Opinione scritta da Andrea Leonelli
6 risultati - visualizzati 1 - 6 |
Ottima lettura
In questa raccolta di poesie, predomina la schiettezza, la semplicità, la quotidianità.
Si respirano gli avvenimenti positivi e negativi, traumatici e lieti, della vita di una persona “comune” di uno come noi. Con gli alti e i bassi, le gioie e i dolori. Le presenze non volute e le assenze temporanee e definitive, l’allontanarsi pensando di salvarsi e il ritornare dicendo “rieccomi” sapendo d’essere sempre accettata. Soprattutto nell’ultima composizione, quella che chiude il libro c’è il condensato di tutto questo. La poesia che l’autrice dedica al marito. Un toccante riassunto di un pezzo di vita. In questo libro, più che la forma che è accessibile e non troppo sofisticata, contano e dominano i contenuti.
Una valutazione che non può che essere molto buona.
Indicazioni utili
Bella antologia
Bellissima antologia edita da Delos Books e curata da Franco Forte e dalla redazione del Writers Magazine Italia.
181 racconti per 181 autori diversi. Tutta fantascienza ma come capirete, a causa dei molti e diversi punti di vista, dei tipi più Vari.
Tanto per citarne alcuni:
Imber ignis Marco Phillip Massai
Corpo alieno di Catia pieragostini
Eutanascienza di Diego Di Dio
Dio è lento di Diego Lama
Il dito di Dio di Federico Storni
Quote spot di Fernando Nappo
e quello che a me è piaciuto di più in assoluto, ma è un parere mio personale é
La ricerca di Pietro Chiappelloni
che nella sua semplicità e quotidianità è riuscito ad essere fulminante e corrosivo.
I miei complimenti ai selezionatori e ai selezionati che hanno dato origine ad una antologia veramente bellissima
Indicazioni utili
Tutto meno che indispensabile
Libro carino ma non indispensabile. Almeno a mio parere…
surreale come sempre la scrittura di Douglas Adams, a tratti anche divertente, ma questa storia sembra non aver lo smalto di agli scritti di Adams, quelli per cui effettivamente lo ricordiamo.
Una indagine (?) di Dirk Gently che si trova coinvolto anche in questa avventura in situazioni paradossali, ma senza la verve che uno si potrebbe aspettare. coinvolti oltre a lui le divinità nordiche ed una ragazza con una storia improbabile a priori quanto quella che la trova suo malgrado protagonista.
Giudizio lapidario: se ne poteva continuare a fare a meno.
Probabilmente un’ennesima operazione commerciale alla (sulla!) memoria di Douglas Adams
Andrea Leonelli
Indicazioni utili
Oltre Eymerich
Una interessante antologia di racconti dell'autore che ormai ha lasciato un po' il personaggio dell'inqisitore Nicholas eymerich che l'ha reso famoso per dedicarsi anche ad altra letteratura.
Il racconto di apertura, "Venom", ci mostra un Eymerich, da poco grande inquisitore e nel pieno del suo vigore, affrontare un caso di palese demonolatria, sotto di cui tuttavia si cela una pericolosa e oscura insidia volta a minacciare il re di Spagna: come in altre occasioni Eymerich riuscirà non solo a sventare la minaccia, ma anche a ritorcere la "magia" contro i suoi nemici.
Il racconto "Pantera" è un interessante mix tra i generi gotico, fantascientifico e western, con un eroe molto particolare, in parte pistolero e in parte negromante che riuscirà in extremis a salvare una città dalla terribile maledizione dei metallici e formidabili "Cowboys dell'inferno".
L'ultimo racconto "Metallica" rappresenta un reprise dell'allucinante previsione di Evangelisti circa le guerre del futuro: come Rache e l'Euroforce sono destinate a contendersi le rovine del pianeta schivando gli effetti delle maledizioni di Eymerich o sfruttandole a proprio vantaggio, così gli Stati Uniti dovranno affrontare l'ultima terribile guerra razziale che si combatterà con altissime torri di metallo vivo, in grado di inseguire ed abbattere i mezzi volanti, con la magia in grado di scatenare orde di alligatori contro il nemico, ma anche e soprattutto con la ferocia e l'assenza di pietà che da sempre contraddistinguono il genere umano.
L'altro racconto, "Sepultura", già apparso, è per quanto sempre duro e crudele, trascurabilmente sotto la media
Indicazioni utili
Buona scifi action con un goccio di spy
Mamma mia...
Letto in meno di 20 ore e otto le ho dormite...
Molto carino...
Narra le avventure di un guastatore/sabotatore/contropropagandista terrestre su un pianeta nemico.
Situazioni rocambolesche dalle quali il protagonista esce sempre vittorioso facendo fare una figuraccia dopo l'altra agli avversari.
Molto supereroistico sotto questo punto di vista ma ben scritto.
Ritmo incalzante e scrittura coinvolgente.
Non eccezionale, ma trascinante...
Indicazioni utili
Pietra miliare
Libro storico della fantascienza vuoi perchè uno dei pochi umoristici, vuoi perchè l'umorismo surreale in esso contenuto e veramente spassoso.
Le situazioni più improbabili si susseguono a ritmo frenetico e i colpi di genio stilistici sono innumerevoli. Alcune soluzioni trovate dall'autore non solo sono funzionali alla narrazione ma anche, e soprattutto alla risata. Le battute umoristiche sono o surreali o intelligenti sia lingusticamente sia fantasiose, fanno da nuovo spunto allo svolgersi di nuovi accadimenti.
I personaggi sono di per sé esilaranti, ma con le loro interazioni e i loro dialoghi al limite dell'assurdo fanno esplodere, molto spesso il lettore in risate sguaiate durante la lettura.
Alcune battute sono diventate di culto, per fare un esempio il "towel day", celebrato realmente dagli estimatori di Douglas Adams.
Che altro aggiungere? O lo si ama, o lo si odia, io sono uno di quelli che lo ama ma che ammette che ha anche
scritto altri libri molto meno buoni
Indicazioni utili
6 risultati - visualizzati 1 - 6 |