Dettagli Recensione
Che amarezza!
Tre metri sopra il cielo l'ho trovato bellissimo perché con la sua semplicità è riuscito a descrivere alla perfezione un amore puro e vero, per nulla scontato e penso che abbia fatto sentire chi l'ha letto un po' parte di quella storia. Purtroppo non posso dire lo stesso di Tre volte te... personalmente l'ho trovato per certi versi scontato e in alcuni punti ha persino sfiorato il ridicolo, andando a rimarcare spesso e volentieri anche i marchi dei vestiti, oggetti, ecc... cosa per quanto mi riguarda non necessaria. Inoltre ho trovato pesante le continue descrizioni sul lavoro di Step e su quell'ambiente in generale, troppo dispersivo. Ho trovato scontato anche il fatto che Babi torna dopo 6 anni, proprio quando Step sta andando bene con la sua agenzia, è famoso e si sta affermando (guarda caso). Ci stava alla grande il suo ritorno (magari un po' prima) e anche il finale ma secondo me si potevano trovare altri modi per arrivare alla medesima conclusione perché per quanto mi riguarda è stato ingiusto e anche troppo semplicistico anche il ruolo che si è dato a Gin. Belli tutti i ricordi di Step che rimandavano al primo libro e anche le sue riflessioni, nel complesso piacevole da leggere, anche se visto come inizia il primo capitolo è abbastanza scontata da subito la conclusione. Mi aspettavo di meglio, un po' di quella magia che mi aveva lasciato Tre metri sopra il cielo.
Indicazioni utili
Ho voglia di te