Opinione scritta da rev2011

11 risultati - visualizzati 1 - 11
 
Romanzi
 
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
rev2011 Opinione inserita da rev2011    30 Ottobre, 2020
Top 500 Opinionisti  -  

Da non perdere

Non posso non dare il massimo a questo terzo romanzo di Ozpetek. Quando si pensa a lui si pensa ai suoi film: Le fate ignoranti, Saturno contro, Napoli velata, ecc. E sicuramente il pensiero è giusto perchè Ozpetek è senza dubbio uno dei registi contemporanei più interessanti, mai banale, mai commerciale. Ma avvicinandosi alla sua scrittura si rimane affascinatoi come con i film. Come un respiro è il primo libro che ho letto, ma adesso devo anche andare a cercare gli altri due. Il libro si legge davvero "come un respiro": io ne ho letto una buona parte prima di dormire, dieci-quindici minuti la volta, ma poi mi sono reso conto che lo stavo tirando troppo per le lunghe e così do deciso di finire le ultime cinquanta pagine tutte in una volta. E mi sono pentito di non averlo fatto primo: la trama, gli eventi che si susseguono e i personaggi ti prendono nel profondo. Come un respiro è uno di quei libri che, quando l'hai finiti, non puoi fare a meno di esclamare Uhaaa!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Ozpetek e ha visto i suoi film. Ma anche per chi Ozpetek è un emerito sconosciuto.
Trovi utile questa opinione? 
90
Segnala questa recensione ad un moderatore
Gialli, Thriller, Horror
 
Voto medio 
 
2.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
2.0
rev2011 Opinione inserita da rev2011    02 Settembre, 2017
Top 500 Opinionisti  -  

Non mi piace Lee Child

No non mi piace Jack Reacher. Non mi piace questo maggiore dell'esercito che si fa giustizia da solo. Non mi piace quest'uomo solitario che forte del suo grado costringe gli altri ad obbedirlo. Non mi piace il solito ambiente del sud degli Stati Uniti con le solite piccole cittadine ferme alla guerra di secessione riguardo ai rapporti tra bianchi e neri. Il romanzo potrà anche suscitare interesse ma alla lunga annoia. Eccessive descrizioni di abbigliamento, cibo, spostamenti sembra vogliano aumentare le pagine per non so quale motivo. Insomma: è il primo libro che leggo di Lee Child ed è anche l'ultimo.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
50
Segnala questa recensione ad un moderatore
Gialli, Thriller, Horror
 
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
rev2011 Opinione inserita da rev2011    03 Novembre, 2015
Top 500 Opinionisti  -  

La rinascita di un uomo

Sono un appassionato di Grisham, ho letto molti libri, famosi come Il cliente e La giuria che hanno ispirato due film di successo, a quelli meno noti come La convocazione. Non posso dire che Il testamento mi ha colpito di più di altri ma sicuramente è al livello dei due menzionati se non superiore per alcuni aspetti. Innanzitutto la trama: un multiliardario muore lasciando un’eredità di 11 miliardi di dollari a una figlia illeggittima che nessuno conosce, neanche il suo fidato avvocato nonché esecutore testamentario. Mogli e figli non hanno niente, se non i secondi ai quali spettano i soldi per coprire i debiti, pochi milioni, solo briciole. L’autore descrive puntigliosamente e con provata perizia i profili dei “non eredi” e i loro familiari. Ma altrettanto egregiamente descrive l’avvocato Nate O’Riley, incaricato di rintracciare l’erede sconosciuta e il viaggio in una regione brasiliana, Pantanal, dove si vive in modo diametralmente opposto a come si vive nell’Occidente del mondo, nei cosiddetti paesi civili. Al di là della consolidata bravura di Grisham nel descrivere cause giudiziarie da far capire anche un bambino, colpisce la storia di Nate che assume pian piano primaria importanza anche rispetto alle tante operazioni legali degli avvocati dei “non eredi” per invalidare il testamento. Una grande umanità cola dalle circa 500 pagine del romanzo ricordando a tratti il protagonista dell’Uomo della pioggia. Spesso ho dovuto impormi di interrompere la lettura altrimenti avrei potuto finirlo in due-tre giorni. Un libro da non perdere per gli amanti del genere ma anche per chi non ha mai letto niente di Grisham.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Grisham e autori simili ma anche a chi non ha letto mai romanzi del genere. Insomma: consigliato a tutti!
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore
Gialli, Thriller, Horror
 
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
rev2011 Opinione inserita da rev2011    18 Settembre, 2015
Top 500 Opinionisti  -  

Lento e inesorabile come un treno regionale

L'opera prima di una giornalista che ha già pubblicato altro sotto pseudomino e su commissione. Un thriller scritto da una donna è diverso da quello scritto da un uomo, c'è più sensibilità più attenzione a particolari che sfuggono a un uomo. È una storia non certo originale ma raccontata in modo superbo con frequenti cambi temporali e di personaggi, operazioni che a me piacciono un mondo ma che possono distrarre un lettore disattento. Gli interpreti sono tre donne, ognuna con la sua storia piena di ferite antiche e vecchi rancori. Alla fine è difficile preferirne una al posto di un'altra. Anche la descrizione dell'ambiente, la periferia di Londra, è fatta in modo magistrale: sembra di sentire l'odore dei fumi delle fabbriche, dei vecchi pub e delle rotaie antiche sulle quali da decenni camminano vecchi treni regionali.
Sicuramente un libro da leggere e da conservare nella top list.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
90
Segnala questa recensione ad un moderatore
Gialli, Thriller, Horror
 
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
5.0
rev2011 Opinione inserita da rev2011    02 Agosto, 2015
Top 500 Opinionisti  -  

Da non perdere assolutamente!

J.D. non si può non leggere, soprattutto per chi è stato affascinato dai romanzi con Lyncoln Ryme come è capitato a me. Nel tempo scopri altri personaggi, altre situazioni, ma tutte pennellate con la bravura di uno dei migliori "trilleristi" viventi. Questo, poi, è un libro che solo uno come lui si può permettere: scrivere un romanzo partendo dall'ultima pagina per arrivare alla prima. In una recensione ho letto che è noioso e che non c'è bisogno di molta concentrazione. Niente di più falso! E' vero che, soprattutto nelle pagine centrali, ti viene voglia di chiuderlo, ma è pur vero che andando avanti sei ampiamente ripagato per la tua costanza. Ovviamente non mancano i colpi di scena, in puro stile "deaveriano". Non dico altro per non togliervi la voglia di andarlo a leggere.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
I libri di J.D. e quelli dei moderni maestri del thriller
Trovi utile questa opinione? 
20
Segnala questa recensione ad un moderatore
Romanzi
 
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
rev2011 Opinione inserita da rev2011    29 Ottobre, 2014
Top 500 Opinionisti  -  

Il matrimonio oggi

Poche parole per parlare bene di un libro che a tratti mi è sembrato banale e scontato nella trama e nell'evoluzione dei vari episodi. Ma alla fine posso dire che vale davvero la pena lasciarsi coinvolgere dalle avventure familiari e sentimentali di Annabella. È un libro che parla bene del matrimonio in un tempo dell'umanità strano e, spero, transitorio. Un libro che coinvolge perche tanti lettori che hanno vissuto situazioni simili o ci sono andati vicini magari tirandosi indietro al momento giusto. Un libro che consiglio a tutti, soprattutto a persone oltre i 50 anni, semmai sposate da venti e più: si capisce meglio!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
20
Segnala questa recensione ad un moderatore
Gialli, Thriller, Horror
 
Voto medio 
 
2.3
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
2.0
rev2011 Opinione inserita da rev2011    16 Agosto, 2013
Top 500 Opinionisti  -  

una minestra scaldata senza sale

Un romanzo giallo, in genere, è composto da una trama dove c'è un (o più) assassinio/i, un (o più) colpevole/i e un movente. Famosi e magistrali le indagini del commissario Maigret e dell'ispettore Poirot. L'attuale testo si discosta un pò dalla letteratura giallista per la crudeltà di alcuni omicidi ed eventi che l'avvicinano più al genere thriller. Ma, comunque, rimane un libro che sconsiglio per i motivi che esporrò, nonostante Aldo Cazzullo definisca l'autore "il miglior giallista italiano". Claudio Paglieri aveva in mente un romanzo sul disegno di Leonardo, ma poi si è accorto che il tutto si sarebbe esaurito in un centinaio di pagine e, così, ha allungato il brodo con il protagonsta che si ritrova padre senza saperlo, un collega che tradisce la moglie e un esponente dei servizi segreti che vuole vendicarsi di una precedente indagine del commissario Luciani. E' come quando si cucina un minestrone e si aggiungono, di volta in volta, altri ingredienti per renderlo più appetibile. Ma alla fine è pur sempre un minestrone e, per giunta, senza sale. Sì, perchè il romanzo è insipido, manca di mordente, spesso è banale come banale è l'episodio finale che vede coinvolto l'agente dei servizi segreti e il commissario. Ah, dimenticavo, l'autore ha aggiunto un pò di pepe, un pò di erotismo che non guasta ma che non contribuisce a rendere piacevole il minestrone. Un libro da non comprare, considerato anche il prezzo (euro 16,50).

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore
Gialli, Thriller, Horror
 
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
3.0
rev2011 Opinione inserita da rev2011    28 Luglio, 2013
Top 500 Opinionisti  -  

Fandonie fantascientifiche teologiche ma interessa

Il terzo libro di questo argomento, dopo Il codice da Vinci e Angeli e demoni di Dan Brown capostipiti di una certa letteratura e filografia sugli intrighi vaticani. Si legge con piacere, la trama è intrigante e anche il finale, ma ne basta uno di questo genere, magari un altro fra due anni sempre sotto l'ombrellone ...... Un consiglio a chi crede alle cose scritte in questo libro: andate su fonti più attendibili prima di farvi idee strane: potrei citare un solo episodio ma svelerei il finale. A voi la decisione.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
I libri di Dan Brown e tutta la letteratura che è venuta dopo sugli intrighi del Vaticano
Trovi utile questa opinione? 
21
Segnala questa recensione ad un moderatore
Gialli, Thriller, Horror
 
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
rev2011 Opinione inserita da rev2011    27 Febbraio, 2013
Top 500 Opinionisti  -  

OTTIMO!

Ne ho letti molti di thriller, anche di autori italiani come Di Cataldo e Faletti, ma questo mi ha colpito ancora di più. Pensavo che "Io uccido" era il miglior thriller italiano degli ultimi anni e invece "Il suggeritore" lo supera di gran lunga. Prima di tutto la trama, avvincente e piena di colpi di scena, poi i personaggi, in particolare l'ispettore Mila, che l'autore sa rendere vivi come non mai e presenta le singole storie in modo impeccabile: ti sembra di vedere in faccia i personaggi e di parlare con loro attorno a una birra. Inoltre, il lettore si trova spiazzato in più punti allorquando pensa di aver capito e invece non è così. L'ho letto in più giorni a poche pagine alla volta, ma è un romanzo che può leggersi tutto d'un fiato. Assolutamente da non perdere!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
20
Segnala questa recensione ad un moderatore
Romanzi
 
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
rev2011 Opinione inserita da rev2011    01 Ottobre, 2012
Top 500 Opinionisti  -  

per chi ama i coniugi Ahndoril

L'ipnotista non mi aveva entusiasmato, La testimone del fuoco sì, così sono andato a leggere il libro intermedio e ne sono rimasto contento. I tre libri sono diversi tra loro pur avendo il detective Joona Linna in comune, ma L'esecutore mi sembra il più riuscito. L'unico neo è che si ferma un pò troppo su qualche situazione arrivando a riempire circa seicento pagine che non sono poche, ma nel complesso si lascia leggere con piacere. Assolutamente consigliato a chi ama la narrativa scandinava.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
L'Ipnotista - La testimone del fuoco
Trovi utile questa opinione? 
31
Segnala questa recensione ad un moderatore
Gialli, Thriller, Horror
 
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
rev2011 Opinione inserita da rev2011    03 Settembre, 2012
Top 500 Opinionisti  -  

assolutamente da non perdere!

Premetto che è un genere che deve piacere altrimenti si corre il rischio di annoiarsi o rimanere delusi. Come diceva Totò "A mme ppiace!" E' un libro da gustare fino in fondo, riuscendo a superare anche qualche pagina ripetitiva (d'altronde scrivono in due). I numerosi capitoli sono un aiuto per poterlo leggere anche in tante tappe, anche un paio al giorno. ma se si riesce a trovare il tempo si legge in tre giorni. Sono un appassionato di thriller e noir e perciò mi è piaciuto molto, più dell'ipnotista che a volte mi ha annoiato. insomma, leggetelo e vi troverete contenti, garantito!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
L'ipnotista.
Trovi utile questa opinione? 
10
Segnala questa recensione ad un moderatore
11 risultati - visualizzati 1 - 11

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (1)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (1)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il successore
Le verità spezzate
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Delitto in cielo
Long Island
L'anniversario
La fame del Cigno
L'innocenza dell'iguana
Di bestia in bestia
Kairos
Chimere
Quando ormai era tardi
Il principe crudele
La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
L'età sperimentale