Dettagli Recensione
La mia infanzia
Quando ho letto questo libro, non avrò avuto più di 10 anni. L'ho amato. è stato uno dei primi libri veri e propri che io abbia letto, coinvolgendomi dalla prima all'ultima pagina.
Sicuramente in parte perchè ero piccola, adesso quello stile cosi semplice non mi piacerebbe più, lo troverei poco adatto a una lettura, di qualunque genere. Ma erano cose a cui non facevo caso allora e proprio per questo lo stile ha 4 stelline: se un libro scritto cosi mi ha coinvolta, significa che è riuscito nel suo intento, nonostante non sia uno stile perfetto.
Inoltre, il contenuto è originale e a tratti divertente (nonostante la storia sia molto cupa, strappa dei sorrisi), soprattutto per quanto riguarda l'idea del viaggio in terre e luoghi lontani. Tutto avviene grazie all'alchimia, che è l'unico elemento di magia nel libro e che ho sempre apprezzato particolarmente. L'altra "magia" presente (se cosi la vogliamo definire) è quella dell'amicizia. Un'amicizia che li unirà e che sarà capace di condurre i quattro ragazzini molto lontano. Credo che siano grandi insegnamenti da dare ad un bambino: inoltre, sono temi affrontati in maniera non banale.
La trama è semplice, fila molto bene, rendendo la lettura piacevole e distensiva, mai noiosa. I pochi colpi di scena sono sempre ben articolati.
Una nota anche sull'edizione della Giunti: da piccola pensavo fosse una meraviglia, con quei disegni che facevano sempre vedere i personaggi, erano fatti cosi bene! Non so quanto tempo ho passato a cercare di riprodurli, ma non mi sono mai riusciti. Ancora oggi penso che quell'edizione sia fatta benissimo: i disegni rendono tutto più leggero, un intermezzo nei momenti di paura che un bambino può provare, senza contare che sono proprio belli da vedere! Cosi come il segnalibro staccabile è stupendo, dovrei ancora averli qui da qualche parte... Anzi, già che ci sono, vado e lo cerco!