis bellissimo,bravissimo studente,atleta e quasi una semidivinità e stalker e poi c'è Abby strafiga ma lei non lo sa,ingenua,VERGINE,molto stupida e che all'inizio crede che lei e trevis non si sarebbero mai messi insieme,ma che siete pazzi??Queste caratteristiche ricordano per caso qualcuno??Tali Edward Cullen,Mr Gray,da un certo punto di vista anche Daniel di Fallen e tutti i protagonisti maschi degli harmony tradizionali,forti come tori,invincibili,bellissimi,geniali etc... bla bla bla; e dall'altra parte le loro controparti femminili,Bella,Ana,Luce etc.. che sono imbarazzanti per il genere femminile!
In questo libro l'uomo li,travis, picchia tutti! Ha la rabbia facile,un ragazzo non può neanche guardare Abby che lui lo uccide di botte! Ma è normale?? Chi vorrebbe un uomo del genere?Un tizio che picchia cosi facilmente chiunque non genera nella sua compagna un pizzico di paura per se stessa e per gli altri??Se vedessi che il mio ragazzo è cosi violento verso gli altri anche per sciocchezze,avrei il terrore che se magari un giorno non gli andasse bene un mio comportamento o una mia risposta sgarbata, lui prende e indirizza la sua rabbia contro di me!Lui è malato ,è pazzo;ma lei non è da meno,stupida,senza una propria volontà si fa strascinare da Travis e dall'amica America.
Viene trascinata all'incontro di box clandestino da America,viene trascinata in tutte le vicende, è il personaggio passivo per eccellenza
Sto romanzo ha delle parti senza alcun senso, ad esempio nel loro dormitorio manca l 'acqua calda,invece di fare la cosa più normale, logica possibile cioè continuare a stare nel loro dormitorio e fare solo la doccia a casa di travis,quella si trasferisce li!non lo conosce ma dorme nel suo letto,perchè mister macho nel letto non ci scopa,scopa solo nel divano.. stupido e squallido.
Poi la scommessa più idiota del secolo,ma cavolo perchè non dice NO non voglio fare una scommessa?? c'è l'hai un cervello?la risposta è no!Sono rimasta sconvolta poi quando travis picchia l'ennesimo tizio e poi quella cretina dice k il tizio se lo è meritato!oh santa maria..
Lei critica le ragazze che Travis si è fatto perchè facili e bla bla bla ma lei, la ragazza per bene,sta con Parker nonostante voglia travis,con cui dorme nel letto e poi molla il povero cristo di Parker per telefono per poi andare la sera stessa a letto con il suo amato Travis..si una vera ragazza per bene..
Altra cosa preoccupante è che durante il sesso loro non usano protezioni,facendo passare l'idea che se si è fidanzati non si devono usare,vanno usate solo con le sgualdrine che di solito usa il suo uomo..
SPOILER
Le assurdità in questo libro si sprecano.Travis picchia 10 persone e nessuno chiama la polizia,la cosiddetta ragazza per bene ha un padre ex giocatore d'azzardo con rapporti con la mafia,lei va da sola ad affrontare 3 esponenti mafiosi con il suo superman personale che quando vede minacciata la sua piccola prende a botte i due scagnozzi meritandosi un lavoro con la mafia e poi per finire si sposano!ehm ehm ridicolo ridicolo ridicolo..
Qualche anno fa non avrei capito come ha fatto questo romanzo a diventare un "fenomeno mondiale" ma dopo 50 sfumature tutto è possibile.. il solo fatto di essere un fenomeno non significa che meriti tutta la sua fama.Possibile che i romanzi d'amore con gente normale non attirino molte donne?Si deve per forza volere i protagonisti tutti uguali,tutti perfetti e bellissimi,declinate in diverse situazioni,una volta vampiri,una volta angeli,una volta sadomaso?
non è più facile immedesimarsi nella donna normale?magari non strafiga ma con almeno un briciolo di volontà propria..

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leggete vera letteratura rosa:Austen,le Bronte e la Alcott
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saphi Opinione inserita da saphi    10 Agosto, 2013
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Odio Briony

SPOILER
Il libro mi è piaciuto davvero molto,come anche il film che ne è stato tratto;la storia è triste e ingiusta,viene accusato un innocente di un crimine atroce a causa di una stupida bimbetta che ha troppa immaginazione,e che a 13 anni dovrebbe essere in grado di distinguere la fantasia dalla realtà.
Codesta bimbetta è Briony tallis, sorella minore di Cecilia.Briony spinta solo dalla sua stupidità e dalla sua immaginazione crede che Robbie,figlio della governante,molesti Cecilia;quando in realtà il loro rapporto è assolutamente consensuale.Giungono alla villa della famiglia Tallis i loro cuginetti, il loro fratello maggiore Leon e un suo amico,durante la permanenza si consuma l' atroce delitto, una delle cuginette di Cecilia viene violentata e Briony accusa Robbie che viene arrestato e separato da Cecilia.Parte la narrazione della guerra dove Robbie è stato arruolato e il lavoro di Cecilia e Briony come infermiere.
Allora, credo che il personaggio di Briony Tallis sia uno dei personaggi che più odio,con la sua superficialità,stupidità,presunzione di capire e conoscere,e poi lo stupido tentativo di cercare di sistemare il disastro che ha compiuto sulla vita di due giovani che si amavano ma di farlo solo sulla carta nel suo stupido romanzo,non avendo avuto le palle di farlo quando era necessario.Il finale rivela che tutta la storia che prima era stata narrata sulla vita post guerra di Cecilia e Robbie è stato solo un mezzuccio scarica coscienza di Briony che gli ha concesso il lieto fine solo sulla carta.
Romanzo potente e che lascia una profonda tristezza

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Narrativa per ragazzi
 
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saphi Opinione inserita da saphi    09 Agosto, 2013
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Always

SPOILER



Questo libro è stupendo,c'è poco da dire,degna conclusione di una delle migliori saghe fantasy.
La Rowling ci sorprende, ci fa piangere e ci segna con quest'ultimo capitolo, si scoprono verità,vecchi amori mai dimenticati,e il destino di un giovane ragazzo coraggio si compie.
Ho amato harry sin dall'inizio, ho provato l'ansia per l'attesa per l'uscita dei libri e la commozione di avere finalmente fra le mie mani l'ultimo capitolo.
Ho amiche che non hanno mai capito il mio attaccamento verso questa saga,e che anzi quando ne parlavo mi guardavano male e parlavano del "mio"Harry come di un libro per bambini che ormai a 20 anni suonati avrei dovuto abbandonare;inutili i miei tentativi di spiegare che Harry parla di amore,amicizia,sacrifico e non l'amore romantico o sessuale,ma amore nella sua forma più pura e semplice, nel romanzo ci sono varie manifestazioni dell'amore:l'amore verso una donna ormai morta,che dà la forza a un uomo di redimersi dagli errori commessi e proteggere la sola speranza che hanno;c'è poi l'amore fraterno,accenni di amore romantico essendo i protagonisti adolescenti,l'amore che lega il magico trio e infine vi è una delle forme d'amore più potenti al mondo,amore su cui si regge tutta la saga, cioè quello di una madre verso suo figlio.
Il sacrificio della madre è il fondamento, senza di esso nulla sarebbe stato possibile,dando la sua vita Lily ha salvato non solo il figlio ma tutto il mondo magico.Harry,benchè cresciuto in un clima familiare pessimo,ha tanto amore dentro di se, tanta compassione e tanta forza;quando viene finalmente a sapere del suo destino egli lo accetta,ben sapendo che è l'unico modo per salvare tutti;quindi si ritorna nell'ultima parte all'origine del romanzo ,il sacrificio,compiendo il suo più grande atto d'amore.
La Rowling non rende l'amore materno esclusivo della parte dei buoni,anche nella fazione dei cattivi c'è un esempio di madre che cerca i salvare il suo unico figlio,a ogni costo,sacrificando i suoi ideali purosangue,aiutando il nemico e tradendo anche la sua famiglia.
Durante la saga vi è un ribaltamento della concezione di alcuni personaggi,Sirius e Minus prima, e in quest'ultimo romanzo si viene a scoprire che l'uomo tanto odiato da Harry,che aveva sempre creduto che piton agisse contro di lui,in realtà lo ha sempre protetto fino alla sua morte a causa del profondo amore verso Lily.
Tramite la lettura all'inizio,quindi il punto di vista di harry,è come se i personaggi fossero divisi in "Case":serpeverdi =cattivi,grifondoro=buoni e coraggiosi,Tassorosso=un pò mollaccioni, corvonero=intelligenti;infatti harry spera di non entrare a serpeverde perchè casa dei cattivi.Ma durante la saga ci si rende conto che non esiste il bianco o il nero,o buoni o cattivi,che serpeverde come piton sono stati in grado di essere coraggiosi come il più intrepido grifondoro ,che corvonero possono essere ingannevoli e falsi,che i tassorosso non hanno meno coraggio dei grifondoro e che non tutti i grifondoro sono buoni,leali,e coraggiosi Minus ne è l'esempio più lampante.
Harry Potter non è solo fantasy ma anche un romanzo di formazione che compie il protagonista ma anche chi come me,aspettando la pubblicazione dei libri,è cresciuto con Harry,ha pianto con lui per le morti di Sirius e Silente,era con lui a Hogwarts ed era con lui nel pensatoio e nella radura quando ha deciso di sacrificarsi e si è sentita parte del mondo magico.Harry è la mia infanzia
L'unica cosa,proprio piccola piccola che non mi è affatto piaciuta di questo ultimo capitolo è stato l'epilogo.Sarò una delle poche persone che l'avrà odiato ma è cosi,l'ho trovato stupido e non all'altezza delle mie aspettative e del romanzo,Harry sposato con Ginny è stato un colpo,originalità zero e mi è sembrato che l'Harry adulto ancora non si fosse staccato dal suo mondo adolescenziale e che fosse ancora attaccato alle sottane dei Weasley;il pensiero che siano tutti una grande famiglia Ron e Hermione ,Harry e Ginny beh non mi è piaciuto,tutti troppo attaccati come se non si fossero mai esposti al mondo; sorvoliamo poi sui nomi dei figli..Quando ogni anno rileggo tutta la saga,mi fermo prima dell'epilogo.Per me Harry è felicemente concluso con "E sinceramente ho passato abbastanza guai per una vita intera"

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lo devono leggere tutti,indistintamente dai 0 ai 110 anni
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saphi Opinione inserita da saphi    09 Agosto, 2013
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Povera jane

Ci ho provato, davvero,a leggerlo ma questo libro è orribile!Copia pari pari il meraviglioso Orgoglio e Pregiudizio e lo stesso l'ho trovato più che pessimo!
Riporta le stesse frasi, tutto uguale, solo che ci ficca dentro gli zombie;era curiosa di leggerlo poichè prima avevo letto Mr Darcy vampyre e mi era piaciuto e mi aspettavo da questo lo stesso feedback positivo ma ahimè cosi non è stato..
Il fatto che tale Seth Grahame Smith si sia messo come autore di questo romanzo insieme alla Austen è un insulto, lui non ha apportato assolutamente niente di suo al libro,solo gli zombie,trattati anche male.
Sembra che lo "scrittore" abbia preso Orgoglio e ci abbia scritto nello spazio fra una riga e l' altra sue note sugli zombie,niente di più e niente di meno.Avrei preferito che invece di essersi intromesso come autore avesse scritto:Orgoglio e Preguidizio di Jane Austen in un universo alternativo a cura di Seth Grahame Smith.Sarebbe stato più corretto.
Poi mettere loro due come autori da un idea che Jane e Seth si siano parlati durante la stesura del romanzo,abbiano collaborato,non so.. magari il fantasma della Austen è apparso in sogno a Smith ma ne dubito.

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non lo consiglierei manco al mio peggior nemico
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Gialli, Thriller, Horror
 
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saphi Opinione inserita da saphi    09 Agosto, 2013
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Basta libri signora Smith

I primi libri mi erano piaciuti moltissimo,mi stavo appassionando,complice anche la serie tv liberamente ispirata,che però rende Elena molto meglio di quello che è nel libro.
Infatti quando ho letto la Elena letteraria sono rimasta sconvolta dalle differenze,lei è a dir poco insopportabile e mi sta molto sulle scatole,idem Stefan,mentre Damon non era malaccio.
Letto il primo libro sono passata al secondo poi al terzo e cosi via ma poi non c'è l' ho fatta più, troppi libri troppa dispersione e la storia stava diventando sempre più ridicola come Elena a cui spuntano le ali e si trova in uno stato infantile ma perchè?
Questo è stato l'ultimo romanzo della serie che ho letto,non avrei trovato mai la forza di andare avanti con gli altri millemila libri e pure con lo spin off.
Che dire, noioso noioso noioso,Elena insopportabile come al solito che dichiara amore eterno a Stefan ma sta sempre appiccicata a Damon, i triangoli non mi piacciono e ancor più non mi piace una protagonista indecisa e insopportabile.
Dopo le prime pagine ho iniziato a leggere una frase ogni 10 pag dalla noia.
Non capisco perchè non conclude la serie,se non si hanno più idee bisognerebbe smettere di scrivere per non ritrovarsi ad avere libri sempre più scadenti,infatti mi pare che dopo il 10° della serie ,L'alba, la scrittura dei romanzi sia passata a un ghostwriter!
Almeno Twilight ha avuto il buon gusto di finire dopo 4 libri,mentre non so se il diario del vampiro finirà mai..

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saphi Opinione inserita da saphi    09 Agosto, 2013
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Il "Romeo e Giulietta" dei poveri

SPOILER





Avevo voglia di leggere qualcosa di diverso sull'amore,qualcosa di particolare, anche estremo, essendo di stomaco bello pesante,ma dopo il tentativo con 50 sfumature mi ero rassegnata a non poter trovare qualcosa di decente.Su internet avevo letto la trama di un altro libro che tratta di un amore particolare,Proibito della Suzuma,così lo avevo comprato e mi era piaciuto abbastanza.
Cosi tanto per rimanere in tema di amore incestuoso ho cercato un altro libro del genere e mi sono imbattuta in "Le affinità alchemiche".
Già il titolo non mi ha dato un impressione di grandissima originalità dell'autrice, copiato da" le affinità elettive" di Goethe ,quindi sono partita a leggere questo libro con un pò di pregiudizi che poi si sono manifestati durante la lettura;anche l'età della "scrittrice" cioè 20 anni e mia coetanea non mi ha affatto convinto.
Il libro è scritto in seconda persona e ciò non rientra nei miei gusti e non l'ho trovato neanche adatto al romanzo,avrei preferito una classica 3° persona o la 1°magari alternandosi i punti di vista, come in Proibito;lo stile è estremamente ridondante a volte noioso e pieno pieno pieno di seghe mentali di Jhonny. Se qualcuno mi chiedesse di spiegare la trama di questo romanzo non ne sarei capace, non ha una trama strutturata e solida, mi verrebbe solo da dire che è ambientata a Verona e tratta di un amore tra fratelli che alla fine boh si uccidono,prendendo questa decisione con leggerezza a mio avviso.
L'idea dei fratelli gemelli separati poteva anche essere buona, magari facendoli incontrare da adulti e facendoli innamorare,ma è molto inverosimile che i genitori si separano e si dividono i figli gemelli in tale maniera,la madre si prende la femmina e il padre il maschio,non facendoli vedere per anni se non con fotografie,l'ultima delle quali risaliva a 4 anni prima! Ma cioè anche facendo intervenire la distanza fra Genova e Verona non c'è motivo che questi fratelli non si siano visti per anni e anni,senza contatti neanche telefonici,considerando anche che i loro genitori sono in buoni rapporti tantochè si rimettono insieme subito,mah!
Le prime pagine sono NOIOSE, si salva solo prologo che mi è piaciuto abbastanza,quando si inizia a muovere la storia c'è un minimo di interesse ma mi è sparito quasi subito.
Odio profondamente il fatto che Selvaggia chiami Giovanni "Johnny", non ne capisco il motivo;vuoi chiamare un personaggio johnny?FALLO! Inglesizzare il nome Giovanni non ha senso,poteva trovare un diminutivo,vezzeggiativo diverso e più carino per il fratello..
I loro genitori mi sembrano due idioti,lui notaio ma sembra uno zerbino della moglie ,lei commissario di polizia ma frivola come la peggiore showgirl e senza un libro in casa tranne il libro sulla dieta Dukan,che accoppiata..
Neanche i protagonisti mi piacciono,soprattutto Giovanni e le sue lunghe noiose e senza senso seghe mentali ad esempio quando sua sorella non lo calcola per un paio di giorni inizia a farsi film che manco Kubrick, dandole della doppiogiochista,falsa etc.. per poi sciogliersi come ghiaccio al sole quando la rivede.
Giovanni e Selvaggia sono fratelli,quindi in teoria dovrebbero fare moltissima attenzione alle loro effusioni in pubblico o anche in famiglia, ma cosi non fanno,la madre inizia a sospettare e poi a Capodanno i due geni si fanno vedere in atteggiamenti ambigui da praticamente tutta la scuola!
è normale che la gente li guardi disgustata e con disprezzo,non si può pretendere il contrario essendo l'incesto illegale in italia,punibile da due a otto anni di carcere,ed essendo un tabù molto presente."Chi non vi fissava con disprezzo agiva da dentro una curiosità crescente,quell'attrattiva per il macabro che spinge le persone a radunarsi intorno a un incidente per vederne i dettagli più cruenti e poi prorompere in smorfie orripilate.Di sicuro non ti aspettavi una festa in vostro onore , nè l'approvazione di qualcuno ma non avresti mai immaginato una reazione cosi indignata"cit
La reazione indignata è il minimo, sarebbe stato assurdo e ridicolo che la gente non li avesse guardati con indignazione e anzi li avesse guardati sorridendo e applaudendo!
Da li il loro rapporto ambiguo è sulla bocca di tutti a scuola,ma cavolo se evitavano di dare stupido spettacolo non accadeva niente i tutto ciò;Discrezione prima di tutto se si hanno rapporti incestuosi con qualcuno...Poi accade il fattaccio, Selvaggia resta incinta,quindi i genitori li scoprono e loro scappano e decidono di uccidersi.Questa parte mi ha fatto arrabbiare, decidono in 10 minuti di togliersi la vita,nonostante il bambino e molteplici scelte e decisioni migliori che potevano compiere; potevano scappare all'estero, abortire ,continuando poi a stare insieme e a vivere.Questa scelta starà stata fatta solo ed esclusivamente per rimarcare una inesistente analogia con "Romeo e Giulietta", con cui questo libro non ha niente a che fare, gli unici punti in comune sono verona e il suicidio;associare tale classico della tragedia e questo libro è a mio parere una bestemmia.

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