Dettagli Recensione
Breve racconto piacevole anche per adulti
Come primo libro mi ritrovo a recensire un racconto per ragazzi, scritto da un'insegnante molisana che vuole riportare l'attenzione sul problema dell'inquinamento ambientale. Ci troviamo in Molise, piccola terra dell'Italia centrale e per questo spesso dimenticata, ma che offre un bellissimo paesaggio, molto simile a quello del vicino e ben più noto Abruzzo. Proprio sulle sue montagne, sfruttando il vento che le accarezza, si moltiplicano le installazioni di pale eoliche e lo scopo dell'autrice è far riflettere su come queste grosse costruzioni finiscano per rovinare la bellezza di quelle terre. Il libro si apre con la prefazione di Italia Nostra, associazione per la salvaguardia e la conservazione dell'ambiente e del territorio in Italia, che da anni si batte per una migliore regolamentazione riporta interessanti approfondimenti sull'argomento, anche dal punto di vista normativo.
Passando alla trama, siamo di fronte ad un racconto breve e dal finale abbastanza prevedibile, ma nonostante ciò si legge con piacere. Protagonista è una bambina amante della montagna e dei boschi che si ritrova alle prese con familiari adulti dal carattere molto diverso tra loro e pertanto con opinioni divergenti. Quello che ho trovato interessante è che, pur trattandosi di un racconto di poche pagine, i personaggi presenti sono tanti e l'autrice è in grado di caratterizzarli con grande maestria al punto di farne una presentazione degna di una saga familiare di centinaia di pagine. Questo è un grande punto di forza, che compensa pienamente la trama un po' scarna, che però ben si adatta alla brevità della narrazione e si rivela utile allo scopo per il quale si è scelto di scrivere.